Elettrotecnica, macchine e dispositivi elettrici a tensione di rete, impianti, elettrodomestici, elettromeccanica, ecc.
#3473
marco1976 ha scritto:... giustamente dicono che le vibrazioni prodotte dal motore che fa girare il cd si ripercuote su tutta l'elettronia cusando una risonanza ...
e usero dei 2n3055 al germanio, diodi fast al carburo!! condensatori low esr al massimo 4!,e tutto molto ordinato e chermato!! una figata!!

Non ho motivo di mettere in dubbio che il motore del CD possa produrre vibrazioni, ma non credo che tali vibrazioni abbiano modo di alterare apprezzabilmente il segnale audio in uscita. Te lo illustro con un esempio aritmetico: secondo te, se sommi con carta e penna 14, 23, 54, 11, 89, e ottieni (giustamente) 191, fa differenza se i tratti sulla carta sono squadrati, tondeggianti, o tremolanti perché sei in treno o hai bevuto troppi caffé? A prescindere dalla precisione dei segni che formano i simboli delle cifre, se tu riesci a distinguere l'otto dal nove o dallo zero, e il sette dall'uno (giusto per citare le sagome più simili fra loro), il risultato dell'addizione sarà sempre esatto. Se invece sei talmente agitato da scrivere proprio malissimo, allora non riuscirai ad interpretare i simboli e otterrai una somma clamorosomente sbagliata. Il CD fa proprio questo: legge dei numeri dal disco che gira, e li "somma" (fra virgolette, perché in realtà li tratta in modo un po' più elaborato) per ottenere alla fine il segnale audio in uscita. Ma il paragone può essere spinto ancora più in là, dicendo che la somma di numeri scritti su carta non è influenzata dalla rapidità con cui svolgi il calcolo. Se impieghi un secondo per fare 14 + 23, e poi tre secondi per aggiungere 54, e mezzo minuto per aggiungere 11 e 89, ottieni sempre e comunque 191. Nel caso reale del CD non possiamo ragionare in secondi, ma finché le incertezze si mantengono nell'ordine dei millesimi di secondo, in uscita non ti accorgi di nulla, perché la musica è sempre emessa con un certo ritardo rispetto alla lettura dei numeri che la "compongono". I vecchi lettori CD per auto erano sensibili a tutte le buche dell'asfalto, e procedevano a singhiozzo ad ogni minimo sobbalzo degli ammortizzatori. I lettori multimediali moderni non sono più robusti dal punto di vista meccanico, ma sono più "previdenti", perché leggono e memorizzano in anticipo ogni pezzetto del brano prima di proporlo in uscita, e sono più "intelligenti", perché riescono a indovinare con sicurezza eventuali numeri letti male o mancanti per cause esterne (sporcizia sul disco, movimenti bruschi del meccanismo, vibrazioni varie ed eventuali).
Per quanto riguarda i 2N3055 al germanio e i diodi al carburo non metto limiti alla sperimentazione, ma probabilmente dovrai costruirteli in casa a mano, un po' come fece Edison quando usò un pelo della barba di un collaboratore come filamento per la sua lampadina prototipo che stava realizzando. Diodi fast e condensatori "low ESR" li trovi già pronti, ma se opti per l'alimentazione lineare e odi visceralmente la tecnica switching, è molto probabile che non abbiano modo di portare alcun beneficio. :)
#3475
OT: mostra
zioelp ha scritto:Per quanto riguarda i 2N3055 al germanio e i diodi al carburo non metto limiti alla sperimentazione, ma probabilmente dovrai costruirteli in casa a mano

#3480
Non metto comunque in dubbio le tue esperienze dirette: se hai notato che staccando la terra e aggiungendo un trasformatore il suono del tuo impianto migliora, i come e i perché possiamo lasciarli tranquillamente da parte. :)[/quote]
tranquillo! non ma che esperienze..me le devo fare..siccome mi sto facendo un impinto nuovo ,piano piano...i soldi..
provero con e senza...provare per credere!! oggi ho conosciuto uno che non conoscevo sig. Massimo Sutera
mia ha stravolto tutto quello credevo di sapere...
lui costruisce preamplificatori senza trasformatori!
#3481
"I lettori multimediali moderni non sono più robusti dal punto di vista meccanico, ma sono più "previdenti", perché leggono e memorizzano in anticipo ogni pezzetto del brano prima di proporlo in uscita, e sono più "intelligenti", perché riescono a indovinare con sicurezza eventuali numeri letti male o mancanti per cause esterne (sporcizia sul disco, movimenti bruschi del meccanismo, vibrazioni varie ed eventuali).
Per quanto riguarda i 2N3055 al germanio e i diodi al carburo non metto limiti alla sperimentazione, ma probabilmente dovrai costruirteli in casa a mano, un po' come fece Edison quando usò un pelo della barba di un collaboratore come filamento per la sua lampadina prototipo che stava realizzando. Diodi fast e condensatori "low ESR" li trovi già pronti, ma se opti per l'alimentazione lineare e odi visceralmente la tecnica switching, è molto probabile che non abbiano modo di portare alcun beneficio. :)[/quote]"


giusto non ci avevo pensato!!! legge prima per riprodurre in tempo reale!!
scusa ,ma....ce cavolo vuole dire me li devo costruire da solo in casa? i diodi?? uuurcaaa.. magari...
bhe se intendi l'alimentatori si!! ovvio!! diodi li ho trovati su ebay i condensatori li trovo dapertutto i 2n3055 gli ho già ,nuovissimi!! il desine e la parte a cui devo pensare,,altrimenti viene una schifezzuola non guardabile!!
come hai detto devo sperimentare!! voglio provare diodi fast ,dicono che ,piu che altro negli preamplificatori e meglio diodi fast!! ma siccome certe persone dicono che i fast o super fast schokley o come cavolo si scrive! generino piu rumori dovuti alla commutazione ,allora qualcuno dice che i diodi fast al carburo possono andar bene come i normali al silicio,piu o meno,...io vorrei provare per sentire la differenza ,se poi mi danno problemi li sostituisco con un ponte raddrizzatore normale!! al limite!!
mi hanno sempre detto non mettere le mani nel fuoco ,non toccare la corrente,ma senza volerlo ho capito il perchè!! :D :D
meno male altrimenti mi sarebe rimasto per sempre il dubbio!!
l'immagine l'ho presa da intternet ,ma e praticamente cio che devo fare!
ma il condensatore di livellamento userò tre da 3300uF
Allegati
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#3482
marco1976 ha scritto: [CUT] scusa ,ma....ce cavolo vuole dire me li devo costruire da solo in casa?

Probabilmente significa che il 2N3055 è un transistor al silicio che regge un pò più di 10 A (se adeguatamente dissipato) , se vuoi davvero un transistor al germanio che gli assomigli devi cercare degli asz16, 17 o 18 che arrivano a circa 8A, sempre che si riesca ancora a trovarne uno senza andare da un antiquario.

Per quanto riguarda i diodi schottky al carburo di silicio, essi danno reali benefici solo negli alimentatori switching di alta potenza in ragione del basso tempo di recupero e della bassa caduta, peraltro il beneficio è esclusivamente legato alla minore dissipazione di potenza, aspetto importante negli impianti fotovoltaici. Usarli in un alimentatore lineare non fa alcuna differenza rispetto ad un normalissimo diodo. http://www.digikey.it/it/product-highli ... sic-diodes

Tuttavia dopo queste interessanti chiacchierate ho modo di ritenere che tu ci stia bonariamente mettendo alla prova per verificare se abbocchiamo a qualche amo. Se sbaglio ti chiedo scusa e stammi bene.
marco1976 ringraziano
#3484
double ha scritto:Tuttavia dopo queste interessanti chiacchierate ho modo di ritenere che tu ci stia bonariamente mettendo alla prova per verificare se abbocchiamo a qualche amo. Se sbaglio ti chiedo scusa e stammi bene.

No guarda perdonami ma io sono propio cosi e non so a cosa ti riferisci!! Cerco sempre di avere il piu informazioni possibili, magari vi ho premuti come i limoni!!
Per me e stata una piacevole conversazione spero pure per voi!!

http://www.ebay.it/sch/i.html?_from=R40 ... 6&_sacat=0
Ho una memoria di c***a credevo che fossero al germanio!!
Vendo

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