Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
#144
Salve a tutti...
Avrei bisogno di qualche consiglio da parte di esperti..
Qualche anno fa avevo realizzato un semplice solenoide con un filo di rame da 1mm , collegandolo ad una batteria durcaell si otteneva il classico campo magnetico all'interno e all'esterno del solenoide ( utilizzando una bussola si poteva verificare la direzione dello stesso ). Ovviamente era abbastanza debole ,ma comunque l'esperimento era riuscito..

Ora dovrei adottare lo stesso sistema , ma stavolta il circuito dovrà essere sottacqua ..
Avevo pensato di aumentare l'intensità della corrente ( quindi invece di una batteria duracell usare un trasformatore 12V attaccato direttamente alla corrente).. rimane OVVIAMENTE il problema dell'acqua ,dovrei utilizzare un filo di rame ricoperto di plastica, tale da renderlo "impermeabile" all'acqua ( così non rischio di morire fulminato ) ,ma che non blocchi il campo elettro magnetico generato

E' possibile realizzare una cosa del genere con cavi elettrici acquistabili in un qualsiasi ferramenta? o sto cercando "gli asini che volano" ?

Grazie a tutti
#145
Ciao,
Primo: è gradita una breve presentazione -> http://forum.elettronica.cc/viewforum.php?f=14
Secondo: acqua e tensione di rete di solito non vanno daccordo.
Terzo: Le leggi della fisica dicono che i campi magnetici non sono schermabili. Piuttosto, un isolamento troppo spesso (spire troppo distanti tra di loro) influirebbe sulla densità del campo.
Il filo che si usa per gli avvolgimenti è smaltato, ovvero isolato da un sottilissimo strato di lacca, altrimenti va da se che ogni spira andrebbe in corto con quelle vicine. Gli avvolgimenti che stanno "a mollo" vengono annegati in resina o equivalente.
#150
Se vuoi misurare il campo "all'interno del solenoide" presumo che tale solenoide abbia una luce interna sufficientemente ampia. Per impermeabilizzarlo potresti usare due fogli di plastica o cellophan, uno all'interno del solenoide ed uno all'esterno, "saldati termicamente" lungo i bordi . In pratica creai due cilindri di plastica, uno esterno ed uno interno al solenoide e li chiudi assieme. Per garantire la chiusura anche intorno ai due conduttori di alimentazione potresti fare 3-4 pieghe, sempre saldate termicamente, per creare una sorta di labirinto.
E' ovviamente una soluzione artigianale ma dovrebbe essere adeguata al tuo scopo. La macchina per la saldatura termica della plastica è quella che usano anche nei negozi per sigillare le vaschette, magari te la prestano per un paio di minuti fuori orario!

Per ultimo concordo con l'uso di basse tensioni in presenza di acqua: se ti servono correnti alte usa una batteria al piombogel da 12 volt e 7 Ah
#152
Vorrei rispondere in merito all' idea di Double di isolare il solenoide.....
Da qualche parte vidi come preparare una specie di plastificatrice adatta al tuo scopo.
In pratica pigli del diluente poliuretanico e ci sciogli dentro degli oggetti in poliuretano.... il classico isolante in poliuretano ad esempio ( quello formato da palline bianche morbide ) in quantità tale da ottenere un composto simile a un gel..... a quel punto ci pucci dentro il solenoide per poi successivamente levarlo. Lasci asciugare e in questa maniera sul solenoide si verrà a formare una sorta di "pelle" plastica.... ripetendo le operazioni piu volte permette di inspessire lo spessore della plastificatura....
Spero di essere riuscito a spiegarmi.
Maxim
#155
Spaccio ha scritto:Grazie a tutti.. per quanto riguarda l'isolamento, secondo voi se utilizzo della vernice plastificante come Plastivel / Plastifilm non si han un risultato simile a quello da voi proposto?


Non conosco la vernice in questione.... forse magari immergendo piu volte il solenoide all' interno del barattolo, si ottiene un risultato analogo a quello che "spiegavo" nel mio intervento. In ogni caso una prova direi che sarebbe il minimo :)
P.S. mi raccomando, tutte le prove falle a BASSA TENSIONE! Acqua ed elettricità non vanno affatto d' accordo e farsi male a volte è un attimo :? :roll:
Maxim
#300
Quanto tempo deve durare il campo magnetico?
Se fosse questione di poco tempo e la tensione quella di una batteria o di un trasformatore non mi farei problemi di dispersione della corrente in acqua (poi se il filo è plastificato penso che sia un non problema). Se la corrente è continua alla lunga potresti avere problemi di elettrolisi e quindi di corrosione dei conduttori.
Puoi sempre provare con i due estremi del generatore a mollo.
ciao, rb
Vendo

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