[FrancoGG]

Buongiorno,

mi ritrovo con un possibile problema. L'azienda per cui lavoro ha un quadro da cantiere mobile a norma CEI EN 60439-4 (quindi contro urti e corrosioni). Ho avuto la sensazione che se piovesse o c'è abbastanza umidità nell'aria un bell'arco elettrico potrebbe verificarsi, e per quanto non sia io a lavorare direttamente sul quadro, ho fatto presente la cosa per scrupolo.
Mi è stato passato questo sito dall'azienda, ed ho scovato una sezione relativa a dei relè di protezione http://www.distromatik.it/abb-sace/rel%C3%A8-prot.-arco-interno/nodo-1580.ghtm
Sapete darmi qualche idea in merito?

[Bios]

La possibilità che scocchi un arco voltaico a 380V è remota per non dire improbabile. Affinché l'aria venga perforata, anche se umida come si sta supponendo, servono tensioni con quattro o cinque cifre, tensioni tali che la forza motrice al confronto impallidirebbe.

Saluti.

[FrancoGG]

Grazie mille per la disponibilità, mi sono tolto un pensiero

[Maxim]

I relay in genere sono chiusi dentro un contenitore che, per quanto non sia stagno, offre una discreta protezione circa la penetrazione dell' umidità all' interno.
Tenendo presente che i relay ad uso industriale oltre ad offrire ottime performance in termini di correnti commutate, in genere offrono ottimi isolamenti tra i contatti, i quali sovente sono sempre a doppio sezionamento! Questo garantisce in media un ottimo isolamento prossimo o anche superiore ai 4Kv ( 4000V ) tra i contatti mobili e di almeno 6 Kv tra contatti mobili e bobina di eccitazione.
Tenendo presente che la rigidità dielettrica dell' aria secca è di 3Kv\ mm e che quasi certamente i contatti mobili offriranno almeno 3 o 4 mm di stacco, i conti sono presto fatti. Nel tuo caso con la 380, ora uniformata a 410, cadute di tensione delle linee a monte del contatore permettendo, avrai massimo circa 570V che certo non saranno in grado di perforare il dielettrico d' aria tra i contatti mobili del relay. Io direi che puoi stare sereno La scelta di questi componenti poi non è affidata al caso ed i progettisti avranno certamente ragionato per bene.
Mi preoccuperei solo se la scheda si inumidisse al punto da presentare condensa in quantità. Allora il discorso cambia. Ma per l' aria e basta, stai tranquillo