[thedragonlord]

Ciao a tutti, sono Andrea, appena arrivato nel forum ho già un problema da esporre: ho un problema col mio impianto ammostamento della birra e più precisamente con la regolazione della temperatura ON/OFF. Il tutto si basa su un PID seston (qui usato come ON/OFF però) con uscita SSR a 12V che comanda un SSR di questo tipo:
Relay modulo DC to DC coperto a stato solido SSR-10DD DC 3-32V DC 5-110V


che a sua volta comanda un'elettrovalvola 12VDC

il problema è che anche a rele disecitato la valvola si eccita, quindi in uscita dall'SSR ci sono sempre tensione e corrente sufficienti ad eccitare il solenoide. (ho provato 3 diversi SSR sempre col medesimo risultato).
Da qualche parte ho letto che questo è un comprtamento normale per un SSR che pilota un carico DC e che per risolverlo bisogna mettere in parallelo al carico una resistenza..è vero? Se sì che resistenza potrei mettere? (ohm/watt)

Grazie
Andrea

[Bios]

Ciao, potresti fornire marca e modello del PID e link al manuale?
L'SSR invece credo sia questo qui.

[thedragonlord]

esatto, l'ssr è quello! il pid è il sestos ma è indifferente perchè l'ssr conduce anche senza collegare nulla all'ingresso (morsetti vuoti)
Andrea

[Bios]

Chi ti risponde (in questo caso il sottoscritto), di solito non sa cosa fai e non è con te. Prego approfondire qui. Se ti ho chiesto lumi, evidentemente ho le mie buone ragioni, se fosse "indifferente" o meno, questo è ancora da stabilire. Considera anche che il thread potrebbe essere utile ad altri, in futuro.

Personalmente, prima di suggerire qualsiasi cosa, mi hanno insegnato a prendere in considerazione ogni aspetto in quanto la superficialità nella tecnica non paga mai. Questo comprende la conoscenza di ogni singolo blocco o strumento (non hai riportato il modello del PID) e lo schema esatto, neppure questo fornito.

Scusami per la crudezza, spero non te la prenda.. Se chiedi a terzi, minimo devi mettere chi ti risponde nella posizione di poterlo fare. Se la questione fosse di aggiungere o meno una R da qualche parte, lo stabiliremo dopo che saremo a conoscenza del quadro completo.

Grazie.

[thedragonlord]

mi sono permesso di dire che il pid è indifferente perché togliendo l'ssr dal quadro e lasciando collegate solo le uscite esso conduce lo stesso...non volevo essere scortese...non sono certo alle prime armi di elettronica per cui la mia osservazione aveva senso...cercavo solo competenze specifiche sugli ssr in quanto lo schema è certamente corretto. ripeto era una domanda specifica sull'ssr.

[Bios]

Ok. Io, non so se il tuo PID abbia una uscita a relais o a SSR, nel dubbio non mi è dato sapere, perchè il modello esatto del PID sembra essere un segreto di stato. Mi chiedo che senso abbia, nel caso che il PID fosse realmente SSR, mettergli in cascata un secondo SSR (una ragione ci sarà), ma non è dato sapere neppure questo, appunto perchè sconosco il PID.

Probabilmente l'SSR del PID (sempre se è SSR) è un AC type, mentre quello in cascata dovrebbe avere uscita tipo DC, in quanto la bobina da pilotare pare essere una 12V DC. Come vedi, tante le domande ma nessuna può avere risposta assoluta in quanto non mi è dato sapere, ancora una volta il PID, che stai usando. E non sono neppure sicuro che l'SSR-10DD non sia in realtà un SSR-10DA, che resta aperto appunto in quanto è la versione AC dello stesso. Se fosse il DD, non avresti bisogno di niente.. è già fatto per lavorare in DC.

SSR_10DD.gif (15.87 KiB) Visto 1545 volte

Sono sicuro che nessuno, voglia mancare di cortesia e neppure mettere in discussione le competenze di nessuno. Non è questo il punto, invece, indispensabile quando si pone una domanda:
- Marca e modello di ogni componente utilizzato corredato di datasheet e schede tecniche dove necessario
- Schema completo di tutto quello che serve per capire di cosa si parla.
- Porsi in atteggiamento ricettivo e valutare eventuali proposte, richieste e suggerimenti alternativi.

Grazie.

p.s.: avevo da tempo una mezza idea di prendere due fermentatori INOX da 100L in su e iniziare con del malto pronto, magari ne parleremo su altro thread!

[ax77]

Ciao Andrea.
Ho letto il messaggio, solo che devo quotare bios. Una volta hai scritto un modello di SSR, la volta dopo un altro: Differiscono perche uno e' per DC, l'altro per AC.

Se non dici che PID stai utilizzando, non e' possibile capire se l'uscita del PID e' compatibile con l'SSR che hai preso.

A parte quello, per provare puoi anche cortocircuitare i morsetti della bobina del rele' (scollegato dal PID) e vedere cosa succede al carico. Dato che l'ingresso dell'SSR dovrebbe essere a FET, questa prova esclude che ci possa essere una qualunque causa che lo accende.

Ciao.

[double]

In questo glossario degli SSR ci sono alcuni termini che ti interessano
http://www.ab.com/it/epub/catalogs/1276 ... olido.html

Corrente di dispersione: Valore efficace della corrente che può fluire nei morsetti di uscita quando viene applicata una determinata tensione di carico al relè a stato solido (SSR) con l’uscita disattivata
Minima corrente di carico (continua): Minima corrente di carico a cui il relè SSR può funzionare normalmente.
Resistenza di scarica: Resistenza collegata in parallelo al carico per aumentare correnti di carico apparentemente basse, in modo che l’attivazione/disattivazione delle correnti basse funzioni normalmente. (Utilizzata anche per shuntare le correnti di dispersione.)

Gli SSR hanno una piccola corrente che circola anche quando sono in stato OFF, varia da 1mA ad una decina di mA a seconda dei tipi.
Qui c'è un esempio a pagina 8 http://www.elco-italy.com/index.php?opt ... &Itemid=30
E' possibile che la bobina della tua elettrovalvola resti attratta in ragione della pur bassa corrente in stato OFF.
Parimenti è possibile che l'elettrovalvola non assorba abbastanza corrente per far lavorare bene l'SSR.
Come ti hanno già detto posta il modello esatto (marca e tipo) dell'SSR, se si trova il datasheet si possono leggerne le caratteristiche, sarebbe anche utile sapere quanta corrente assorbe l'elettrovalvola e quale è la corrente minima di mantenimento della stessa: ad esempio possono occorrere 100 mA per farla operare, ma ne bastano solo 30 per mantenerla attiva .