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Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:10 feb 2021, 22:27
da Bonzotto
Ciao a tutti, mi è venuta la malsana idea di restaurare un vecchio giradischi portatile marchiato Brionvega.
Aprendolo mi sono accorto che una resistenza è completamente bruciata ed essendo annerita non riesco a capire che tipo di resistenza è, e avendo poche conoscenze in ambito elettronico non saprei con cosa sostituirla. Oltre alla valvola dovrei sostituire anche il condensatore, potreste consigliarmi i componenti? Grazie mille
Allego foto!

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:10 feb 2021, 23:40
da competente69
Ciao.
Io personalmente non sono esperto di valvole, ma qui ci sono persone che invece sanno dove mettere mano.
Se ci dai il modello esatto oltre alla marca cerchiamo lo schema elettrico, se si trova in giro risolviamo in poco tempo.
Pure il modello di valvola sarebbe un buon indizio.
Poi c'è il diodo dove da un lato è saldata la resistenza che è un diodo al selenio, andrebbe sostituito con uno moderno + una resistenza da calcolare. Questo perché negli anni, soprattutto se hanno preso umidità, si danneggiano e quando poi di rompono sotto tensione emanano fumi tossici. Certamente per una volta non muori, ma è meglio evitare a prescindere.
Se puoi fai pure altre foto di tutto il giradischi.

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 01:04
da Bios
Ciao @Bonzotto. Le foto vanno allegate senza appoggio a siti esterni, perché quando l'hosting decide di rimuoverle il thread rimane monco e non più utile.
Quando compili il post, in basso c'è un tab per gli allegati. Ho modificato il tuo primo post. Comunicaci anche il modello dell'apparecchio! ;)

Bios.

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 03:21
da Bonzotto
Per il modello non saprei, c’è scritto solo Brionvega e nient’altro. Ho provato a guardare su internet ma non ho trovato niente.

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 06:49
da schottky
Potrebbe trattarsi di questa
https://www.radiomuseum.org/r/brionvega_fonovaligia_fp1009.html#a
Purtroppo non ho l'account per scaricare lo schema

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 10:06
da Bonzotto
La valvola è una Philips ECL82

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 12:02
da Bios
Ecco lo schema:
brionvega fp1009.png
Brionvega Fonovaligia FP1009

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 13:44
da competente69
Perfetto, dallo schema di Bios, dalle foto e dal tipo di guasto quasi certamente il famoso diodo al selenio è già andato al creatore, per questo si è rotta la resistenza.
Sostituisci il diodo con un semplice 1N4007 e la resistenza originale invece di metterla da 150 ohm provi con 220 ohm, potenza almeno 5w. Con la valvola inserita devi trovare circa 240V continui dopo il diodo, secondo lo schema. Se la tensione è molto diversa devi variare il valore della resistenza che ti ho indicato.
Se hai problemi siamo qui.
EDIT: attenzione che hai la 230V collegata direttamente alla massa del giradischi!

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 14:53
da Bonzotto
Ok, perfetto. quindi va bene un diodo così? La resistenza questa va bene?
Per quanto riguarda il condensatore della Facom, è consigliabile cambiarlo?
L'altoparlante invece? che potenza può avere? vorrei cambiare anche quello perchè ha la membrana rotta.

Lascio traccia: unificato post multipli, corretto link.
Dire "wattaggio" non è corretto, cambiato in "potenza".
Bios.

Re: Restauro vecchio giradischi Brionvega

MessaggioInviato:11 feb 2021, 16:03
da Bios
Integro e proseguo l'argomento della nota poco sopra. Abbiamo la fortuna di parlare una lingua importante. A questa, spesso, non mancano le parole per descrivere le cose. Se il principio è anche capire, si può farlo a partire dalla nomenclatura.

Wattaggio, voltaggio, amperaggio, sono tutti termini presi impropriamente a prestito dalla lingua inglese, quando invece possediamo un lessico che meglio chiarisce il significato delle cose. In ordine i termini citati diventano: potenza, tensione e corrente.
Altro esempio spesso ricorrente è lo schematico, il quale vorrebbe ancora pescare dall'inglese, ma che in italiano ha una sua propria dignità, essendo solamente detto "schema".

Spero e mi auguro che le puntuali precisazioni non vengano interpretate come gratuita pignoleria, perché non lo sono affatto. È attraverso le parole che riusciamo ad esprimere i concetti, nonché assimilarli nel pensiero. Inoltre, è nell'errore che si apprende. L'errore, è pedagogico. Sempre evocando l'anglicismo — ora citato per meriti — il quale, questa volta, dice che l'apprendimento ha la sua origine nei tentativi e negli errori. Dicono: "trial & error".

Grazie,
Bios.