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#11706
Va bene che io mi esprimo come un animale non per niente in Italiano mi han promosso lo stesso ma con un 4--
..non mi sopportavano più..
.. Quando la tensione non ci fosse sulla linea appartenente ad un solo inverter questo si smetterebbe di funzionare, ma quando sulla stessa linea fossero collegati più inverter nelle condizioni di carico compatibili questi si potrebbero sostenere uno con l' altro pur mancando la linea (chiamiamola anche guida) principale del gestore, continuando a generare tensione ..ma semmai di che tipo.. senza prove per o tipi di inverter connessi non mi pare di poter dare un punto e basta come hai fatto tu..
#11707
la stessa cosa la potresti immaginare avendo in linea un grosso alternatore (guida) del gestore, e tanti motori asincroni che funzionassero da generatori ..staccando pure la linea dell' alternatore i motori sincroni continuerebbero a generare mantenendosi in eccitazione tra di loro, ma che succederebbe sul carico pure variabile non avendo un controllo esatto dei giri..
#11709
Consentimi che qui non è questione di italiano, alche se le statistiche danno il 47.5% degli italici come analfabeti di ritorno.

La caduta della linea vuol dire la sparizione del 230V/50Hz; a questo fatto i convertitori solari associano uno stop, per mancanza di sincronismo, dato che questo non dipende dal convertitore, ma dalla rete.

Supponiamo pure che ci siano impianti solari che versano in rete e che per qualche astratto motivo riescano a superare il caos che si verifica durante la caduta della linea e riescano a catturare nella frazione di un ciclo di rete il segnale di altri generatori ugualmente miracolosamente ancora in funzione. Questi generatori auto-sincronizzanti si troverebbero come carico tutta le sezione da cui la rete è sospesa. Come pensi che si presenterebbe la cosa?
Supponiamo pure che questi generatori fantasma siano in funzione perchè la loro potenza è in grado di alimentare tutta la sezione priva di rete, al ritorno della rete, come si troverebbero con un sincronismo non corretto?
Hai mai visto cosa succede inserendo un alternatore in parallelo alla rete senza una perfetta sincronizzazione? Io sì: oltre 350 milioni di lire di danni. Ed era solo un alternatore ausiliario di emergenza.
Quindi, è da sperare che il firmware dei convertitori funzioni bene.

Quanto a motori asincroni che diventano per magia generatori, quale è la loro frequenza di funzionamento? Cosa succede all'arrivo della rete? Pensaci.

Che senso ha questo discorso, al di là di una sterile polemica?

La produzione e la distribuzione dell'energia elettrica è ancora dipendente da leggi e regolamenti ben precisi.
Se vuoi produrre energia elettrica facendo girare motori asincroni, dinamo di biciclette, macchine di Wimshurst, cascate, uragani, fulmini di Zeus, maremoti, motogeneratori alimentati dal metano delle scorregge delle mucche o quello che meglio credi, se esci da casa tua, devi attenerti a quanto comanda lo stato (info sul sito dell'Autorità per l'Energia - https://www.autorita.energia.it › elettricita › TUP) e basta. Altrimenti si arriva al penale.
E anche se resti in casa tua, la cosa non è immediata (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/energia-elettrica/autorizzazioni-uniche https://www.laleggepertutti.it/370467_e-legale-staccarsi-dalla-rete-elettrica , ecc.)

Il resto sono solo parole sprecate.
#11710
Lo immaginavo! e sono convinto che presto le regole restringeranno ancora e chi avrà dei pannelli solari non denunciati si troverà a casa le guardie per un controllo, con tanto di multe ed ordine di disfacimento e quindi domande e messa in regola obbligatoria per voler ricominciare. Speriamo che non regolamentino e tassino anche il risparmio di chi tiene la luce spenta :)
#11711
Dal punto di vista logico la cosa è sensata.

Se non consumi, lo stato non incassa iva e accise su quanto non consumato.

Quindi, per recuperare, deve imporre una bella tassa proporzionale al non-consumo.

Guarda che non è niente di strano. Già ora un panettiere non può regalare a un povero il pane avanzato a fine giornata perchè sottrae iva allo stato. Se lo fa, viene multato.
#11712
mars ha scritto: [CUT]Già ora un panettiere non può regalare a un povero il pane avanzato a fine giornata perchè sottrae iva allo stato. Se lo fa, viene multato.

In realtà la faccenda è un pò più articolata, perchè serve distingure fra sconto merce, cessione di omaggi non afferibili all'attività, cessione di omaggi afferibili all'attività, cessione gratuita di prodotti alimentari per beneficenza distinguendo fra ancora commercializzabili e non più commercializzabili (es etichette sbiadite, ecc)
Per chi fosse interessato qui ci sono alcune info di carattere generale
https://fiscomania.com/trattamento-iva-nella-cessione-di-beni
https://www.studiobertolli.it/2019/04/cessione-gratuita-di-prodotti-alimentari-a-enti-di-beneficenza-e-onlus-corretto-trattamento-contabile-e-fiscale

Quello che sembra burocrazia è invece un necessario sistema per evitare truffe ed evasioni fiscali a gogo (e molte onlus sono in prima fila in tale pregevole sport). Va ricordato che quando fu introdotta l'IVA , qualcuno a livello europeo dichiarò che l'IVA avrebbe abolito qualsiasi truffa ed evasione fiscale argomentando che nessuno sarebbe stato tanto folle da emettere fatture (assoggettate ad IVA preventiva) senza cessione di beni o servizi. Ovviamente quel qualcuno non conosceva l'italico ingegno.

Tornando al buon panettiere, chi ci assicura che dopo aver regalato una pagnotta non abbia chiesto un pagamento, magari ridotto, in nero? Contento chi compera perchè risparmia, contento chi vende perchè paga meno tasse (IRPEF ed IRAP) e si tiene l'IVA pagata dal cliente e non versata, molto meno contento IO che debbo pagare più tasse per compensare quelle non pagate dal panettiere. Come sempre per colpa di un limitato numero di delinquenti evasori fiscali la restante parte di gente civile deve seguire regole strettissime sugli scambi gratuiti (non è che si vuole parlare di baratti e pagamenti reciproci in natura?)
#11713
Guarda che si tratta di almeno tre casi reali dove la GGFF è intervenuta direttamente multando un barista, un bottegaio e un paticcere presi in flagrante regalo.
Non sto parlando di truffe, che avvengono con e senza leggi. Sto parlando di altro. Ceramente stolti a fare "la carità" senza emettere scontrini, giustamente puniti per chissà quale massa di nero che nascondono. Si spera che la lezione sia servita e che l'avanzo della giornata vada nell'umido o nelle vie ufficiali di smaltimento.

Pensateci e quando vi viene da fare elemosine: è meglio se fate firmare una ricevuta per il commercialista.

Ma consentimi dire che l'intervento è quanto mai fuori luogo, dato che il tema era ben differente. E certe supposizioni, a volte, se non verificate, potrebbero anche essere indegne.
#11714
Comunque tornando al nostro ambito dilettantistico, per quanto postato finora, mi chiedevo se tornando ai "santi vecchi" con un circuito da gruppo di continuità+
generatore tramite pannelli da 380W in presenza di sole, che dovrebbe essere quello senza bisogno di concessioni..

Potremmo allora realizzare uno schemetto sul tipo questo di principio, per le utenze che consumano meno, dalle luci alle TV al frigo e congelatore in classe a+++
che quando mancasse la tensione di rete si sostituirebbe con quella dalle batterie, mentre se vi fosse il sole funzionerebbe da generatore, tramite i pannelli, commutando le cose dai relè..
Immagine
forse questo sarebbe il circuito più fai da te possibile da realizzare con il minor numero di reati :)
Dimmer su aspirazione

Ciao a tutti ho una ventola di aspirazione in came[…]

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