Re: Ritrovamento trasformatore
MessaggioInviato:18 lug 2023, 15:13
Fausto ha scritto:[CUT] Quello che volevo sapere é a cosa potessero servire tutte le tensioni che vengono fornite [CUT]
Questa nuova domanda è diversa dalla precedente
Fausto ha scritto: [CUT] C'è qualcuno che abbia un'idea da darmi per usarlo in modo da sfruttare tutte le sue possibilità? [CUT]
Provo a rispondere "a sentimento".
Il fatto che entrambi i secondari siano duali fa pensare ad un trasformatore destinato ad amplificatori audio a stato solido di vecchio stampo. Le numerose prese potrebbero essere state previste per rendere il trasformatore versatile ed adatto a piu' tipi di amplificatori con diverse tensioni di alimentazione. La spesa aggiuntiva per realizzare le varie prese intermedie e' tutto sommato minima rispetto al resto perchè comunque serve avvolgere il filo necessario per fornire le tensioni massima dei 60+60V e dei 36+36V.
Sempre "a sentimento", la presenza di due secondari duali separati potrebbe essere giustificata dal voler alimentare in modo separato la parte finale di potenza e la parte preamplificatrice e driver mentre il terzo secondario a 15+15V potrebbe essere destinato ai servizi (luci, relè, VUmeter, ecc)
Servirebbe stimare le correnti erogate da ciascun secondario: sugli ultimi due numeri di maggio e giugno (se non ricordo male) di Radiokit Elettronica ci sono un paio di ottimi articoli che illustrano come "stimare" le caratteristiche di un trasformatore di alimentazione "ignoto". Gli articoli sono molto tecnici , matematici e "concettosi", ma abbastanza comprensibili con una buona base di elettrotecnica ed elettronica, in fondo il trasformatore non è praticamente cambiato (o quasi) in 140 anni.