mars ha scritto:Quali sarebbero le conseguenze se non usi lo stesso tipo di sensore?
Dato che tutti sensori hanno una curva di risposta diversa e valori ohmici diversi, ti ritroveresti con il termostato completamente starato.
Le uniche possibilità sono:
- prolungare il cavo di questo sensore
oppure
- misurarne il valore ohmico e acquistarne uno con lo stesso valore (e magari la stessa forma, tanto per non andare su cose troppo diverse) e provare a vedere cosa succede con quello. Al massimo sarà necessario andare per tentativi con la regolazione del termostato.
Per intendermi, questo era il tipo di risposta che io mi sarei aspettato. Ho un dubbio, e mi si risponde coerentemente con quello che ho chiesto. Ho fatto una serie di domande appositamente precise perchè ho un'esigenza particolare, non ho chiesto a nessuno di venire a farmi il lavoro oppure un parere se fosse una cavolata o meno oppure di trovare una alternativa.
mi spiace se mi sono irritato un po', ma quando leggo risposte del tipo:
Cosa accadrebbe se cerassi di misurare la temperatura corporea profonda (volgarmente misurarsi "la febbre") con un termometro per esterni?
quando io ho fatto una semplice domanda (da ignorante che sono).. permettetemi che mi girino un po' anche perchè nei forum di solito si "incontrano" persone che dell'argomento ne sanno con persone che magari non ne sanno assolutamente nulla. bastava dare semplicemente la risposta che ha dato @mars, io non pretendevo assolutamente nulla di più. si può fare? si / si, ma nel modo X oppure Y oppure Z e con queste conseguenze / no.
in merito alle altre vostre risposte:
Purtroppo ti sei focalizzato su come spostare il sensore di temperatura, infischiandotene altamente della tua sicurezza , della garanzia, degli strumenti necessari a cablare un connettore in modo sicuro e di altre inutili sciocchezze.
sono ben consapevole di tutti questi fattori (lo so che appena "ci metto mano" la garanzia decade), ho detto fin da subito che non ho le competenze per farlo ma era mia sola intenzione cercare di capire la fattibilità in modo tale da cercare successivamente qualcuno che possa eseguire la modifica senza girare come un matto per poi scoprire che non si poteva fare o si poteva fare in modo diverso/più efficiente/con meno costi. non ho alternative (o perlomeno, la mia esigenza è quella), quindi tirando le fila del discorso, dato che non ho idea del tipo di sensore (e dato che non ho gli strumenti per misurare il valore ohmico come suggerito da @mars ) la strada più veloce ed efficiente è quella di far prolungare il sensore (
@Bios è lui è lui), cosa che dalle vostre risposte sembra fattibile da chi le mani ce le sa mettere, oppure in alternativa cambiare sensore consapevole del rischio che (come immaginavo) il condizionatore sia tarato su un determinato tipo di sensore quindi possibile che possa rilevare per esempio 25 gradi quando in realtà ce ne sono 27.. in quel caso come ha detto @mars si potrebbe procedere per tentativi e regolarsi di conseguenza (il mio dubbio era che in qualche modo il condizionatore non riconoscesse più il sensore e magari avesse dei problemi). grazie per l'aiuto, ora parto alla ricerca di qualcuno che mi possa fare il lavoro!
buone vacanze a tutti