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da double
#6717
fumino ha scritto: [CUT]cos'è per voi l'amore? Quand'è che si può chiamare amore un sentimento rivolto a qualcuno o qualcosa (inteso come passione)? [CUT]


Da vecchio tecnico evidenzio che prima di rispondere a tale antichissima domanda serva specificare in quale contesto si desideri una risposta . Questa e' una lista , non esaustiva, di possibili contesti in cui l'amore agisce e fa interagire gli umani: neuroscienze, darwinismo, religione, letteratura, sociologia, biochimica, mitologia....
Non sono scorrelati come sembra, in tutti è presente o una interazione/attrazione fra due esemplari della specie homo sapiens (l'unica attualmente esistente) che produce effetti diretti o un tentativo di spiegarli. In ciascun contesto molti addetti ai lavori hanno provato a dare una risposta, ovviamente nessuno c'è ancora riuscito appieno.

Una spendida descrizione letteraria, per di più anche scientificamente accurata, degli effetti fisici e neurologici provocati dell'amore e dalla passione amorosa e' stata scritta 2500 anni fa e ci e' giunta fortunosamente.
... di parole rimango muta. La voce sulla lingua si frantuma, sùbito fuoco corre sottopelle, agli occhi è cieca tenebra e agli orecchi rombo risuona. Sudore per le membra mi discende e un brivido mi tiene; ancor più verde sono dell’erba....

E' un buon inizio per riconoscere i segni dell'antica fiamma....
Ultima modifica di double il 20 gen 2019, 20:49, modificato 1 volta in totale.
fumino ringraziano
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da fumino
#6718
double ha scritto: ... di parole rimango muta. La voce sulla lingua si frantuma, sùbito fuoco corre sottopelle, agli occhi è cieca tenebra e agli orecchi rombo risuona. Sudore per le membra mi discende e un brivido mi tiene; ancor più verde sono dell’erba.... E' un buon inizio per riconoscere i segni dell'antica fiamma....


double, splendida citazione, te ne ringrazio!
Stimoli in me una curiosità...la passione passa sempre e solo attraverso il corpo? Nel senso, se mancano i "sintomi" fisici, come facciamo a riconoscere amore/passione?
#6729
occhio che arrivano altre stupidaggini, tenetevi forte :)

double centra il problema, esistono tanti tipi di amore naturalmente, io ho immaginato che l'amore di coppia potesse interessarti, ma anche quello per l'elettronica e l'informatica e' un maledetto amore che regala spesso addomi non gestiti, di cui almeno io saro' il responsabile e sara' esclusivamente un mio malaffare se non faccio un po di sport. Un esempio di amore (o passione) che fa bene, perche puo' dar da vivere, ma anche in parte male.

Come anche l'amore per una vecchietta che abita la casa accanto e nessuno piu segue, o talvolta per un animale. O chi brama e ama degli oggetti, o ama solo se stesso e il suo ombelico, o la sua sapienza, che per scelta ben conscia non condivide neanche con gli amici e che portera' nella tomba come re Nabuccodonosor.

Riguardo l'amore di coppia, io sono tutt'altro che arrivato, mi ritengo solo fortunato e per una serie di circostanze miracolose mi sono sposato e ho 2 bambine, baruffe tra me e mia moglie non mancano di certo, ma non superiamo mai un certo limite. Amore e' anche questo, banalmente, volersi bene, rispetto, ed e' gratuito.

Poi c'e' l'amore per il denaro, e quello per il potere, non e' chiaro quale dei due abbia fatto piu' morti nel mondo, continue guerre usando spesso (ma non sempre) religioni come scusa ma con a base la sete di potere e di conquista. O come Hitler che era anche l'uomo piu ricco della Germania, quindi potere e danaro assieme.

Poi c'e' l'amore per i grandi sogni, come la carriera, e c'e' gente disposta a tutto, sgambettare / calpestare colleghi, mostrare a tutti i successi ottenuti, avere come primo obiettivo essere leader (non certo il mio caso). Ma i valori umani io li misuro piuttosto sull'amore che uno e' in grado di dare.

Oppure piuttosto l'amore per le piccole cose, come un caffe la mattina nel bar accanto casa, salute permettendo, e l'amore per gli amici sempre piu difficile in un mondo dove regna sempre piu l'egoismo che porta spesso ad allontanarsi.

Per oggi puntata di stupidaggini termina qui.
fumino ringraziano
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da fumino
#6731
Ancora grazie per le ulteriori specifiche, altro che stupidaggini!!
Si ha una grande difficoltà a parlare d'amore, a saperlo riconoscere al di là di quello sentimentale in senso stretto (o piuttosto sessuale).

bigendian ha scritto:Ma i valori umani io li misuro piuttosto sull'amore che uno e' in grado di dare.


Qui, a mio avviso, si aprirebbe una voragine, altro che una discussione. Siamo ancora in grado di dare amore? Quanto l'amore è diventato un puro egoismo disfunzionale?
Amare è egoismo, la forma più sana e funzionale di egoismo. Ma quanto invece siamo abituati a vivere e subire un egoismo che ferisce, non arricchisce e non ama?
E, ancora una volta, dare amore sia nel senso generale che in termini di amore di coppia.
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da fumino
#6791
Che cos’è l’amore?
Cos’è in senso stretto nessuno lo sa di preciso e ognuno avanza la sua tesi/ipotesi.
Secondo una mia amica l’amore non fa mai male e questo è per lei il carattere distintivo tra ciò che è amore e ciò che non lo è. Personalmente non sono tanto sicura di questa netta distinzione…a volte le storie più burrascose, inquiete, sono anche le più intense d’amore, semplicemente perché il male non si fa volontariamente e quella parte di mal d’amore serve proprio a far crescere insieme e unire. Qualcuno una volta mi ha detto: “L’amore risolve tutto!” e io a questo ci credo ciecamente e per me amore è proprio ciò che fa superare il dolore o non te lo fa vivere come tale.
Star qui a discutere su cosa sia o non sia l’amore ha ben poco senso. Complice del mio scetticismo una serie di tradimenti da parte dell’amore per la vita e dall’amore romantico.
Mi ero iscritta a questo forum non tanto per l’amore per l’elettronica (settore in cui sono scarsamente competente), quanto più per amore di un elettronico…eh sì, perché tenere ad una persona spinge ad aprirsi a cose nuove affinché si aggiungano alla lista di cose da condividere. Ma, ahimè, l’elettronico in questione ha mostrato una tecnica vista invece che un cuore pulsante e il circuito non ha funzionato!
In questa community ho scoperto che l’elettronica sfiora abbastanza spesso la psicologia e questo mi ha aperto nuovi orizzonti. E ho avuto modo di vivere tutti voi che avrei curiosamente voluto conoscere con maggiore calma…ma restare qui non mi sarebbe d’aiuto per distogliere l’attenzione.
La netiquette del forum richiede una presentazione all’iscrizione, a me fa piacere anche lasciare un saluto prima di andar via.
Non sono riuscita a capire come eliminare l’account sul forum, quindi chiedo indicazioni su come procedere.

Ps. Vi ho allegato una storia di Alberto Moravia che mi ha fatto sorridere del mio mal d’amore :)
https://monicagoncalves.com/2012/09/13/non-conviene-amare-una-cicognina-alberto-moravia/
da mars
#6795
Non sono intervenuto ulteriormente prima per far decantare la massa di melassa sentimentale che è stata colata negli interventi precedenti. Roba da diabete fulminante.

Ma il problema viene chiarito se non nel senso che tu non parli di "amore", ma di attrazione fisico-psicologica, legata o meno a questioni karmiche.

Questo non è "l'amore", ma un aspetto antropomorfico della faccenda. Non marginale, ma non unico.

Peraltro, non esiste un approccio pragmatico alla questione, dato che "amore" sta in una posizione che comprende sia sentimenti che pensiero e volontà, ovvero impegna tutto l'individuo. E che deve essere visto, se si vuole fare della scienza, in modo globale. Una discussione sensata sul tema, però, presuppone di avere da entrambe le parti gli stessi paradigmi, cosa che qui non mi pare, quindi posso solo provare a forzare qualche frase.

Inoltre, il fatto è che l'innamoramento (corollario dell'amore) sia soggetto all'individualità, per cui ci sarà tanto la melassa, quanto il quotidiano, quanto la fregatura; è solo una sintomatologia.

Quanto all'elettronica-psiche, mi pare evidente. Le macchine sono create per svolgere un lavoro fisico; una zappa, un escavatore, sono l'estensione, il potenziamento del braccio, le biciclette o un'auto, quelle delle gambe. E così via.
L'automazione è una estensione delle funzioni di pensiero pratico.
Quindi è normale che l'elettronica sia legata al pensare; il programmare ne è l'espressione al momento più elevata.

Questo non toglie che il pensiero abbia un suo ambito, il sentimento un suo ambito e la volontà un ulteriore ambito; il fatto è che solo il concorrere delle tre parti genera un tutto. Quando ce ne sta una sola o sono squilibrate, sopratutto nell'incontro bilaterale di individualità, ecco che le cose posso non avere happy end. Ma si è poi così sicuri che gli end debbano essere diversi da come sono?

Auguri sinceri.
fumino ringraziano
Dimmer su aspirazione

Ciao a tutti ho una ventola di aspirazione in came[…]

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