- 21 set 2016, 15:26
#2937
La sicurezza si ottiene e si migliora conoscendo in concreto i rischi e i pericoli, non evitando del tutto il discorso.
Il bambino impara a non giocare coi fiammiferi dopo essersi scottato un dito, ed è compito del genitore far sì che tale esperienza didattica avvenga in sicurezza e riguardi solo la punta di un dito. Dicendo semplicemente "non giocare col fuoco perché è pericoloso", il bimbo è quasi invitato a provare da solo, e visto che non ha esperienza e non conosce una scala di valori adeguata, potrebbe farlo sia accendendo una candelina, sia incendiando le tende e il divano.
La richiesta iniziale riguardava un ipotetico "carrello aziendale", senza alcuna specifica circa pesi, velocità, applicazioni e via dicendo. Io pensavo (a torto) che 500 W non servissero a molto, e tu hai (a ragione) chiarito che invece servono.
Dalla somma di due messaggi opposti è scaturita un'informazione utile a tutti.
dsalva ha scritto:Nel caso specifico di Tricka90, la cosa potrebbe diventare pericolosa, soprattutto in ambito aziendale, ovvero non si può fare, nisba, none, niet....
La sicurezza si ottiene e si migliora conoscendo in concreto i rischi e i pericoli, non evitando del tutto il discorso.
Il bambino impara a non giocare coi fiammiferi dopo essersi scottato un dito, ed è compito del genitore far sì che tale esperienza didattica avvenga in sicurezza e riguardi solo la punta di un dito. Dicendo semplicemente "non giocare col fuoco perché è pericoloso", il bimbo è quasi invitato a provare da solo, e visto che non ha esperienza e non conosce una scala di valori adeguata, potrebbe farlo sia accendendo una candelina, sia incendiando le tende e il divano.
La richiesta iniziale riguardava un ipotetico "carrello aziendale", senza alcuna specifica circa pesi, velocità, applicazioni e via dicendo. Io pensavo (a torto) che 500 W non servissero a molto, e tu hai (a ragione) chiarito che invece servono.
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