leocata72 ha scritto: [CUT] [generatore]-->[regolatore di tensione]-->nodo di collegamento parallelo [batteria || motore] che ne pensi? Si può fare?
Per fare si puo' anche fare, pero' serve un minimo di basi teoriche e pratiche, andare per tentativi non e' l'approccio migliore.
Per quel che mi ricordo (e forse sbaglio) un alternatore a magneti permanenti genera una tensione alternata il cui valore e la cui frequenza varia con la velocita' e non e' possibile regolarli se non appunto variandone la velocita' di rotazione ( per alternatori ad accitazione il discorso invece e' diverso).
Parlando (molto) a sentimento, per una realizzazione artigianale e sperimentale si potrebbe usare un <regolatore buck/boost> da 4-5 A per riportare la tensione raddrizzata e livellata (che varia da un Vmax ad un Vmin in funzione della velocita' di rotazione e quindi della caratteristica della turbina e del flusso d'acqua) ad un valore fisso intorno ai 14-15Vcc. Probabilmente servono dei diodi veloci visto che la frequenza sara' intorno a 1-2000 Hz e un banco di condensatori adeguato in capacita' e caratteristiche. Poi si fa seguire un <regolatore per pannelli solari da 12V> che gestisce la carica/scarica della batteria al piombo gel ed alimenta il carico a 12V fissi.
Dovrebbero bastare meno di 50 euro oltre alla turbina/alternatore ed al sistema di accoppiamento idraulico/meccanico (a proposito: dove prendi il flusso di acqua?).
Per una realizzazione più seria servono 2-3 anni di studi universitari dove appunto insegnano a capire e progettare cose del genere.....
Buon divertimento!