[Giax]

Salve a tutti, ultimamente non faccio che pensare ad una cosa, se gli ampere si misurano in assorbimento, perche in tutti i power supply trovo scritto 1A, 1,5A,?
Che sia la corrente massima che possono erogare?
Ma se quella è solo la corrente massima, perchè se (immaginiamolo) collego un led con 0.25A di assorbimento ad un alimentatore da 1A il led salta?
Qualcuno potrebbe chiarirmi le idee sugli ampere?

[Bios]

Come ben dici, gli 1,5A di targa rappresentano la corrente massima che può erogare l'alimentatore, poco da discutere.

Come fare dunque in modo di non bruciare il led? Realizzeremo un banale limitatore di corrente con una resistenza. Ricavando dal datasheet del led la curva caratteristica o curva V-I (tensione, corrente), è chiaro che applicando ai capi del led una certa tensione, automaticamente scorrerà una determinata corrente in accordo alla curva. La tensione da applicare al led dipende dalla propria tecnologia costruttiva ed è pari circa a 1,4–2V per il GaAs, 2–2,5 per il GaAsP, 3–3,5 per il GaP e 3,8–4,5 per l’InGaN.

Supponiamo di dovere alimentare un comune led rosso a 1,8V e 10mA; come abbiamo stabilito sopra se io applico 1,8V automaticamente nel led scorrerà tanta corrente quanto stabilito dalla sua curva caratteristica, nella realtà invece si dispone spesso di una tensione di 5V o 12V.
Considerando di avere una tensione di partenza di 12V, sulla nostra resistenza dovremo fare cadere la differenza tra la tensione di alimentazione e la tensione di lavoro del led, quindi 12V-1,8V=10,2V.
Applichiamo ora la legge di Ohm e imponiamo che nella R scorrano 10mA. R=V/I (formula inversa di V=R*I), quindi R=10,2V/0,010A=1020Ω. Arrotondando, 1KΩ.

Metteremo questa resistenza in serie al led realizzando un elementare limitatore di corrente.

[Giax]

Grazie mille per la risposta, è possibile calcolare l'amperaggio massimo che un alimentatore può erogare? se si, come?
Grazie ancora! ciaoo