Veder mischiare ad caxxum micro e discreti è stato irritante.
non volevo assolutamente farti incaxxare, ci sto mettendo tutto l'impegno possibile ma hai perfettamente ragione:
non riesco a capire come e quando usare i pin che ho lasciato vuoti ( per la verità anche il pin 4 non so che faccia ), se conoscessi l'atmega come conosco gli operazioali lo userei senza troppi problemi, e per me sarebbe tutto tempo risparmiato, purtroppo non è così, inoltre usare i dac sembra davvero l'unico modo per convertire l'onda quadra variabile con continuità in una sinusoide,
sto provando a capirci qualcosa tra micro e dac ma più ci provo meno ci riesco:
avete detto ( non ricordo adesso chi, forse mars ) che il micro invia una tabella di dati al dac ,
ecco provo a spiegare dove sta il problema:
ho pensato che la frequenza di campionamento fosse multipla intera della fondamentale, quindi ho pensato di far dividere il periodo del clock esterno per un numero n, in questo modo ottengo un numero di n campionamenti sempre uguale qualsiasi sia la frequenza del clock esterno, a cui posso associare un valore per ciascun impulso del campionamento( o 2 se conto i fronti di salita e discesa di ciascun impulso)
per ottenere i valori della tabella da associare ad ogni singolo bit ho disegnato una sinusoide su un piano cartesiano in cui sull'asse delle ascisse divido il periodo di clock per il numero di n bit di campionamento e si ottengono sull'asse delle ordinate i valori della tabella, in questo modo ,questi valori sono sempre uguali qualsiasi sia la frequenza del valore esterno.
ora sorge un dubbio : se volessi mandare i dati ottenuti sia col fronte di salita che di discesa quale duty cicle deve avere l'onda quadra alla frequenza di campionamento?
per ora l'unica funzione che fa il micro è di dividere il clock esterno n ma al pin 3 ci devo mandare solo il clock di campionamento oppure i valori di ciascun impulso?
come devono essere gli stati logici dei pin 4, 5 e 6 ?
il pin vss è il negativo di alimentazione , anche se non l'ho disegnato
Nel corso dei vari messaggi, il tuo discorso tecnico ha tirato fuori l'arma, le munizioni, il silenziatore, una fondina ascellare, e poi anche una lastra di piombo da fissare al soffitto per evitare danni all'intonaco.
si ma le armi me le state dando voi coi vostri consigli che ho cercato di seguire
le mie conoscenze sono frutto di smanettamenti da autodidatta e qualcosa appresa qua e la su qualche libro come il manuale cremonese di elettronica ( quel libro è più vecchio di me ma per imparare almeno l'analogica lo trovo molto utile e completo, per il digitale su molti argomenti è ...... vecchio ) , in genere preferisco i libri alla rete dove trovo spesso cose diverse e contrastanti.
riguardo ai finali che vanno in protezione
il problema è che succede su qualsiasi carico induttivo anche quando il finale eroga solo 1A, se ci metto delle resisitenze non succede
i finali sono i TA8221AHQ da 2 x 35 W, inoltre ho rilevato in uscita dei finali un picco di tensione superiore alla tensione di alimentazione ma di breve durata , ( circa 25V in 150microsecondi) in pross0imità del passaggio per lo zero della sinusoide, sto cercando di capirne l'origine ma... non è facile, se non ci riesco li tolgo e modifico il preamplificatore , quando sarà risolto anche questo problema , ne posterò lo schema,
i ponti più che dei veri e propri ponti H, sono trattati come due stadi a simmetria complementare in classe ab che si guardano allo specchio, dove l'uno ha il funzionamento opposto all'altro, altrimenti come giustamente ha detto mars non di può pilotare un ponte H puro con un finale analogico.
gli schetch li scrivo io anche se ... il c++ sta ad Arduino come un tedesco che non conosce altre lingue capirebbe un cinese che non conosce altre lingue
non mi piace fare il copia e incolla di cose già fatte da altri,questo non è imparare, ed è una cosa che non ho mai sopportato per cui gli sketc , anche se scritti male sono scritti da me dall'inizio alla fine
mi avete chiesto a che serve avere una tensione continua ricavata da un segnale di clock:
nello stadio preamplificatore ho inserito uno stadio amplificatore di errore che preleva il segnale di uscita e lo riporta tramite uno stadio sommatore all'ingresso, questo non è altro che l'anello di retroazione ed ha un guadagno dipendente da una tensione di riferimento che nel caso è dato dall' XR4151.