Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
#4644
Salve a tutti! Mi sono appena iscritto e ci tengo a precisare: non sono un esperto di elettronica! A volte mi cimento in alcuni piccoli esperimenti legati alla sintesi, al controllo ed alla manipolazione del suono in ambito digitale, nei quali più che altro tento di realizzare controller specifici per le applicazioni che sviluppo.

Avrei bisogno di un consiglio:
Sto cercando di realizzare un sensore di prossimità wireless che invii un trigger ad un programma su PC. Mi servirebbe per far capire all'applicazione che l'utente ha indossato un particolare bracciale. Aggiungo che dovrebbe essere di dimensioni ridotte. Qualcuno può darmi qualche consiglio su come realizzarlo? Esistono articoli del genere già presenti in commercio?
Grazie mille per il vostro aiuto!

Archeos24
#4645
Ciao e Benvenuto su elettronica.cc...


Dunque, il tuo quesito presenta alcune lacune per quanto concerne la spiegazione, dovresti specificare meglio la tua richiesta aggiungendo eventuali dettagli del tipo:

1) Il bracciale trasmette l'informazione all'interfaccia del PC tramite un codice ID
2) Il PC riconosce l'ID (identificatore univoco) e lo associa ad una persona che è contenuta nel database
3) Non si conosce cosa deve fare il PC una volta che ha rilevato la presenza

A) Ok fin qua ci potevamo arrivare, ma come fa il marchingegno a capire che il bracciale sia stato effettivamente indossato da quella specifica persona che il PC ha rilevato?
B) Di quanti bracciali stiamo parlando?
C) Distanza di rivelazione segnale?
D) A cosa serve tutto questo realmente?


Inoltre è meglio chiarire subito le dimensioni massime di questo fantomatico bracciale ma soprattutto il budget a disposizione, secondo me con una bella tessera RFID risparmi e non ti complichi la vita, ma questo è solo un mio parere personale... ;)
#4646
Ciao GioRock e innanzi tutto grazie per la tua attenzione :)

Cerco di spiegarmi meglio:

1) Non ho specifiche necessità per quanto concerne il sistema di trasmissione del trigger, adeguo il programma al sistema scelto. Immaginavo un dispositivo bluetooth o wifi con un adattatore USB e con dei driver di accompagnamento, magari qualcosa che il PC riconosca come periferica di input, alla stregua volendo di un banale controller. In questo caso ad esempio implementerei nel software il codice necessario per catturare l'evento di input in arrivo dall'adattatore wireless collegato al PC. Il tipo segnale necessario è analogo a quello caratteristico di un semplice pulsante: un segnale On/Off. On quando il bracciale è indossato (sensore posto all'interno del bracciale e attivato dalla prossimità del polso dell'utente), Off quando non lo è (in quanto il sensore non è triggerato dal polso dell'utente). Non ho una chiara idea per quanto riguarda l'interfaccia PC, speravo nell'esistenza di un articolo adatto allo scopo già predisposto per essere connesso con un adattatore usb wireless.

2) Non è assolutamente necessario riconoscere l'utente. Basta che il programma rilevi un evento "pulsante premuto".

3) Sostanzialmente il bracciale dovrebbe avere degli emettitori IR per poi essere tracciato con una apposita webcam in modo tale da pilotare la spazializzazione del suono su 8 diffusori posti in cerchio in una sala mediante il riconoscimento di gesti precisi. Tutto questo però esula dal problema relativo al sensore di prossimità, e verrà realizzato in un secondo tempo. Il sensore in questo caso serve solo per implementare un banale interruttore on/off.

Riconosco che si tratta di una necessità più che altro scenica, ma ci terrei molto che tutto il programma si attivasse nel momento in cui l'utente indossa questi bracciali, per una questione legata ai vari temi presentati durante la performance.
Data la natura non essenziale del sensore all'interno del progetto in se, andrebbero bene anche delle soluzioni "arrangiate".

Spero di essere stato più chiaro, perdonatemi in caso contrario, come ho preannunciato non sono assolutamente un esperto in materia, in genere mi occupo più della parte "software". :D

Grazie mille!

Archeos24
#4647
Allora detto così mi pare di capire che il bracciale sarà uno solamente o sbaglio?

Se così fosse potresti usare un banale telecomando come quelli tascabili che mandano già un ID univoco, accoppiati al suo ricevitore otterresti già un impulso ON-OFF, poi sta a te farlo riconoscere al PC con qualche sorta di interfaccia, oppure accoppi solo il modulo ricevitore con qualche scheda tipo Arduino che si connette già di suo al PC...

I moduli blue-tooth hanno bisogno di essere pilotati via UART per la ricezione dei comandi, se te la senti puoi programmare qualche piccolo microcontrollore in SMD, ora come ora di cose specifiche già fatte non ne ho in mente di precise, attendi che qualche utente nel Forum abbia ulteriori idee in merito...

Certo che le dimensioni del dispositivo contano, ma anche la durata della batteria deve essere tenuta sotto controllo... :rad:
#4651
Archeos24 ha scritto:
3) Sostanzialmente il bracciale dovrebbe avere degli emettitori IR per poi essere tracciato con una apposita webcam in modo tale da pilotare la spazializzazione del suono su 8 diffusori posti in cerchio in una sala mediante il riconoscimento di gesti precisi. Tutto questo però esula dal problema relativo al sensore di prossimità, e verrà realizzato in un secondo tempo. Il sensore in questo caso serve solo per implementare un banale interruttore on/off.



Archeos24


Innanzi tutto mi scuso per la brutalità di quanto dirò, e ora lo dico:
La stessa persona che ha difficolta ad implementare la banale faccenda del sensore di prossimità (che tra l'altro come l'hai descritto non è un sensore di prossimità: prossimità di cosa a cosa?) dovrebbe poi, in seguito realizzare tutto questo ambaradan?
la vedo estremamente DIFFICILE
#4654
Archeos24 ha scritto:3) Sostanzialmente il bracciale dovrebbe avere degli emettitori IR per poi essere tracciato con una apposita webcam ...

A mio parere è inutile che il bracciale informi il software circa il fatto che è stato indossato, poiché tale notizia può essere rilevata direttamente dalla webcam: se c'è emissione infrarossa, vuol dire che il bracciale esiste :)
Al fine di conservare energia è comunque opportuno attivare l'emissione infrarossa soltanto se il bracciale viene mosso, e per fare questo si può usare un banalissimo interruttore a levetta o, in possesso della necessaria esperienza tecnica, un microcontroller da 30 centesimi affiancato da un chip accelerometro da uno o due euro.
Si dà per scontato che il bracciale venga mosso già nella prima operazione indispensabile di aggancio sul polso, e non venga mosso, e quindi resti fermo, per tutto il tempo in cui giace inutilizzato in un cassetto.
In condizioni normali, il programma del microcontroller dovrà attivare l'emissione infrarossa per qualche secondo ogni volta che l'accelerometro indica un movimento.
Detto così sembra più semplice di quanto non sia in realtà, ma se è tua intenzione arrivare a riconoscere e tracciare i movimenti attraverso l'immagine della webcam, e da questi ricavare un'informazione che modifichi in tempo reale l'emissione di suoni nello spazio, allora il circuito del bracciale rappresenta appena l'un percento delle difficoltà da affrontare e superare :)
#4656
Carissimi intanto vi ringrazio tantissimo per la vostra attenzione, poi permettetemi giusto una piccola risposta:

Per schottky:
Non vedo il motivo di una risposta tanto brutale infatti :) gestire la rilevazione di emettitori IR non è assolutamente difficile, si può fare anche con una WIIMOTE e con GLOVEPIE, e per quanto riguarda spazializzare il suono, creare algoritmi di sintesi e controllo del suono e gestire il live electronics (cioè l'insieme di tutte le varie tecniche impiegate per l'elaborazione del suono in tempo reale durante una performance musicale)... si tratta di cose che ho studiato e che so gestire molto bene. Sono stato il primo ad ammettere e premettere la mia mancanza di esperienza e preparazione in ambito elettronico, e poi insomma... non ho chiesto istruzioni su come costruire un androide! :D avevo solo bisogno di un consiglio circa il materiale da reperire per allesitre una sorta di sensore di prossimità... prossimità di cosa a cosa? Ha importanza? Voglio dire... non credo che il principio di base cambi a seconda che si tratti del sensore di un cellulare che spegne lo schermo quando rileva la testa dell'utente che si avvicina per ascoltare dal ricevitore, oppure il sensore di parcheggio che avverte il conducente dell'approssimarsi del paraurti posteriore al muro... si tratta sempre di un dispositivo che invia un impulso continuo quando un qualunque corpo gli si avvicina... ad esempio un sensore ottico che non riceve più la luce perché di fatto risulta coperto... Comunque se è così banale la faccenda del sensore... come lo realizzeresti? Non ho capito il tuo suggerimento ;)

Per zioelp:
Si come dicevo è un'effetto scenico, ovviamente si può trarre poi dall'emettitore IR, ma sarebbe preferibile lasciare tutta quella parte di implementazione separata. E' una seconda fase del progetto, per ora vorrei realizzare l'interruttore :) l'accelerometro è interessante, ma sarebbe possibile implementarlo wireless? Parli di microcontroller e chip accelerometro, potresti indicarmi qualche modello o sito dove acquistarli? Sarebbe possibile allestire un dispositivo usando un sensore ottico? Che ad esempio rilevi il livello di illuminazione. Con un sensore del genere il trigger potrebbe scattare a livello luce 0...
Per quanto riguarda la Spazializzazione del Suono, non "emissione di suoni nello spazio", per me quello è una passeggiata, e se volete e siete interessati vi posso postare esempi a dozzine realizzati con MAX MSP. Non mi occorre comunque di realizzare quella parte ora :) avevo giusto necessità di risolvere questo "pulsante" nascosto per ragioni sceniche.

Grazie ancora per la vostra disponibilità.
Archeos24
#4657
Sensore di prossimità di cosa a cosa? non l'hai detto! cosa deve rilevare questo circuito?, che è stato indossato il braccialetto? vabbè allora ti basta un piccolo tastino sulla parte interna del braccialetto che si chiude quando lo indossi oppure una coppia di placchette metalliche realizzanti un sensore touch (in ogni caso sensore di contatto, non di prossimità) e un trasmettitore wireless telecomando/wifi/zigbee/bluetooth o qualsiasi altro accidente con ricevitore sul PC
Circa rilevare con una camera la precisa posizione e i movimenti di "generici" emettitori infrarossi, ti posso dire dopo essermi occupato per molti anni di visione artificiale la cosa non è affatto semplice, prima cosa una sola camera non ti basta perchè ti da una informazione bidimensionale "schiacciando " la prospettiva, occorrono "almeno" due camere, comunque certo la cosa è fattibile e, se vuoi ti posso indicare, anche testi su cui trovare indicazioni, ma vedo il problema sulla parte implementativa dell'hardware.
Poi se vuoi usare hardware già fatto come il wimote o un guanto da realtà virtuale (come consiglio aggiungerei il Kinect che è quello che funziona meglio) il problema diventa tutto software, ma a quel punto non ti serve nè il braccialetto, nè il sensore, nè la camera e gli infrarossi......
#4669
Archeos24 ha scritto: Si come dicevo è un'effetto scenico, ovviamente si può trarre poi dall'emettitore IR, ma sarebbe preferibile lasciare tutta quella parte di implementazione separata. E' una seconda fase del progetto, per ora vorrei realizzare l'interruttore :)

Come diceva anni fa un comico romagnolo con pochi capelli in testa: "Non lo capisco, ma mi adeguo" :)
Archeos24 ha scritto: ... l'accelerometro è interessante, ma sarebbe possibile implementarlo wireless?

Certamente, visto che wireless, detto all'inglese, appare più bello e accattivante di "senza filo" detto all'italiana.
E' la moda del momento: fra un po', pur di vendere, faranno senza filo anche lo yoyo :)
Archeos24 ha scritto: Parli di microcontroller e chip accelerometro, potresti indicarmi qualche modello o sito dove acquistarli?

Mi rendo conto che fenomeni di massa & marketing come l'onnipresente Arduino possano far credere che l'elettronica moderna sia solo un fatto di copia & incolla, ma nel mondo reale dei piccoli microcontroller dev'esserci un firmware (un programma "real time, bit oriented") che di solito è ben diverso da uno "sketch" o, peggio ancora, dal software ad alto livello "problem oriented a suon di megabyte" con cui hai detto di aver confidenza.
In altri termini: anche se ti fornissi delle sigle di chip capaci di gestire il segnale numerico dell'accelerometro, sarebbero delle scatole vuote in cui dovresti poi inserire un programma "bit oriented" cucito su misura.
Archeos24 ha scritto: Sarebbe possibile allestire un dispositivo usando un sensore ottico? Che ad esempio rilevi il livello di illuminazione. Con un sensore del genere il trigger potrebbe scattare a livello luce 0...

Ovviamente sì, ma resta sempre il problema di scrivere e debuggare un firmware ad hoc.
Se non vuoi divertirti a scrivere un firmware per microcontroller, e / o non hai modo di assemblare direttamente un chip SMD sopra un circuito stampato, puoi comunque passare all'azione con un semplice tilt switch meccanico che alimenti un modulo per radiocomando a 433 MHz (ad esempio gli oggetti ebay 322647648414 e 172529786780).
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