[Barbino]

Buonasera, avrei una domanda da porre il merito al battito cardiaco: spesso ho notato che i cardiofrequenzimetri tradizionali funzionano perchè si trovano a contatto con la nostra pelle. Sarebbe possibile rilevare il battito cardiaco con un dispositivo che non necessariamente dev'essere indossato a contatto con la pelle (ad esempio sopra una felpa, o una giacca, ecc.)?

[zioelp]

Secondo me no.
Le cellule del tessuto muscolare del cuore reagiscono ad uno stimolo di natura elettrica. Se potessimo toccare coi puntali di un tester la superficie interna dell'organo vedremmo la lancetta oscillare leggermente ad ogni battito.
Per comodità, almeno nell'uso quotidiano, si preferisce non aprire il torace, limitandosi a misurare gli stimoli elettrici dall'esterno, accettando il fatto che l'ampiezza dei segnali rilevati attraverso la pelle sia molto minore, e che l'informazione utile sia molto più disturbata dall'attività di tanti altri muscoli volontari e involontari.
A fini diagnostici, ad esempio per un elettrocardiogramma, la misurazione ha lo scopo di valutare non solo l'ampiezza dei segnali elettrici, ma anche la forma e la frequenza delle onde.
A fini ludici o sportivi, interessa più che altro la cadenza di ripetizione dei battiti.
I moderni cardiofrequenzimetri a fascia da applicare al petto riescono a captare e riconoscere le debolissime variazioni di potenziale che compaiono in superficie ad ogni contrazione del cuore, ma se la pelle è troppo secca o gli elettrodi non fanno un buon contatto, non danno indicazioni affidabili.
Se già la rilevazione è problematica al contatto diretto umido, non credo sia possibile attraverso uno strato di stoffa di una camicia o di una felpa.

[Barbino]

Ringrazio zioelp per la risposta, vorrei fare un ulteriore precisazione sulla domanda: il titolo della discussione potrebbe portare un po in inganno, quello che cercavo non è tanto una misurazione del battito a fini diagnostici, ma se fosse possibile avere un sistema abbastanza sensibile per "captare" i battiti, senza necessariamente misurarli. Diciamo costruire un sistema di cui il lato software potrebbe essere così in pseudocodice:

se(BattitoCardiaco==true)
fai un azione.
altrimenti
fai un'altra azione.

per questo mi servirebbe un apparecchio di questo tipo e credo renda abbastanza l'idea, per il resto confido in voi

[schottky]

I cardiofrequenzimetri sono di due tipi, quelli più "professionali" per usi medici/sportivi che come descritto hanno degli elettrodi che captano le deboli correnti connesse con l'eccitazione del muscolo cardiaco (segnali mioelettrici) debbono essere posti a diretto contatto con la pelle e, anzi, non funzionano bene se la pelle è assolutamente secca, viene raccomandato di inumidirli, chiaro che nell'attività sportiva questa funzione è svolta dal sudore. La testina ricevitrice è posta su una fascia toracica che la posiziona in prossimità del cuore speso funzionano trasmettendo via radio il segnale captato all'indicatore che può essere posizionato remotamente o comodamente all'intermo di un orologio.
Gli altri modelli che stanno diventando molto comuni ultimamente che si trovano ospitati all'interno ddelle smartband o degli smartwatch sfruttano un diverso sensore che è un sensore ottico e misura la differnza di trasparenza dei capillari che segue l'andamento appunto del battito

Come si vede occorre in ogni caso il contatto con la pelle.