Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
da Fausto
#11973
Complimenti.
Per quanto riguarda il tip3055 (e il fratello 2n3055 carrozzato TO3) é notoriamente un transistor con un hfe molto basso, diciamo intorno a 5, anche se mi é capitato di vederne qualcuno a 7.
Se questo fosse il motivo potrebbe significare che gli altri avevano un hfe troppo alto, quindi una controreazione troppo alta che portava a bloccare l'oscillazione, con conseguente distruzione del transistor.
Per conoscere la tensione della scintilla servirebbe un trasformatore di misura per AT, che ha un rapporto spire ben preciso e certificato, che costa una barca di soldi, ma che puoi usare con un normale tester.
Altrimenti puoi fare una misura indiretta misurando la tensione alternata sulla bobina piccola e moltiplicarla per il rapporto spire del tuo marchingegno; però non é precisa perché non conosci le perdite di energia che ci sono nel trasferimento dal primario al secondario.
Fausto
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da ROBBY
#11974
Caspita, i 2N3055 li usavo per costruirmi piccoli alimentatori.

Altro test che ho fatto e quello di alimentare la bobina con un alimentatorino fisso (in foto) switching a 24V 5A, non funziona la bobina risulta morta, cosa ne dite?

Ho misurato l'alternata sul primario alimentato a 24V. leggo 4V.
alimentato a 30V. leggo 15V.
Quindi alimentando a 30V ho una tensione approssimativa di 18000V ?

Ho alimentato la bobina facendo prove varie, per ora funziona tutto ok, sono incredulo non è esploso nulla, posso mettere via il caschetto e gli occhiali protettivi ! :lol:
Grazie ancora
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ALIMENTATORE.jpg
da kookaburra
#11975
Guarda che il tuo è un circuito risonante accoppiato "non stretto" ossia lasco
il cui circuito equivalente lo vedi anche qui in figura 6
https://www.intechopen.com/chapters/50520

Es. per le tensioni oltre semmai a misurare la lunghezza delle scintille verso una terra o fare calcoli e misure approssimando sull' induttanza, potresti anche darti al fascinoso e fulminante :) mondo del vintage con gli strumenti d' epoca
https://it.wikipedia.org/wiki/Elettrometro#/media/File:%D0%AD%D0%BB%D0%B5%D0%BA%D1%82%D1%80%D0%BE%D0%BC%D0%B5%D1%82%D1%80_%D0%9A%D0%BE%D0%BB%D1%8C%D0%B1%D0%B5.jpg
costruendo degli alettroscopio che credo funzionino anche in alternata penso fino a relativamente alte frequenze che non so per aver provato (penso anche dovendo stare attenti a non cambiare di troppo la capacità verso terra facendo delle misure)
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da ROBBY
#11976
Il mondo elettronico/meccanico vintage mi piace molto. :)
Ho visto i link, in questi giorni provo con la mia sonda partitore vediamo cosa succede, male che vada esplode pure lei.

Ho già realizzato una bobina identica alla prima ma provvista di solo secondario, sui capi di questa seconda ad una distanza di 20Cm dai fulmini rilevo una tensione che oscilla tra 230, 280 e 300V.

Ho fatto una foto alla fiammella alimentata a 30V. :shock: :lol:

Dimenticavo, ormai ho aperto il passaggio a nord ovest adesso inizia il divertimento, a breve mi arriva un super transistor, vi farò sapere. :)
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FIAMMELLA 2.jpg
da Fausto
#11977
Ciao,
i tuoi 18000 volt più o meno corrispondono perché tirando un cassetto della mia memoria mi sono ricordato che la distanza spinterometrica per avere una scarica a 1.000.000 di volt é di circa 1 m, quindi i tuoi 18000 volt danno circa 20 mm.
Il 2N3055 é stato forse il miglior transistor che sia mai stato costruito, un mulo che poteva essere usato in qualsiasi tipo di circuito, forse non ha avuto molti seguaci nel campo dell' HI-FI e bisognerebbe chiedere agli ingegneri progettisti di questi circuiti per sapere il perché.
Fammi sapere piuttosto che filo di rame hai usato per costruire la bobina ad alta tensione.
Fausto
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da ROBBY
#11989
Ciao,
ho utilizzato un filo di rame smaltato di diametro 0,24mm
ho avvolto 1200 spire
sviluppo 190Mt.
impedenza 83 Ohm

Ho quasi ultimato una 3 bobina di Prova

filo di rame smaltato di diametro 0,24mm
ho avvolto 2000 spire
sviluppo 316Mt
impedenza 132 Ohm

Quindi prende sempre più piede la tua ipotesi : il tip3055 (e il fratello 2n3055 carrozzato TO3) é notoriamente un transistor con un hfe molto basso, diciamo intorno a 5.

La bobina per il momento va che è una meraviglia, dal demolitore credo di trovare un dissipatore cilindrico con ventola per CPU da applicare al TIP, chi mi ferma più, mi ozonizzo tutta la casa. :sick: :lol:
da Fausto
#11990
Ciao,
l'impedenza che hai dato penso che sia la resistenza della bobina perché non vedo come tu abbia potuto misurare l'impedenza con gli strumenti in tuo possesso.
Il filo da 0,24 é troppo grosso e l'aggeggio può diventare veramente pericoloso perché in caso di contatto il trasformatore (ricordati che le due bobine fanno un trasformatore) non si siede, come si dice in gergo, e trasferisce su di te quasi tutta l'energia a disposizione, prendi quindi tutte le precauzioni possibili.
Adesso che hai fatto trenta cerca di fare trentuno, cioè rendi il tuo circuito utile a qualche cosa, trasformalo in una penna per scrivere sul ferro per esempio: devi soltanto diminuire drasticamente la tensione in uscita; a occhio penso che sia su 1 Kv.
Fausto
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da ROBBY
#11991
Ciao,
si scusa ho misurato la resistenza. :oops:

Ho già sperimentato la penna per scrivere sul metallo e devo dire che non mi ha soddisfatto, attualmente scrivo sul metallo con acqua sale e 12V CC, la scritta è decisamente più dettagliata certo serve un pochino di pazienza in più.

Le bobine...le ho costruite per uso dimostrativo/didattico, probabilmente resteranno su di uno scaffale ad acchiappare polvere.
Ho costruito la 3 bobina per capriccio, ci gioco un pò e poi non la guardo più come fanno i bambini. :lol:
Passerò al prossimo progetto il tempo è tiranno. :evil:
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da ROBBY
#11992
Non prometto nulla per la pioggia che non arriva ma per quanto riguarda i fulmini posso fare qualcosa grazie
ai fantastici 3. :lol: :lol: :lol:
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3 BOBINE.jpg
da kookaburra
#11994
Per la teoria in risonanza penso sia interessante anche questo sito
https://www.no-regime.com/ru-it/wiki/Resonant_inductive_coupling

[Tempo fa pensando di motori elettrostatici basati sul principio di attrarre un dielettrico tra le armature
https://digilander.libero.it/ingciocia/elettrotecnica/estatex4.htm
(mi feci la domanda di che succedesse, riguardo al risucchio, alimentando le armature in alternata con relativamente alta frequenza, ma la lasciai li, non avendo voglia ne di leggere ne di fare esperimenti sul tema)
Comunque fosse, raddrizzando l' alta tensione sarebbe forse possibile sperimentare motori elettrostatici divertenti sfruttando questo principio]

Sempre però sapendo lavorare con tutte le cautele per le alte tensioni, le più limitate possibile! e non facendo esperimenti pericolosi al di sopra delle proprie conoscenze
..ragazzi di "pelle" ce n' è una sola! e qui di fattori pericolosi in gioco fin troppi!
andando su son roba da espertissimi io non le faccio!
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