- 13 mag 2019, 20:11
#7112
Ciao ,
ho un grosso problema. Come dicevo nelle presentazioni ho dimenticato molto, quasi tutto delle nozioni di scuola di più di vent'anni fa. Ora x lavoro mi occupo di altro (software)
Ma vi spiego: da qualche mese sto cercando di costruirmi una testata per amplificare il mio basso elettrico. Correggetemi se sbaglio ma credo siamo nel campo dell'analogico.
Il problema è questo: ho un alimentatore credo abbastanza potente ( 36 V - 6 A - 180 watt max) in DC. Solo che questo fornisce solo una tensione positiva. A quanto pare dal circuito ci andrebbe anche una negativa. Un alimentatore duale se ho capito bene.
Ho acquistato quell'alimentatore perché sto usando un componente che ha bisogno di una tensione > 12 V e < 60 in DC. In questo range quindi. Sia positiva che negativa. Oltre al GND.
Per ottenere la negativa l'altro giorno ho realizzato un partitore di tensione con a valle dei condensatori . In effetti testando il circuito partitore prima dell'applicazione all'ampli , da 36 v sono passato ad avere 18 v+ , GND 18 v-.
Però . Visto che sto usando quattro moduli dello stesso circuito collegati in parallelo sulle alimentazioni, applicando il partitore / invertitore ai moduli, la tensione sui moduli è scesa di 1/4 circa su ognuno. In pratica poco più di 4v : meno dei 12 V minimi per avviare il tutto.
Domanda: come posso fare, se si può fare , che con lo stesso alimentatore riesca a fornire almeno tutti i 36 v sia in positivo che in negativo ai capi di ogni modulo?
(Non mi spiego come mai la tensione sia diminuita così sui moduli. L'unica cosa che mi viene in mente: potrebbe essere che
avendo usato il partitore / invertitore ( che non è credo stabilizzato come l'alimentatore ) la resistenza del circuito di ogni modulo (sono 4 uguali ~ ) ha fatto scendere la tensione ?!? )
p.s.: se il titolo del post non va bene ditemi che lo modifico
Grazie
ho un grosso problema. Come dicevo nelle presentazioni ho dimenticato molto, quasi tutto delle nozioni di scuola di più di vent'anni fa. Ora x lavoro mi occupo di altro (software)
Ma vi spiego: da qualche mese sto cercando di costruirmi una testata per amplificare il mio basso elettrico. Correggetemi se sbaglio ma credo siamo nel campo dell'analogico.
Il problema è questo: ho un alimentatore credo abbastanza potente ( 36 V - 6 A - 180 watt max) in DC. Solo che questo fornisce solo una tensione positiva. A quanto pare dal circuito ci andrebbe anche una negativa. Un alimentatore duale se ho capito bene.
Ho acquistato quell'alimentatore perché sto usando un componente che ha bisogno di una tensione > 12 V e < 60 in DC. In questo range quindi. Sia positiva che negativa. Oltre al GND.
Per ottenere la negativa l'altro giorno ho realizzato un partitore di tensione con a valle dei condensatori . In effetti testando il circuito partitore prima dell'applicazione all'ampli , da 36 v sono passato ad avere 18 v+ , GND 18 v-.
Però . Visto che sto usando quattro moduli dello stesso circuito collegati in parallelo sulle alimentazioni, applicando il partitore / invertitore ai moduli, la tensione sui moduli è scesa di 1/4 circa su ognuno. In pratica poco più di 4v : meno dei 12 V minimi per avviare il tutto.
Domanda: come posso fare, se si può fare , che con lo stesso alimentatore riesca a fornire almeno tutti i 36 v sia in positivo che in negativo ai capi di ogni modulo?
(Non mi spiego come mai la tensione sia diminuita così sui moduli. L'unica cosa che mi viene in mente: potrebbe essere che
avendo usato il partitore / invertitore ( che non è credo stabilizzato come l'alimentatore ) la resistenza del circuito di ogni modulo (sono 4 uguali ~ ) ha fatto scendere la tensione ?!? )
p.s.: se il titolo del post non va bene ditemi che lo modifico
Grazie