Spazio dedicato alle attività radioamatoriali, radioascolto, tecnica e sperimentazione, antenne, apparati e strumenti.
da giulio93
#11446
Buongiorno a tutti mi chiamo Giulio e sono appassionato di riparazioni elettroniche come schede madri di PC e simili. Vorrei acquistare una termocamera per individuare eventuali cortocircuiti sulla scheda. La mia attenzione è ricaduta sulla UNI-T UTi260B che dichiara una risoluzione di 256x192 px; costo sui 350. Secondo voi è sufficiente o mi ritroverei con un oggetto inadeguato per il mio utilizzo? Qualcuno la possiede e può darmi qualche feedback? Avete alternative su quella fascia di prezzo o anche di più se ne vale la pena.

Grazie a tutti
da mars
#11447
Con la termocamera non trovi certo i cortocircuiti. Se c'è un corto sull'alimentazione, va in protezione l'alimentatore (dopo una bella fumata).
Con la termocamera trovi i punti caldi, che possono dipendere da molte ragioni, dalla mancanza di un dissipatore sufficiente, alla progettazione demenziale (cinesi, eh!) ai problemi di chip guasti.
Utile anche per valutare la circolazione dell'aria nello chassis per le applicazioni critiche e l'effetto delle ventole.

UNI-T è un discreto produttore. Ho alcuni strumenti, ma non termocamere. Però posso supporre che non sia male, visto che lo standard medio del produttore è senz'altro alto.

In laboratorio sul low cost abbiamo questa
https://italian.alibaba.com/product-detail/hti-brand-ht-04-high-resolution-220-160-handheld-infrared-thermal-imager-60763566562.html
che va più che bene per quello che è richiesto e si trova un po' dappertutto.

Se però hai bisogni di più, ti devi orientare su FLIR, che, nonostante il costo, è un gradino più su.
da giulio93
#11448
mars ha scritto:Con la termocamera non trovi certo i cortocircuiti. Se c'è un corto sull'alimentazione, va in protezione l'alimentatore (dopo una bella fumata).
Con la termocamera trovi i punti caldi, che possono dipendere da molte ragioni, dalla mancanza di un dissipatore sufficiente, alla progettazione demenziale (cinesi, eh!) ai problemi di chip guasti.
Utile anche per valutare la circolazione dell'aria nello chassis per le applicazioni critiche e l'effetto delle ventole.

UNI-T è un discreto produttore. Ho alcuni strumenti, ma non termocamere. Però posso supporre che non sia male, visto che lo standard medio del produttore è senz'altro alto.

In laboratorio sul low cost abbiamo questa
https://italian.alibaba.com/product-detail/hti-brand-ht-04-high-resolution-220-160-handheld-infrared-thermal-imager-60763566562.html
che va più che bene per quello che è richiesto e si trova un po' dappertutto.

Se però hai bisogni di più, ti devi orientare su FLIR, che, nonostante il costo, è un gradino più su.


Ho un "alimentatore esterno" apposta per fare il voltage injection sove rilevo il corto col multimetro. A questo punto il componente dal quale proviene il corto dovrebbe scaldarsi.
Per quanto riguard la tua alternativa, stando alle spec tecniche scritte, dovrebbere essere un pelo sotto alla UTI, confermi?
da giulio93
#11450
mars ha scritto:E' probabile che sia un pelo sotto, anche se per dare un parere sensato bisognerebbe fare un confronto strumenti alla mano.

Invece se salgo sui 400€ sai consigliarmi qualcosa di ancora meglio della UTI?
da mars
#11453
Mi pare che la minore delle FLIR sia la TG165X, che appunto attorno ai 400€.
Non l'ho mai avuta in mano, quindi non so dire.
I modelli più grandi sono verso i 2K€ e più. Usati alcuni, sono più che ottimi, ma sono per un professionisti, non tanto per hobbisti.
Devo aggiungere che colleghi di ingegneria civile sono soddisfatti degli adattatori per i telefoni, ma il campo è la valutazione termica delle coibentazioni.
da giulio93
#11454
mars ha scritto:Mi pare che la minore delle FLIR sia la TG165X, che appunto attorno ai 400€.
Non l'ho mai avuta in mano, quindi non so dire.
I modelli più grandi sono verso i 2K€ e più. Usati alcuni, sono più che ottimi, ma sono per un professionisti, non tanto per hobbisti.
Devo aggiungere che colleghi di ingegneria civile sono soddisfatti degli adattatori per i telefoni, ma il campo è la valutazione termica delle coibentazioni.

Grazie per l'informazione. Ho guardato la termocamera della flir che mi hai suggerito ed effettivamente come caratteristiche sembra essere nettamente sotto alla UTI.
Sparavo ci fossere alternative alla 260b anche appunto salendo un pò di prezzo ma salendo parimenti di prestazioni
da giulio93
#11456
mars ha scritto:Mi pare che la minore delle FLIR sia la TG165X, che appunto attorno ai 400€.
Non l'ho mai avuta in mano, quindi non so dire.
I modelli più grandi sono verso i 2K€ e più. Usati alcuni, sono più che ottimi, ma sono per un professionisti, non tanto per hobbisti.
Devo aggiungere che colleghi di ingegneria civile sono soddisfatti degli adattatori per i telefoni, ma il campo è la valutazione termica delle coibentazioni.

Ho trovato un'altra termocamera che sembra simile alla UTI che è la ZIBOO ST9450A +. Qualcuno la conosce? Non riesco a trovare il loro sito per poter guardare tutte le specifiche tecniche.
da mars
#11457
Guarda che una ampia maggioranza dei prodotti cinesi deriva in vari modo dallo stesso progetto, commercializzato, sempre in vari modi, da una molteplicità di entità troppo spesso fasulle.
Personalmente non consiglio di di indirizzarsi su "brand" di fantasia, senza retroterra, quando si tratta di cifre maggiori di una decina di euro. Il rischio è elevato.
Avatar utente
da schottky
#11458
Penso che la raccomandazione di @mars sia ottima, non a caso tu hai scritto che la termocamera Flir di fascia bassa ha caratteristiche "sulla carta" inferiori all'altra ma la caratteristica principale è la marca Flir.
Dimmer su aspirazione

Ciao a tutti ho una ventola di aspirazione in came[…]

Visita il nostro canale telegram