- 24 set 2022, 14:42
#12431

Quello che metto nel disegno è un motore che dovrebbe (dovrebbe
) funzionare scaldando l' acqua fino all' ebollizione a pressione
ambiente nel serbatoio col coperchio ermetico ma solo appoggiato .. aprendo la valvola, il pistone quando mosso verso il basso dal volano richiamerebbe il vapore nella camera,
senza fare lavoro, in quanto la pressione interna sarebbe uguale a quella esterna..
Raggiunto il punto morto inferiore, le camme chiuderanno la valvola del vapore, mentre in contemporanea aprirà l' iniettore d' acqua (40°C), e lo spruzzo farà condensare il vapore,
che tornato liquido in più con l' acqua iniettata verrà pompato via
dal pistone, a forma di bicchierino contenitore, ritornando nel radiatore ancor caldo per raffreddarsi di nuovo
Nel momento che il vapore condensa, nella camera quasi si raggiungerà il vuoto, mentre il pistone verrà spinto al punto morto superiore dalla pressione dell' aria esterna, facendo
dunque un lavoro utile ad esempio da applicare ad un alternatore.
Nulla di speciale ..ma un congegno forse fattibile a mo' di fai da te, senza farsi invogliare dall' aumentare la pressione del vapore nel serbatoio ..il motto era per non correre rischi fuori portata,
ma forse con lo stesso un rendimento non male, per farlo funzionare anche questo da cogeneratore, ad esempio per una stufa a legna con termosifoni, in questi tempi di gravi penurie
Semmai un po' convincesse metteremo due conti

Quello che metto nel disegno è un motore che dovrebbe (dovrebbe

ambiente nel serbatoio col coperchio ermetico ma solo appoggiato .. aprendo la valvola, il pistone quando mosso verso il basso dal volano richiamerebbe il vapore nella camera,
senza fare lavoro, in quanto la pressione interna sarebbe uguale a quella esterna..
Raggiunto il punto morto inferiore, le camme chiuderanno la valvola del vapore, mentre in contemporanea aprirà l' iniettore d' acqua (40°C), e lo spruzzo farà condensare il vapore,
che tornato liquido in più con l' acqua iniettata verrà pompato via
dal pistone, a forma di bicchierino contenitore, ritornando nel radiatore ancor caldo per raffreddarsi di nuovo
Nel momento che il vapore condensa, nella camera quasi si raggiungerà il vuoto, mentre il pistone verrà spinto al punto morto superiore dalla pressione dell' aria esterna, facendo
dunque un lavoro utile ad esempio da applicare ad un alternatore.
Nulla di speciale ..ma un congegno forse fattibile a mo' di fai da te, senza farsi invogliare dall' aumentare la pressione del vapore nel serbatoio ..il motto era per non correre rischi fuori portata,
ma forse con lo stesso un rendimento non male, per farlo funzionare anche questo da cogeneratore, ad esempio per una stufa a legna con termosifoni, in questi tempi di gravi penurie

Semmai un po' convincesse metteremo due conti