Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
#1397
Non per guastare l' animo e rovinare la festa. Weller campa assai di nome e la qualità non è più la medesima di una volta. Quello stilo lo conosco sin troppo bene, e weller non ha resistito alla tentazione di rimarchiare sulla propria linea base.
Bios, lo stilo è il medesimo di quello adoperato dalla stazione linkata da ziomagrovia. in tal caso, lo stilo non porta differenza alcuna in quanto è il medesimo spiccicato.... Con la differenza a netto favore della cinese in quanto codesta ha in dotazione l' aria calda per il medesimo prezzo....... Sovente l' abito non fa il monaco e questo è un caso che calza a pennello!
#1399
Si, lo stilo è identico, non a caso. La base però, non è "cinese", non è il solo elemento riscaldante a fare la differenza. Se vuoi spendere 100€ quello è, volendo massimizzare si accettano i rischi e qualità\garanzia\assistenza scendono. Se ti arriva fallata o si falla dopo 1 mese, poi te la ripari da solo anche avendola pagata per funzionate.

A proposito di cineserie: dire "è cinese" non significa niente. 3/4 degli elettrodomestici, accessori e diciamo pure 9/10 di quello che hai in laboratorio non è cinese perchè scadente, è cinese perchè li hanno prodotti la.. perchè li producono SOLO la, tutto ogni cosa.
#1402
Il discorso sulla cina la conosco bene, sia sulla produzione sia sul resto, anche se posso vantare che del 90% degli strumenti che ho in laboratorio, quasi tutti portano la dicitura "made in usa of domestic and foreign components" oppure espressamente made in japan.
Detto questo sai benissimo come la penso. Sul discorso del fallato dopo un mese, anche i prodotti "cinesi" ovvero a marchio cinese, debbono essere coperti da garanzia. Quindi avere una blasonata o una "cinese" poco cambia.
Appurato che lo stilo sia identico, sulla base poi non v'è molto da discutere in quanto il discorso è medesimo....
MIO modesto parere, weller è Weller sui modelli di una certa qualità, ovvero modelli in cui apri il portafogli ed investi un certo capitale il quale è ben lontano dalle cifre in ballo su questo topic. Su stazioni entry-level come queste, di weller c'è solo il nome ma non la tanto vociferata qualità!
Maxim
#1409
Ringrazio entrambi per la vostra accurata esposizione, i punti di vista non possono sempre convergere ma sicuramente forniscono un ottimo contributo per farsi delle proprie idee.
Indeciso tra i "due poli" (stazione combo o n.2 distinte per aria calda e stilo) e documentandomi un po' in rete e, alzando un po' il budget, sono approdato ad Hakko FX-888D, http://www.batterfly.com/shop/hakko_fx-888d
Mi sembra un buon prezzo e meno costoso di Weller, che affiancherei ad un hot air cinese distinto.
Mi chiedo se avete avuto esperienza con questo brand, leggendo le recensioni sembra che lo stilo si riscaldi rapidamente e che sia piuttosto affidabile: si lamentano in pochi.
Se si passa al livello superiore cioè la FX-951 (http://www.batterfly.com/shop/hakko-fx951) ti dà maggior flessibilità: il ricambio punte più vasto, possibilità di utilizzare il microstilo, più potenza , autoOFF.
Mi chiedo se ad un hobbista come me serve la 951?!? Sono incerto: FX-888D con hot air gun cinese? Oppure solo la FX-951 con tanto di pianto per le mie tasche!
Se non capisco male un buon tecnico skillato riesce a operare saldature SMD anche con il solo stilo, confermate?
#1410
ziomangrovia ha scritto:Se non capisco male un buon tecnico skillato riesce a operare saldature SMD anche con il solo stilo, confermate?

Confermo.
#1413
Dunque, vediamo di fare un po di chiarezza..... "ho letto in rete"...... Akko, Yihua, Atten, Web e chi piu ne ha piu ne metta, pigliano il medesimo prodotto, giocano un po sull' estetica e ci piazzano il nome. l' Akko da te linkato è il medesimo di tutti gli altri. Lo stilo è SEMPRE lui, MEDESIMO! L' elettronica di gestione idem. Detto questo le variazioni di prezzo sono da imputare a: Brand, Estetica e poche altre variabili di minore importanza.
Per saldare SMD, ci puoi saldare anche con lo stilo, a patto di avere buona manualità. L' aria calda non è per forza d' obbligo. Ziomangrovia ricorda che la buona riuscita di un circuito, passa in buona parte anche per le saldature le quali debbono essere ben fatte. L' esperienza è l' unica chiave d' accesso ad una buona saldatura, duratura nel tempo e che garantisca tutte le caratteristiche richieste affinchè essa sia una saldatura a regola d' arte ( il termine corretto è BRASATURA ). Dopo svariati pin saldati, si comincia ad avere una buona padronanza dello strumento atto a brasare e dello stagno sciolto. Arrivato a questo punto, diciamo pure che una buona fetta di componenti smd ( i piu grandi come formato e i piu facilmente maneggiabili ) sono quindi "saldabili" con uno stilo e una punta di dimensioni e forma adatta! L' aria calda è il naturale passo avanti assieme ad altre tipologie tipo ad esempio la IR.
Se le finanze sono limitate, ed è pur comprensibile, compra un buon stilo e magari fatti un buon corredo di punte di varia misura e forma, un buon stagno, un kit di pinzette, una pompetta dissaldante o della treccia dissaldante e poi fai un bel po di pratica :)
Ti passo un po di link:

Stesso stilo della AKKO, ma senza display. Funziona bene uguale e paghi davvero poco.
http://www.ebay.it/itm/STAZIONE-SALDANTE-YIHUA-936-SALDATORE-45W-SMD-Stagno-Soldering-Station-Stilo-/221206697319?hash=item3380f25567:g:kJcAAOSwhwdVULhc

Come quella di sopra, ma con il display. Lo stilo è identico. Tra questa e la akko, sinceramente tra colore, brand ed estetica, differenza non vedo.
http://www.ebay.it/itm/STAZIONE-SALDATURA-SALDANTE-RAPIDA-STAGNO-TEMPERATURA-REGOLABILE-FLUSSANTE-SMD-/281726009761?hash=item41982dc1a1:g:tRkAAOSwyQtVgg7C

Per un po di danaro in più, puoi comprare questa:
http://www.ebay.it/itm/STAZIONE-SALDATURA-SALDANTE-ZD-931-STAGNO-0-5-MM-PENNINO-SALDATORE-DIGITALE-48W-/272047516612?hash=item3f574babc4:g:E74AAOSwsB9WDbd-
E' differente dalle altre, specialmente nello stilo! Tengo a precisare che questa, per scaldare lo stilo impiega più tempo in quanto è proprio differente la tipologia di alimentazione dello stilo. Se vuoi posso approfondire il perchè ma in ogni caso la motivazione è superflua ai fini della scelta. Si tratta di attendere anzichè circa 15 secondi, circa 90 secondi. Punto meno gradevole di questa stazione? le punte di ricambio! costano di più e non le trovi OVUNQUE come per invece le stazioni di cui sopra.

Se poi vuoi fare un piccolo acquisto:
http://www.ebay.it/itm/STAZIONE-SALDANTE-DIGITALE-ERSA-i-CON-Pico-80-W-150-450C-con-supporto-icon-/271781542909?hash=item3f47713bfd:g:IjgAAOSw7ThUixxL
Per le punte chiedi al venditore, ma costeranno di certo assai piu delle cinesi di cui sopra. Sulla qualità, bhè, qua si che siamo davvero su tutt' altra levatura.....
Tieni presente che costa praticamente quanto la cinese akko da te linkata. Ma qua siamo su tutt' altro mondo ;)
Maxim
#1414
Weller vs Ersa vs Pace vs Cinesi varie.

Io non avrei dubbi a prendere Ersa. Weller costose? Adopero le wxd2020, le odio come la peste (e costano uno stipendio). Le wdd161 invece non sono malaccio. Al momento attuale, io prenderei solo Ersa (adopero normalmente la i-con1) e Pace, però i ricambi sono più difficili da trovare.

A casa ho una solomon sl-20 (gemella della penultima linkata da Maxim, della quale comunque esiste lo stilo con resistenza ceramica) da 20 anni e una atten 938d marchiata tenma (farnell). Funzionano benissimo.

Secondo me, tra quelle linkate da maxim la migliore è la i-con pico (che costa anche assai poco). Attenzione che le punte ersa di quelle stazioni sono gioiellini assoluti, e il trasferimento di calore tra elemento riscaldante e punta è perfetto. Evitare la rds80 (che non è nemmeno antistatica se ricordo).

Per rilavorazioni su telefonini e simili: dimenticatevi le ir e hot air hobbystiche. Occorre roba assai costosa, qualche migliaio di euro è il minimo, poi occorrono profilatore, microscopio e raggi x :-)
#1417
ax77 ha scritto:Weller vs Ersa vs Pace vs Cinesi varie.

Io non avrei dubbi a prendere Ersa.

Concordo e difatti non esiterei nemmeno io. Come detto, OGGI Weller campa assai di glorie passate. Personalmente ho avuto due weller e debbo dire che non mi hanno entusiasmato per nulla. Anzi! Piu che entusiasmato è presa una sincope al portafogli e basta. Per il resto ho adoperato per una decina d' anni anche prodotti JBC e li reputo anch' essi di gran lunga superiori alle weller attuali. Ersa è davvero un ottimo prodotto che poco ha a che spartire con weller e surrogati rimarchiati di vario genere. Non a caso ho linkato QUELLO stilo in particolare.
Di cinesi in toto, me ne sono passate per le mani circa una 15 ina di modelli vari, alcuni miei che ancora possiedo in laboratorio e alcuni di amici quasi "smanettoni". Tutte piu o meno simili e sovente rimarchiate con nomi diversi. Le paghi poco, sono prodotti che sotto certi aspetti ti sorprendono, e sotto altri aspetti ti fanno ricordare che alla fine le hai pur sempre pagate poco. Nel complesso, permettono di lavorare in modo decente, permettendo a chi si diletta o fa lavoretti di elettronica, di avere una discreta stazione di saldatura senza svenarsi per una stazione blasonata.

Maxim
#1418
Sul tavolo di casa ho anche JBC: il dissaldatore (TA5120) e la stazione ad aria calda (JT6040), però se guardassi i saldatori dovrei dire che le loro punte non sono nemmeno lontanamente paragonabili alle ERSA della serie i-con o a quelle che equipaggiano gli stili della DIG2000 nelle varie declinazioni. Le punte ERSA non mi sono mai durate meno di due anni adoperandole 8 ore al giorno di fila (saldatore sempre acceso, a lavoro).
Le punte JBC... o spegnevo il saldatore... o il titolare imprecava.

PACE invece: materiale splendido, poco diffuso.

Il problema è il solito: di weller si trova abbastanza bene tutto, degli altri è più difficoltoso. Quando si lavora, il tempo è prezioso. Dovere perdere un' ora per cercare una punta significa preferire senza esitazione un prodotto di altra marca.
#1419
Caro Ax77, nominando le punte sulle JBC hai toccato il punto dolente di tale marchio. La loro durata è davvero limitata a dire il vero. E debbo dire che recuperare il ricambio non è poi tanto immediato. Però tutto il resto è fatto in maniera davvero eccellente.
Se poi posso spezzare una lancia a favore delle cinesi dal budget basso: Le punte di ricambio le si trovano ormai con una facilità che è a dir poco spiazzante, costano pochissimo e hanno una durata a dir poco eccezionale. Io alcuni anni addietro tempi comprai una delle prime serie di queste cinesi e, dubbioso circa la durata, comprai stilo di ricambio, tanto costava pochissimo e, dato il costo accessibilissimo, un bel po di punte di ricambio, diciamo un tot al kg :lol: con la convinzione che, paghi poco dura pochissimo, ma in compenso ho tantissimi ricambi. Posso dire ora, a distanza di qualche anno che, la punta che adopero piu costantemente e praticamente ogni santo giorno e per diverse ore, nonostante anni di lavoro e qualche kg di stagno sciolto, ancora oggi è PERFETTA al punto che pare quasi inutilizzata! Le altre nuove sono ancora intoccate nel blister a riposare nel cassetto :shock: :o :shock: :o

Quindi secondo me..... Ziomangrovia può benissimo comprare una di queste cinesi per cominciare...... poi più in là vedrà. L' esperienza e le necessità gli diranno su cosa orientarsi e non è detto che non ricompri una cinese :)

P.S. Ax come va con il labo? non abbiamo avuto più tue notizie.

Maxim
Vendo

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