Elettrotecnica, macchine e dispositivi elettrici a tensione di rete, impianti, elettrodomestici, elettromeccanica, ecc.
#7764
Volevo chiedere aiuto a qualcuno del forum per capire la seguente cosa:
Ho montato sulla mia bici un motore elettrico per ebike da 350w. Vorrei adesso depotenziato a 250w. In modo tale da poter circolare sulle strade pubbliche. Un rivenditore a cui mi sono rivolto mi ha detto che basta sostituire la centralina e metterne una da 250w. U. Altro rivenditore mi ha detto che non è possibile. Ringrazio anticipatamente a chi mi spiegherà cosa devo fare. Saluti.
#7766
Bhé, diciamo che in assenza di informazioni su che cosa hai per le mani è davvero difficile darti dei consigli. Comincia con lo spiegare passo dopo passo di cosa disponi, magari allegando link e foto, affinché noi possiamo vedere e comprendere di cosa ci parli.
Altrimenti manco con la sfera magica è possibile comprendere.
#7767
Ci provo: ho un motore per bici elettriche active torque da 350 Watt è possibile ridurre i watt cambiando solamente la centralina elettrica? Di più non saprei dire perché non capisco di motori elettrici né di centraline... Un rivenditore mi ha detto che in un motore elettrico basta cambiare la centralina un altro mi ha detto che devo comprare un motore nuovo perché non basta cambiare la centralina. Io ho visto che vendono centraline da 250w ma non capendo nulla di queste cose non so se è sufficiente cambiare la centralina per far abbassare i watt del motore.
Brancolo nel buio. Grazie
#7768

:D :D :D :D :D :D :D :D

Siparietto comico a parte, la potenza del tuo motore è quella! i 350W sono la potenza massima che esso può erogare. La centralina che già disponi, immagino, presuppongo, ipotizzo, mi auguro, dovrebbe permettere una regolazione della velocità consentendo una partenza dolce sino ad accelerare la bici ad alla velocità desiderata. Oppure permettere di decelerare, tagliando potenza al motore! Questa regolazione, che và di pari passo con la potenza erogata dal motore, non fà altro che modulare la potenza del motore in funzione delle necessità del conducente!!! Quindi la tua domanda viene meno dal momento in cui, il tuo motore da 350W non viene sempre alimentato affinchè eroghi su ruota la massima potenza, ma viene gestito in modo da permettere ad esso di esprimere tutti gli intervalli di potenza compresi tra 0 e Massimo ( 350W )! Quindi la centralina di cui disponi fa esattamente ciò che domandi! Basta accelerare di meno :D ! Non sappiamo perchè tu vuoi sostituire l' attuale centralina con una di potenza inferiore! In ogni caso sappi che la centralina piu piccola e "con meno Watt", quel 250W significa probabilmente la massima potenza che è in grado di gestire in quanto questa dipende dalla corrente massima richiesta dal carico! Applicare una centralina sottodimensionata sul tuo motore può significare la prematura dipartita della medesima in quanto si troverebbe a gestire correnti significativamente più elevate del massimo consentito!!!

Prima di intraprendere modifiche, ti consiglio poi di informarti presso le autorità competenti riguardo l' aspetto legale di una simile modifica. Qualunque mezzo mosso mediante un motore di qualsiasi tipologia e circolante sul suolo pubblico, è soggetto alle regole del codice della strada. Bici elettriche e monopattini sono stati più volte oggetto di discussioni in merito. Ora io non sono informato su questo aspetto, ma se come può essere, per circolare serva una copertura RCA, non sono tanto sicuro che l' assicurazione sia felice nel pagare un sinistro a causa di manomissioni casalinghe del mezzo! informarti e fare luce su questo punto credo sia la cosa piu importante in assoluto prima ancora di intraprendere qualsiasi manomissione!
#7772
Quando un motore da 350W incontra una centralina da 250W, la centralina da 250W è una centralina morta

Per piacere, servono le caratteristiche dei dispositivi anche se non ti assicuro niente. Se non sai come fare, fai delle foto specialmente alle targhe del motore e della centralina e allegale.

Come suggerisce @Maxim, in linea teorica si può fare tutto ma la realtà dei fatti è che la centralina spesso è una black box progettata per lavorare in certe condizioni ed ogni alterazione richiede attento riesame e competenza.

OT: mostra
Si paga l'RCA per guidare la bici? Pensavo di no, follia! Prossimo step, assicurariamo i pedoni!

Saluti.
#7774
Bios ha scritto:Quando un motore da 350W incontra una centralina da 250W, la centralina da 250W è una centralina morta

Dopo questa citazione Leoniana da brivido, mi rendo conto che manca l' emoticon con gli occhi a cuoricino :)

Bios ha scritto:
OT: mostra
Si paga l'RCA per guidare la bici? Pensavo di no, follia! Prossimo step, assicurariamo i pedoni!

Già, ma come per i monopattini, qualcosa bolle sempre in pentola. Per districarsi tra le mille regole presenti, abrogate, introdotte o rivisitate, oggi servono apposite conoscenze .
https://www.consumatori.it/auto-moto/bici-elettriche-norme-casco-targa-assicurazione/
Nel mentre, solo Dio sà cos' hanno combinato!
#7782
Provo ad interpretare le fonti che conosco, magari ce ne sono di più recenti (ad esempio è in fase di approvazione la modifica dell'art. 50 aggiungendo un periodo in base al quale i velocipedi a pedalata assistita possono essere dotati di un pulsante che permetta di attivare il motore anche a pedali fermi, purchè con questa modalità la bicicletta non superi i 6 km/h. vedi qui http://documenti.camera.it/leg18/dossier/pdf/Cost054.pdf a pagina 14
articolo 50 del Codice della strada
I velocipedi sono i veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo; sono altresì considerati velocipedi le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare.
2. I velocipedi non possono superare 1,30 m di larghezza, 3 m di lunghezza e 2,20 m di altezza.

Cass. sent. 26 febbraio 1986
La Corte di Cassazione ha sempre sostenuto, con orientamento costante, che le biciclette che presentano un motore con potenza superiore agli 0,25 KW non possono considerarsi velocipedi. Le biciclette con pedalata assistita, infatti, sono strutturalmente diverse dalle biciclette che funzionano solo attraverso impulsi di tipo muscolare.


Il fulcro della questione sta nella locuzione potenza nominale continua massima: è vero che un motore elettrico da 350 watt puo' essere messo in condizione di erogare solo 249 watt (e volendo anche meno, magari usando un post-limitatore dopo la centralina), ma quel che conta e' la potenza nominale che sta scritta sulla targetta del fabbricante e che indica la potenza massima che il motore puo' erogare . Il fatto che poi la si limiti è irrilevante.
Ne consegue che se la potenza nominale massima è superiore a 250 watt allora il velocipede diventa un ciclomotore e serve obbligatoriamente casco, assicurazione, targa, patentino o patente AM e certificato di circolazione.
Cosi' fu scritto, così fu fatto
Ultima modifica di double il 01 dic 2019, 10:51, modificato 1 volta in totale.
Maxim, Bios ringraziano
#7783
Alberto ha scritto:Lo faccio appunto per essere in regola con il codice della strada che prevede motori Dan. 250w. Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto.


Parli di codice della strada e di "essere in regola". Se ciò coincide perfettamente con dei limiti e delle caratteristiche del mezzo, ben regolamentate dal CDS, immagino che queste devono essere verificate e dimostrabili mediante un libretto ( o equipollente ) che accompagna il veicolo. Questo e null' altro servirà in caso di verifiche e il mezzo deve essere conforme con i dati su di esso riportati. Tutte le successive modifiche non approvate ne omologate, possono costituire reato!
#7784
@double , hai centrato il punto. Il fatto di trovare questi ammenicoli un po ovunque, non coincide con la possibilità di poter girare 'ndo se pare!
Anche il web pullula di vari monopattini di importazione, venduti senza alcuna documentazione che attesti tutti i dati del veicolo. Questi, di regola, possono essere adoperati solo su spazi chiusi o proprietà privata.
Io non sono esperto in tema di leggi o altro, ma vidi personalmente il boom di monopattini a motore qua da mè. Le lunghe "passeggiate" sul lungomare su monopattini elettrici comprati online, finirono tutti in una caterva di verbali. Il motivo è semplice:

Art. 93 del CDS ha scritto:
Formalità necessarie per la circolazione degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi.
"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.
1. Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi per circolare devono essere muniti di una carta di circolazione e immatricolati presso la Direzione generale della M.C.T.C.


Nessuno dei veicoli acquistati a poco prezzo online, era in regola! Venivano venduti senza la necessaria documentazione atta a dimostrare le caratteristiche di idoneità del veicolo, nel le reali specifiche.
Ragion per cui, o esce con documentazione apposita o nada. Poi in base a quella, si decide per tutti gli altri aspetti legati a copertura RCA etc etc.

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