- 01 ago 2015, 23:56
#796
...mi spiego meglio.
I filtri usati in campo audio, in particolare una "sottocategoria" di essi e cioè i filtri controllabili in tensione, o per gli anglofoni "voltage controlled filters", VCF.
Tali filtri trovano primaria applicazione nei synth analogici a sintesi sottrattiva, in quanto per creare la vera voce di un synth non bastano i soli VCO ma serve qualcosa che sia in grado di modificare, anche in modo pesante, lo spettro del segnale audio generato dagli oscillatori. Non è un caso infatti se il VCF è una delle parti più importanti di qualsiasi synth, il filtro ne determina la sua voce.
Esistono tante topologie diverse, sia a discreti (uno su tutti il VCF passa basso del quarto ordine inventato da R.A.Moog, noto come "ladder filter") sia ad op-amp. e qui ci si può veramente sbizzarrire. Basta vedere un qualsiasi manuale di filtri attivi per farsi un'idea delle topologie utilizzate, dalle più semplici (RC, Sallen-Key) alle più complesse (leap-frog). Per la cronaca, ho visto in giro gente che si è letteralmente tatuata addosso lo schema del filtro ladder Moog.
Essendo il sottoscritto quasi un devoto maniaco dei synth analogici, ho deciso di costruirmene uno. In rete si trovano molti schemi validi di VCF, alcuni dei quali ho utilizzato come semplice base di partenza. Però nessuno di essi mi soddisfava, ho quindi cominciato ad apportare tante di quelle modifiche che l'ho reso quasi irriconoscibile.
Il risultato è questa creatura qui:
La "creatura" (nella foto il prototipo su BB) è un filtro universale del quarto ordine, in grado di dare di base risposte LP-BP-HP del secondo o quarto ordine (selezionabile), due risposte BP del quarto ordine aggiuntive simili alla risposta BP del quarto ordine classica e permette inoltre di ottenere in uscita una qualsiasi combinazione di queste risposte. Essendo concepito per essere il filtro di un synth, possiede i controlli in tensione relativi alla frequenza di taglio, risonanza ed ampiezza di ogni singola risposta in uscita.
Se qui nei dintorni ci sono utenti a cui piacciono i VCF ma anche i synth in generale, beh... fatevi sotto.
I filtri usati in campo audio, in particolare una "sottocategoria" di essi e cioè i filtri controllabili in tensione, o per gli anglofoni "voltage controlled filters", VCF.
Tali filtri trovano primaria applicazione nei synth analogici a sintesi sottrattiva, in quanto per creare la vera voce di un synth non bastano i soli VCO ma serve qualcosa che sia in grado di modificare, anche in modo pesante, lo spettro del segnale audio generato dagli oscillatori. Non è un caso infatti se il VCF è una delle parti più importanti di qualsiasi synth, il filtro ne determina la sua voce.
Esistono tante topologie diverse, sia a discreti (uno su tutti il VCF passa basso del quarto ordine inventato da R.A.Moog, noto come "ladder filter") sia ad op-amp. e qui ci si può veramente sbizzarrire. Basta vedere un qualsiasi manuale di filtri attivi per farsi un'idea delle topologie utilizzate, dalle più semplici (RC, Sallen-Key) alle più complesse (leap-frog). Per la cronaca, ho visto in giro gente che si è letteralmente tatuata addosso lo schema del filtro ladder Moog.
Essendo il sottoscritto quasi un devoto maniaco dei synth analogici, ho deciso di costruirmene uno. In rete si trovano molti schemi validi di VCF, alcuni dei quali ho utilizzato come semplice base di partenza. Però nessuno di essi mi soddisfava, ho quindi cominciato ad apportare tante di quelle modifiche che l'ho reso quasi irriconoscibile.
Il risultato è questa creatura qui:
La "creatura" (nella foto il prototipo su BB) è un filtro universale del quarto ordine, in grado di dare di base risposte LP-BP-HP del secondo o quarto ordine (selezionabile), due risposte BP del quarto ordine aggiuntive simili alla risposta BP del quarto ordine classica e permette inoltre di ottenere in uscita una qualsiasi combinazione di queste risposte. Essendo concepito per essere il filtro di un synth, possiede i controlli in tensione relativi alla frequenza di taglio, risonanza ed ampiezza di ogni singola risposta in uscita.
Se qui nei dintorni ci sono utenti a cui piacciono i VCF ma anche i synth in generale, beh... fatevi sotto.
Ci sono solo 10 tipi di persone: quelli che capiscono il binario e quelli che non lo capiscono.
Ho un cervello, non sono analfabeta e non sento l'irrefrenabile bisogno di deturpare la mia bellissima lingua madre con "k" ed abbreviazioni.
Ho un cervello, non sono analfabeta e non sento l'irrefrenabile bisogno di deturpare la mia bellissima lingua madre con "k" ed abbreviazioni.