[ROBBY]

Buongiorno,
vorrei chiedere se qualcuno di voi ha mai visto questa apparecchiatura,
non ho idea di cosa possa essere, ho aperto il contenitore e si vede da subito
la realizzazione "vecchia scuola" bellissima.
In dotazione ho anche una specie di lampada che termina con un connettore 6 poli rettangolare.
Non ho ancora provato ad alimentarla, prima di arrostire vorrei capire.
Grazie

[ROBBY]

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[ROBBY]

Altr deu foto.

[schottky]

c"e scritto "low Power stobiscope" cioè e uno stroboscopio lo, probabilmente usato per misurare velocità di sistemi rotanti

[double]

[CUT] In dotazione ho anche una specie di lampada che termina con un connettore 6 poli rettangolare.[CUT]

l'arnese sembra essere un generatore stroboscopico che produce lampi con frequenza (C/s = cicli al secondo) fra 10 Hz e 250 Hz viste le graduazioni sulla doppia scala.
Probabilmente ha un ingresso per accendere il lampo sincronizzandolo con un contatto esterno (interruttore reed??) .
La lampada in dotazione è un tubo stroboscopico allo Xenon che lavora a qualche migliaio di volt, quindi occhio!
Nel telaio sembra che ci sia un condensatore elettrolitico a vitone ( il cilindro a sinistra della valvola), di sicuro sarà ormai secco. Anche il trasformatore di alimentazione sembra parecchio malmesso.
E' assolutamente notevole il frequenzimetro a lamella vibrante in alto a destra: la lamella vibra solo se la frequenza di rete è di 50Hz +/- 1 Hz

E un bell'oggetto ma potenzialmente molto pericoloso a metterci le mani perchè lavora caricando un condensatore a piu' di 1000V per accendere il tubo allo xenon

Posta una foto della specie di lampada , e' probabile che contenga anche il trasformatore di accensione per generare l'impulso a 10KV che innesca la scarica emettendo il lampo luminoso.

[ROBBY]

Stupendo grazie molte a tutti,
domani posto le foto della "lampada" poi proverò ad accenderlo con le dovute
cautele, effettivamente ci sono tutti gli ingredienti per farsi male.

[double]

Prima di accenderlo metti in serie all' alimentazione di rete una lampada ad incandescenza da 60/100 watt per limitare la corrente. Se la lampada si accende (quindi c'è un forte assorbimento) allora c'è un corto circuito da qualche parte (trasformatore o condensatori elettrolitici di anodica) e serve cercare il guasto prima di un successivo collegamento alla rete. Verifica il cambiotensione sul retro ed impostalo su 240 o 260 (la 220 non c'è più).

Ricorda che sulle alte tensioni si lavora con una mano sempre in tasca, così si è certi di non toccare due punti sotto tensione con le due mani. Un condensatore di anodica carico o peggio un condensatore di accumulo (che sovente resta carico) per tubi stroboscopici è un oggetto mortale e non è una battuta.

[ROBBY]

Il circuitino con la lampadina lo uso sovente e ho salvato parecchie cose.
Su apparecchiature elettriche/elettroniche se devo accenderle per la prima volta indosso sempre guanti in gomma
da elettricista, da quando inavvertitamente ho toccato un condensatore carico che mi ha quasi forato il dito adesso ho il terrore.
Grazie per i preziosi consigli.

[ROBBY]

Ecco la famosa "lampada" non presenta sigle o codici vari, come già detto da voi
si vede la lampadina allo xenon.
Quello che si nota e il suo peso non indifferente o meglio non cinese.

[schottky]

Quando lo hanno fabbricato in Cina erano occupati solo a coltivare il riso.