Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
#11007
Ciao a tutti
premetto che sono un neofita e sto approcciando al mio primo circuito elettrico...

Ho realizzato un piccolo drone rover con 4 motorini DC e un controllore per pilotare in pwm + 2 piccoli servomotori per gestire pan e tilt di una camera, controllo tutto con un Raspberry Pi2 in wifi.
Alimento il tutto con una pacco batteria da 5000mah 7.2V e un regolatore di tensione 5V per alimentare il raspberry...

Vorrei realizzare una base di ricarica in modo da poterlo mandare a ricaricare da remoto (quindi senza interventi manuali) alla stregua di un robo-aspirapolvere, ma non so come realizzare lo switch alimentatore da rete a pacco batteria, qualcuno mi può aiutare ?

Attualmente la batteria la carico con un alimentatore a corrente regolabile quindi eroga 24V a 300mah però quando collego i poli + e - con il dispositivo acceso... in pratica la batteria non si carica ???, si carica soltanto se spengo il raspberry ??!
C'è modo con qualche componente di piccole dimensioni di realizzare una specie di switch ? in modo che da rete elettrica si possa alimentare il dispositivo e contemporaneamente caricare la batteria ?

Grazie
#11008
andreaallegr ha scritto: [CUT] Alimento il tutto con una pacco batteria da 5000mah 7.2V [CUT] Attualmente la batteria la carico con un alimentatore a corrente regolabile quindi eroga 24V a 300mah [CUT]


da quanto scrivi sembra che tu stia usando una batteria ricaricabile al litio da 2 celle (7.2V) e che tu la stia ricaricando con un alimentatore a corrente regolabile. Una batteria la litio va ricaricata con un caricatore particolare che eroghi non più della massima corrente prevista sulla batteria (di solito 1C ed è scritta sulla batteria in funzione della capacità) e si fermi quando la tensione raggiunge 4.20 (con DUE cifre dopo la virgola) volt per cella e, inoltre serve un circuito di controllo di scarica che blocchi l'erogazione di corrente quando la tensione scende sotto i 2.80 volt. Servirebbe anche un controllo della temperatura per evitare che la cella si surriscaldi . Se non si rispettano tutte queste regole la cella defunge rapidamente ( se si è sfortunati puo' anche esplodere)

Per rispondere alla tua domanda serve quindi un caricatore ad hoc per le celle al litio (che sono belle ma rognose e potenzialmente pericolose se non le si usa a modo) , volendo fareselo in casa sui mercati on line si vendono per pochi euro schedine per la ricarica controllata delle celle al litio. In caso di batterie a celle multiple (come nel tuo caso) e a meno di particolari accorgimenti per l'equalizzazione della carica, le celle della batteria vanno caricate separatamente. Ricordati anche di comperare la scheda di controllo della scarica, se la tua batteria non ce l'ha già incorporata.

Per la ricarica contemporanea all'esercizio, potresti valutare di usare due batterie, mentre una si ricarica l'altra è in erogazione ed uno switch a mosfet commuta fra le due. Visto che hai già programmato un raspberry per gestire 4 motori indipendenti (e sincronizzati) , la telecamera col pan e tilt ed il wifi, non sei proprio alle prime armi!
#11009
double ha scritto: Visto che hai già programmato un raspberry per gestire 4 motori indipendenti (e sincronizzati) , la telecamera col pan e tilt ed il wifi, non sei proprio alle prime armi!

Questo dipende 8-)
#11010
da quanto scrivi sembra che tu stia usando una batteria ricaricabile al litio da 2 celle (7.2V) e che tu la stia ricaricando con un alimentatore a corrente regolabile.


in reltà sto usando una batteria Ni-Mh https://www.amazon.it/gp/product/B086HG9QQL/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o01_s00?ie=UTF8&psc=1

come caricabatterie si, sto usando uno a corrente regolabile proprio per evitare che si surriscaldi, al momento se impiega molto a caricarsi non è un problema, in realtà il drone starà più in base che in moto...

pensavo anch'io di dover comprare una scheda per la ricarica controllata, ma speravo di poterla evitare...
nel caso hai qualche consiglio ?
#11011
schottky ha scritto:
double ha scritto: Visto che hai già programmato un raspberry per gestire 4 motori indipendenti (e sincronizzati) , la telecamera col pan e tilt ed il wifi, non sei proprio alle prime armi!

Questo dipende 8-)


Hai ragione, in effetti non ho conoscenze di elettronica (al di là di tensione, corrente e ohm :lol: ) però fino a questo punto ci sono arrivato senza particolari intoppi ...
lo scopo del mio progetto sarebbe costruire un piccolo drone terrestre per sperimentare sistemi di navigazione autonoma impiegando deeplearning (pytorch nel mio caso), purtroppo mi sto scontrando con tanti piccoli problemi tecnici (partendo dalla stampa 3d del drone e alla scelta di motorini, controllori, ecc... )

per ora sono riuscito a limitarmi ad utilizzare un raspberry, un 1293dne e un MT3608, ora devo risolvere il problema ricarica, speravo che bastasse collegare le alimentazioni in serie...
#11012
andreaallegr ha scritto:[CUT] in reltà sto usando una batteria Ni-Mh [CUT]


Allora la faccenda è molto piu' semplice. per ricaricare una batteria Ni -Mh basta una corrente costante. Visto che sulla descrizione non è indicata la corrente di carica io starei prudentemente a 1/10 quindi 500mA per circa 10 ore.
Per fare un generatore di corrente costante basta un LM317 (con un aletta di raffreddamento) ed una resistenza ceramica da 2,2 ohm da 5 watt (così si sta tranquilli) connesso ad un alimentatore da muro in cc da 12V/1 A.
LM317.png
LM317.png (6.05 KiB) Visto 6994 volte

dove c'è scritto LED ci va la batteria!
res cer.jpg
res cer.jpg (2.18 KiB) Visto 6994 volte

La resistenza si calcola cosi'
R= 1250/I_carica_mA = 1250/500= 2.5 -> 2.2 ohm -> I_carica=1250/2.2= 570 mA VA BENE LO STESSO
Serve realizzare un binario di avvicinamento guidato per connettere i due plug di carica (occhio alla polarità ) in modo che Romba vada a far la carica da solo.

In teoria la batteria al Ni-Mh dovrebbe caricarsi anche se il raspberry è alimentato: parte della corrente (ma non troppa) va al raspberry ed il resto va nella batteria. Noto l'assorbimento del raspberry si aumenta la corrente di carica per fare pari. il LM317 con l'aletta arriva senza problemi a 1 A anche se scalda un po' (12V-7V)x1A~5 watt di calore
#11013
grande ! chiarissmo :)

ho 2 alimentatori e devo decidere quale usare
il primo regolabile in tensione max 12v 1.5Ah
l'altro regolabile in corrente 24v max 300mah
propenderò per il primo ricalcolando gli ohm della resistenza

l'assorbimento del raspberry dipende dai dispositivi collegati, ora sto usando una usbkey wifi che mangia troppo, passerò ad un dongle wifi più ridotto e una webcam usb che cambierò con la cam a infrarossi per rpi ...

Grazie 1000 intanto del consiglio ;)
#11014
Allora la faccenda è molto piu' semplice. per ricaricare una batteria Ni -Mh basta una corrente costante. Visto che sulla descrizione non è indicata la corrente di carica io starei prudentemente a 1/10 quindi 500mA per circa 10 ore.
Per fare un generatore di corrente costante basta un LM317 (con un aletta di raffreddamento) ed una resistenza ceramica da 2,2 ohm da 5 watt (così si sta tranquilli) connesso ad un alimentatore da muro in cc da 12V/1 A.


Però io sto già usando un alimentatore che eroga 300mAh, però la batteria non si carica col raspberry acceso, può essere che devo aumentare la corrente xkè se li ciuccia tutti ?
#11015
Io farei un caricabatterie che quando la tensione ai capi della batteria sia di un dato valore, il carica si comporti da generatore di corrente, mentre se invece
ai capi della batteria la tensione scendesse sotto un certo valore da generatore di tensione..
Che te lo metto tanto per dire perché non ho mai provato
#11019
andreaallegr ha scritto: Però io sto già usando un alimentatore che eroga 300mAh, però la batteria non si carica col raspberry acceso, può essere che devo aumentare la corrente xkè se li ciuccia tutti ?

Tu hai tutto sottomano, noi no, fa uno schizzo anche a matita dell'ambaradan e postalo
1) quanto assorbe il tuo raspberry? la misura va fatta PRIMA del regolatore 7.2/5.0 V (che qualcosa dissipa pure lui)
2) il regolatore 7.2V/5V è switching o è lineare del tipo LDO? i 2.7 V di caduta sono proprio al limite per un regolatore lineare NON LDO.
3) Stai caricando la tua batteria NImh col tuo alimentatore che eroga una corrente costante di 300 mA? ( e non 300 mAh ) La batteria Ni-Mh non gradisce una carica a tensione costante.
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