Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
#10513
Salve a tutti.
Ho una scheda audio all’interno del mio PC che esce con un segnale stereo dx e sx che mando alle due casse. Ogni cassa è a 2 vie (Woofer + Tweeter) e ognuna ha un crossover che taglia a 3200 Hz.

Ora vorrei aggiungere un altoparlante Subwoofer con un proprio crossover che taglia a 180 Hz.
Avevo pensato di sostituire uno dei due filtri crossover a 2 vie dalla cassa destra e mettere a suo posto un filtro crossover a 3 vie (frequenze di taglio 180, 3500 hz). Ma mi rendo conto che così facendo mando al Subwoofer solo la componente destra del segnale audio, ma non la sinistra.
Come posso collegare un solo altoparlante subwoofer con un filtro crossover a 180 Hz alla coppia di casse stereo a due vie?

Grazie a tutti per l'attenzione.
Allegati
Schema_Casse_ver001.jpg
#10515
Quel sistema è un obbrobrio, pure se a certe condizioni funziona.
C'è il concreto rischio, nel caso che i bassi siano assenti in uno dei due canali dell'amplificatore oppure se il bilanciamento è su un solo canale, di rompere l'amplificatore stesso.
Comunque è una cosa che si fa comunemente quando le potenze in gioco sono piccole e gli amplificatori protetti dal sovraccarico in uscita.
Se mi dici di che potenza e di che impedenze parliamo ti faccio uno schemino.
#10516
Ti ringrazio Maxim69.

Ho trovato questo schema (Tri mode wiring) valido per un subwoofer da 8 Ohm, purtroppo, ma che mi sembrava di facile e immediata realizzazione.

Tutti i miei altoparlanti sono da 4 Ohm. Comunque stiamo parlando di basse potenze.
Le casse per il pc sono da 240 Watt PMPO (quindi pochi watt di potenza reale, sui 10 Watt reali).

IL filtro crossover per il subwoofer è costituito da un passa basso con induttanza pari a 4,9 mH e un condensatore da 147 (100 + 47) uF.

Con piacere riceverò il tuo schema, ringraziandoti per l'attenzione.
Allegati
tri-mode-wiring-amp-diagram.png
#10518
Ti rispondo prima all'ultima domanda: resistenze in serie agli altoparlanti MAI, perchè dissipano potenza che quindi perdi.
Solo in casi di estrema necessità oppure per i tweeter che hanno sensibilità altissima e mantengono potenze piccole rispetto ai woofer.

il secondo schema che hai postato prevede che l'amplificatore sia messo in bridge solo per le frequenze basse, quello è il modo di funzionamento corretto e non pericoloso.
In pratica c'è un filtro che somma le frequenze basse, poniamo al di sotto dei 150 hz, e le invia in modo uguale agli ingressi degli amplificatori destro e sinistro, indipendentemente dal controllo di bilanciamento. Uno dei due amplificatori lavora con fase invertita rispetto all'altro. All'uscita prevista per i satelliti o dentro ai satelliti c'è un filtro che prende solo le frequenze al di sopra dei 150 hz. Per compensare lo sfasamento dei 180°, cioè la fase invertita, sul satellite collegato al canale interessato bisogna invertire la polarità.
Il sub viene invece collegato tra le due uscite, che essendo in controfase portano alla somma della potenza utilizzando un woofer di impedenza doppia rispetto a quella prevista dagli amplificatori per i satelliti. Per woofer c'è un filtro passivo, analogo a quello utilizzato per i satelliti, che però fa passare solo le frequenze al di sotto dei 150 hz.
Il risultato è che il sub lavora in mono con la somma delle potenze dei due canali da 150 hz in giù, i satelliti lavorano in stereo ognuno con la potenza di un solo canale da 150 hz in su.
Qualche "furbo" elimina o semplifica i filtri, in ingresso e/o in uscita, mettendo l'amplificatore a rischio e con risultato complessivo assai scadente.

Nel tuo caso, non avendo le impedenze adatte ed essendo impensabile andare a modificare l'amplificatore stereo (credo sia impensabile, poi non lo so....) bisogna fare "alla cinese" e sommare con un filtro passa basso le due uscite dell'amplificatore su di un solo woofer, confidando nel fatto che il 90% della musica ha i bassi registrati in monofonia e senza andare a sfottere troppo il controllo di bilanciamento.
Quella volta che capiterà una canzone con i bassi diversi tra destro e sinistro oppure per qualche motivo suona un solo canale dell'amplificatore le protezioni ti dovrebbero salvare, come succede nella quasi totalità dei casi con questi piccoli amplificatori.
Con un woofer da 4 ohm ottieni la potenza uguale a quella di un solo canale, con un woofer a doppia bobina da 4 ohm sfrutteresti la potenza di entrambi i canali e il ritorno tra un canale e l'altro (in caso di differenze tra i bassi del canale sinistro e destro) sarebbe veramente poco.

Più tardi arriva lo schema.
gennaropirozzi ringraziano
#10523
Grazie e nell'attesa del tuo schema, ho provato il collegamento in tri-mode (ovviamente l'amplificatore non ha il bilanciamento), mettendo in serie al subwoofer dal lato positivo il crossover con taglio a 180 Hz.

Il risultato, acusticamente parlando, non è male, anche se sento di tanto in tanto una fastidiosa "nota del lupo".

Buona domenica.
#10529
Grazie.
Ti allego la foto dell'impianto..............due casse Olidata da 240 watt PMPO, un subwoofer della Trust.

Nelle due casse vi sono un tweeter 4 Ohm, un bass 4 Ohm e un filtro crossover che taglia a 3500 Hz.

Nel subwoofer (da 4 Ohm) ho installato un crossover che taglia a 180 Hz (circa).

Grazie di tutto, attendo per proseguire i miei esperimenti.
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Foto_Impianto.jpg
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