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#13094
LT3080 è essenzialmente un regolatore di tensione LDO con 300mV di caduta. Ne esiste una versione da 3A e si trova anche in TO220, il che facilita la dissipazione del calore

PAM2808 è specifico per alimentare LED. Va notato, però, che un SOP 8 con raffreddamento sul PCB, il che richiede la capacità tecnica di saldarlo. https://www.diodes.com/assets/Evaluation-Boards/PAM2808-User-Guide.pdf
Quanto alla regolazione della corrente il Document number: DS36402 Rev. 2 - 2 a pag. 3 ha una tabella con il valore di Rs rispetto alla corrente; non c'è nessun calcolo da fare.

L'inglese dei fogli dati è assolutamente banale. In ogni caso, in rete trovi traduttori anche molto potenti, come Deepl .
Driverterminator ringraziano
#13095
mars ha scritto:LT3080 è essenzialmente un regolatore di tensione LDO con 300mV di caduta. Ne esiste una versione da 3A e si trova anche in TO220, il che facilita la dissipazione del calore

PAM2808 è specifico per alimentare LED. Va notato, però, che un SOP 8 con raffreddamento sul PCB, il che richiede la capacità tecnica di saldarlo. https://www.diodes.com/assets/Evaluation-Boards/PAM2808-User-Guide.pdf
Quanto alla regolazione della corrente il Document number: DS36402 Rev. 2 - 2 a pag. 3 ha una tabella con il valore di Rs rispetto alla corrente; non c'è nessun calcolo da fare.

L'inglese dei fogli dati è assolutamente banale. In ogni caso, in rete trovi traduttori anche molto potenti, come Deepl .


Quindi va bene se utilizzo questo da 3 ampere per regolare la corrente? Si c'è scritto che è un regolatore di tensione, ma ho anche letto che c'è un modo per regolare la corrente costante se non erro. Però anche quello da 1 Ampere dovrebbe funzionare, a me ne servono giusto 0,833 A, ma non vorrei disturbarvi troppo... quindi passiamo al dunque perchè mi sa che sto sbagliando qualcosa anche qua...

Allora in sintesi, questa qui sotto è la foto dell'LT3080 come regolatore di corrente costante... Però nell'esempio c'è scritto Vin = 10 volt! L'uscita in ampere è 0 to 1A... un resistore da 1 ohm (chiamiamolo R1) ed il potenziometro/resistore variabile in basso da 100k ohm (chiamiamolo R2).

Ora mettiamo caso che non abbiamo il valore di R1 ed R2, ma abbiamo solo Vin che varia da 2,5 a 4,5 volt ok?. Ora In base le caratteristiche del mio led come l'etichetta che dice 2,3/2,6 volt a 820-1000 mah, quanto deve essere rispettivamente il resistore R1 ed R2 se voglio farlo funzionare ad 833 milliampere?

Se dite che non c'è niente da capire, allora mi arrendo.. Mi basterebbe però capire che calcolo fate e allora potrò capire il senso.. Sul datasheet 10 micro ampere mi confonde.. perchè sono abituato male a pensare con il V ref di 1,25 che son volt non ampere... Per favore chiaritemi queste formule perchè non mi trovo.
Allegati
sssttt.png
#13096
Non si capisce quali formule ti dovremmo spiegare, visto che formule non ne hai scritte, lo schema che dovresti provare ad implementare è questo
Immagine 2023-07-16 091030.png

Dove c'è l'unica formula da impiegare e in cui non c'è nulla da spiegare, basta saper leggere.
Dico provare perchè siamo sempre al limite e tu no puoi pretendere, in queste condizioni, senza informazioni precise sull'utilizzatore (quelle che hai dato servono a ben poco), di avere un circuito che funzioni esattamente come speri.
Forse l'unico che funziona sicuramente è quello che "non ti piace" perchè non inchioda la corrente, nessuno degli altri circuiti lo fa, perchè come ogni generatore di tensione reale ha la sua resistenza interna diversa da zero anche ogni generatore di corrente ha la sua conduttanza diversa da zero e quindi alzando la tensione si alza anche la corrente, inchiodano i generatori ideali, le cui caratteristiche sono solo approssimate dai generatori reali in particolare quando siamo vicini ai limiti di funzionamento dei dispositivi.
Driverterminator ringraziano
#13097
schottky ha scritto:Non si capisce quali formule ti dovremmo spiegare, visto che formule non ne hai scritte, lo schema che dovresti provare ad implementare è questo
Immagine 2023-07-16 091030.png
Dove c'è l'unica formula da impiegare e in cui non c'è nulla da spiegare, basta saper leggere.
Dico provare perchè siamo sempre al limite e tu no puoi pretendere, in queste condizioni, senza informazioni precise sull'utilizzatore (quelle che hai dato servono a ben poco), di avere un circuito che funzioni esattamente come speri.
Forse l'unico che funziona sicuramente è quello che "non ti piace" perchè non inchioda la corrente, nessuno degli altri circuiti lo fa, perchè come ogni generatore di tensione reale ha la sua resistenza interna diversa da zero anche ogni generatore di corrente ha la sua conduttanza diversa da zero e quindi alzando la tensione si alza anche la corrente, inchiodano i generatori ideali, le cui caratteristiche sono solo approssimate dai generatori reali in particolare quando siamo vicini ai limiti di funzionamento dei dispositivi.


Ahhhhhh ecco! Ora ho capito Ccomp sarebbe il condensatore da applicare in base al valore della resistenza R1. Se minore uguale a 10 ohm devo metterlo da 10 microfarad mentre se è maggiore uguale a 10 ohm devo metterlo di soli 2,2 microfarad. (Anche se non ha specificato i volt, per questo mi vengono perplessità).

E la formula che intendevo per calcolare la corrente è 1Volt / R1 (che nel mio caso dovrò metterlo di 1,2 ohm e quindi dovrò applicare il condensatore da 10 microfarad... Tutto chiaro finalmente posso provare questo.

L'altro che dici lo proverò lo stesso se dici che è migliore di questo mi fido... Io ho proposto anche questo pensando fosse più preciso. Ma va bene... Comunque conosco la legge di ohm che con la formula inversa è I=V/R, ma il valore di """1""" non so da dove è uscito come riferimento... cioè non è che sta la a caso... un pò come LM317 che è di 1,25 mentre qua è 1 boh.
#13101
Ogni integrato ha il suo riferimento, per esempio nel circuito con i due BJT viene usata come riferimento la Vbe del BC547, che vale all'incirca 0,7V . La corrente di funzionamento è data da Vbe/R1
#13103
schottky ha scritto:Ogni integrato ha il suo riferimento, per esempio nel circuito con i due BJT viene usata come riferimento la Vbe del BC547, che vale all'incirca 0,7V . La corrente di funzionamento è data da Vbe/R1


Pian piano sta diventando tutto più chiaro grazie a voi. ;)

@schottky Mi sa proprio che avevi ragione su l'ultima configurazione, e ti chiedo scusa se non l'ho subito capito, ma non mi erano chiare alcune cose. Ho cercato lo stesso circuito led online ed ho trovato qualcosa di simile. Dai un'occhiata:

https://www.merghart.com/p/27/Two-Transistor-laser-current-source

Cioè ho capito che il resistore in basso setta la corrente, lasciamo stare che io son l'unico cieco a non vedere il valore di riferimento nel datasheet. Lui ha usato 600 e tu 650... Non so dove li avete presi ma vabè... almeno ci siamo :lol:

Comunque Il suo circuito in pratica alimenta un laser non un LED, e lui lo vuole alimentare con 300 mha. Non so però se può essere considerato lo stesso, ma Laser e Led sono entrambi a corrente costante... Quindi posso sapere perchè tu hai scelto il valore di R2 220 ohm e lui 10K ohm?

non so: ne a che serve, ne perchè è messo la, ne cosa fa e ne perchè ha quel valore in base a quale info del datasheet. :lol:

Inoltre la tua alimentazione è collegata sopra "tra il resistore più grosso ed il LED" mentre la sua batteria l'ha collegata tra 2 resistori. Se segui il cavo il + della batteria va sul primo resistore, mentre il - sull'uscita del suo NPN. Cioè son queste le cose che mi confondono di più.

Perdonami ancora per la mia ignoranza, volevo solo sapere in che ordine collegarli prendendo spunta da questo allegato.. Perchè anche la minima cosa un pò diversa mi confonde... E visto che non mi va di andare d'intuito perchè con l'elettronica non si scherza non ho voglia di dare per scontato certe cose che sono palesi per uno esperto ma per me che sono un principiante risulta impossibile.
Allegati
progetto.png
#13105
Driverterminator ha scritto: [CUT] Comunque Il suo circuito in pratica alimenta un laser non un LED, e lui lo vuole alimentare con 300 mha. Non so però se può essere considerato lo stesso, ma Laser e Led sono entrambi a corrente costante... [CUT]

Domada: ll LASER in questione è un DIODO LASER (come nel disegno allegato) oppure un MODULO LASER?

- Un DIODO LASER va alimentato a "corrente costante" , inoltre essendo sensibile alle variazioni di temperatura puo' essere necessario valutare la luminosità emessa (di solito si usa un fotodiodo , che talvolta è integrato nel chip) per adattare la corrente. Per piccole potenze la retroazione luminosità/corrente non serve ma per potenze medio-alte è indispensabile
- un MODULO LASER va alimentato in tensione (eventualmente anche in PWM) perchè il modulo ingloba l'elettronica di controllo. Per alte velocità di on/off i moduli hanno anche un ingresso a livello TTL dedicato alla modulazione on/off.

Nel 90% dei casi lavorare "a mano" con un DIODO LASER conduce alla morte prematura del chip per arrostimento. I MODULI LASER anche di media potenza (superiori a 100mW) per contro sono molto più robusti, ma anche abbanza pericolosi in ragione del fascio riflesso da qualunque cosa ci sia in giro (vetro di una finestra o di una lampadina, lama di un cacciavite, scaffalatura cromata, ecc, ecc)
Driverterminator ringraziano
#13108
double ha scritto:
Driverterminator ha scritto: [CUT] Comunque Il suo circuito in pratica alimenta un laser non un LED, e lui lo vuole alimentare con 300 mha. Non so però se può essere considerato lo stesso, ma Laser e Led sono entrambi a corrente costante... [CUT]

Domada: ll LASER in questione è un DIODO LASER (come nel disegno allegato) oppure un MODULO LASER?

- Un DIODO LASER va alimentato a "corrente costante" , inoltre essendo sensibile alle variazioni di temperatura puo' essere necessario valutare la luminosità emessa (di solito si usa un fotodiodo , che talvolta è integrato nel chip) per adattare la corrente. Per piccole potenze la retroazione luminosità/corrente non serve ma per potenze medio-alte è indispensabile
- un MODULO LASER va alimentato in tensione (eventualmente anche in PWM) perchè il modulo ingloba l'elettronica di controllo. Per alte velocità di on/off i moduli hanno anche un ingresso a livello TTL dedicato alla modulazione on/off.

Nel 90% dei casi lavorare "a mano" con un DIODO LASER conduce alla morte prematura del chip per arrostimento. I MODULI LASER anche di media potenza (superiori a 100mW) per contro sono molto più robusti, ma anche abbanza pericolosi in ragione del fascio riflesso da qualunque cosa ci sia in giro (vetro di una finestra o di una lampadina, lama di un cacciavite, scaffalatura cromata, ecc, ecc)


Sisi è un Diodo Laser per puntatori portatili. Ovviamente quello che usa lui nel circuito eh, Io sto realizzando un Led per questo mi chiedevo se andava bene perchè vanno a corrente costante entrambi. Ma ancora non ho capito come si calcola il resistore più grande e devo sapere l'ordine esatto di saldatura. Io sono bravo nel saldare, però mi serve uno schema ben preciso per non saldare nel posto sbagliato i componenti... Devo solo capire se bisogna aggiungere qualche condensatore e qualche diodo 1N4001 per l'inversione di polarità delle batterie.
#13111
Prova a postare una foto di quello che hai in mano.

Il fatto che un led vada alimentato in corrente non implica che (in adeguate condizioni) non lo si possa alimentare con una tensione costante ed una resistenza in serie: lo si fa normalmente da decenni con i piccoli led rossi, gialli, verdi, blu e bianchi da 20 mA (ed anche con i piccoli diodi laser rossi da qualche milliwatt dei moduli cinesi da 10 euro per 50 pezzi!)
Con i led da 20 mA e solo con quelli
corrente costante sul led = ( tensione costante della batteria - la tensione ai capi del led) / resistenza (costante!) di caduta
https://www.ne555.it/led-e-loro-funzionamento/

Il problema è che la tensione ai capi del led varia con le temperature elevate del chip e di conseguanza varia la corrente col pericolo di sovraccaricare e bruciare il led. Non è un problema per i piccoli led da 20 mA ma lo diventa per i led di potenza da qualche watt che "scaldano" parecchio.
#13112
double ha scritto:Prova a postare una foto di quello che hai in mano. .

In realtà non l'ho ancora aperto ma è molto simile a questo per i motocicli o biciclette:

https://www.amazon.in/Ubersweet%C2%AE-Motorcycle-Rechargeable-Warning-Bicycle/dp/B0C2PL7Z6X

Stesso amperaggio anche. Sto però costruendo una cosa che non ha nulla a che fare con le bici e le moto ahahah
:lol:
Vendo

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