Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
#11960
Due bobine che funzionano mutuamente formano un trasformatore.
Per prassi la bobina che viene alimentata é definita primario e quella che riceve energia per induzione é chiamata secondario.
Tutti sanno che il trasformatore funziona in alternata ( anche se molti non sanno il perché) ma é improprio dire questo perché funziona sulle variazioni istantanee della tensione applicata al primario.
Facile fare la seguente prova: si prende un trasformatore da 220 volt, si applica un voltmetro sul secondario e lo si alimenta in continua con un alimentatore stabilizzato con possibilità di variare la tensione da 0 a +12.
Si pone l'alimentatore a zero, si accende, e si aumenta la tensione piano piano: si vedrà che il voltmetro sul secondario non si sposta.
Per contro, se si pone l'alimentatore subito su 12 volt e si accende si vedrà che il voltmetro sul secondario avrà un picco molto alto per tornare poi a zero.
La tensione di questo picco é dipendente dal rapporto spire, dalla rapidità con cui avviene il cambio di tensione (in questo caso da 0 a 12) e dal materiale induttivo che potrebbe essere aria, ferro, permalloy, ecc.
Fausto
Dimmer su aspirazione

Ciao a tutti ho una ventola di aspirazione in came[…]

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