Pic Micro, Arduino, Atmel, Microchip, Freescale, Texas Instrument, ecc. Strumenti di sviluppo, firmware e progetti.
da ax77
#460
Domanda: c'è nessuno nel forum che conosca questi prodotti? Ho visto che ci sono diverse piattaforme di sviluppo a bassissimo costo di freescale. Spendendo meno di arduino, alla fine, si ha qualcosa di enormemente più evoluto e utilizzabile in ambito industriale (intendo a livello di uP, non di schedino demo in sè).

Potrebbe essere un' idea quella di lanciare un piccolo corso su questi prodotti, anche solo quella di avere qualcuno che ti tiene per mano e ti insegna a muovere i primi passi, rendendoti autonomo... e magari realizzarci un dvd o che so io a basso costo.

La butto lì, che in ambiente di lavoro mi sembra di notare che ci siano molte persone che stanno strizzando l' occhio a questi uP, però il problema è sempre quello di fare almeno dei corsi di base (tempo e costo).
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da Maxim
#461
ax77 ha scritto:Potrebbe essere un' idea quella di lanciare un piccolo corso su questi prodotti, anche solo quella di avere qualcuno che ti tiene per mano e ti insegna a muovere i primi passi, rendendoti autonomo...


Guarda l' idea è bellissima e io sarei il primo a parteciparvi. Capirai che le distanze sono comunque presenti e se la cosa si potesse fare sul web, io sarei felicemente disponibile ( come apprendista ). Preciso che anche la pecunia andrebbe messa in conto.
Bellissimo sarebbe anche un corso di questo tipi ma sulle logiche programmabili.
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da schottky
#467
Ci sono diversi problemi che si oppongono, ma che si possono chiamare in un solo modo: diffusione della scheda di sviluppo, nell'ambito dei micro a 8 bit gli Atmel ci sono stati sempre e sono sempre stati ottimi, ma non famosi tra gli hobbisti come i PIC. Poi è esploso il "fenomeno" Arduino ed è cambiato tutto.
Il successo di Arduino è dovuto alla semplicità della programmazione, molto più facile di un PIC.
Passare ad ARM è tutto un altro discorso le piattaforme esistono i sistemi di sviluppo sono economici, i software sono gratuiti, e non sto parlando solo di Kinetis, che tra l'altro nel settore è abbastanza di nicchia, ma anche di STM32, Texas Instruments, NXP e tanti altri, ognuno di quelli citati ha almeno una scheda di sviluppo che costa sui 10 dollari, eppure la diffusione tra gli utenti NONPROFESSIONALI è bassa.
Per gli utenti professionali per altro i corsi ci sono basta rifolgeriad ARM http://www.arm.com/ e si trovano le informazioni che servono.
Ovviamente bisognerebbe sapere perchè, il motivo è semplice, le conoscenze prettamente INFORMATICHE per programmare un ARM sono mediamente molto superiori rispetto a PIC e AVR, infatti in un ARM è normale che il sistema sia governato da una qualche forma di Sistema Operativo (Micro RTOS), la programmazione è a thread, al contrario dei programmi rigidamente monolitici che girano sulle piattaforme a 8 (e anche a 16) bit.
Una iniziativa interessante da questo punto di vista è chibios http://www.chibios.org/dokuwiki/doku.php progetto collaborativo lanciato da un gruppo di italiani per la messa a punto di un ambiente di programmazione, orientato agli ARM ma non solo, di tipo uniforme che consenta questo tipo di programmazione. Ci si volesse addentrare può iniziare studiando la loro documentazione, e partecipando al forum i cui membri sono estremamente collaborativi.
da ax77
#479
>Ovviamente bisognerebbe sapere perchè, il motivo è semplice, le conoscenze prettamente INFORMATICHE per programmare un ARM sono mediamente molto superiori rispetto a PIC e AVR, infatti in un ARM è normale che il sistema sia governato da una qualche forma di Sistema Operativo (Micro RTOS), la programmazione è a thread, al contrario dei programmi rigidamente monolitici che girano sulle piattaforme a 8 (e anche a 16) bit.

Appunto per quello ho lanciato l' idea qua: so che molti sono a metà tra ingegneri informatici ed elettronici... quindi le conoscenze ci sono. Non sapevo del gruppo citato: un occhio ce lo butto assai volentieri.

Comunque, io intendevo una cosa che si sviluppa per gradi. Ad esempio, partendo da una specie di minicorso che prenda per mano i meno esperti (per essere chiari, parlando per esempi, CW venduto assieme a molte schedine... fa passare i primi giorni di panico, è tutto fuorchè intuitivo ed amichevole), ad arrivare piano piano a fare accendere un led, leggere una tastiera, fare una piccola interfaccia con display, per poi arrivare a un piccolo sistema operativo, al concetto di programmazione ad oggetti, ai thread... a chi le cose le sa già questi argomenti potrebbero sembrare ovvi, ma per chi li vuole imparare, trovare libri scritti da chi lavora e si scontra tutti i giorni con certi problemi non è facile. Il più delle volte viene voglia di gettare la spugna...
da Prosecco
#523
Noi stiamo usando dei processori Kinetis M0 e devo dire che sono eccellenti, non si possono confrontare con gli 8 bit.
Bisogna anche dire che non sono 'pane per tutti' e richiedono un certo tempo per riuscire ad usarli correttamente.

Non sono certo per principianti.

A mio avviso è meglio usare dei PIC18 che sono abbastanza potenti e semplici da usare per applicazioni amatoriali.
Se poi uno vuole fare 'Lo Sborone' allora buon divertimento con gli ARM!

In quanto agli RTos, si aggiunge un layer di complessità normalmente non necessario.
Dimmer su aspirazione

Ciao a tutti ho una ventola di aspirazione in came[…]

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