Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
#9877
Se all'aumentare della tensione d'ingresso hai un aumento della corrente hai una maggior tensione anche su Rsense e quindi una VBE di T2 maggiore che lo fa condurre di più e di conseguenza hai una maggior caduta su R1 con diminuzione della della VBE di T1, il quale, conducendo meno, dovrebbe riportare la tensione su Rsense e quindi la VBE di T! ai valori prescritti.
Se questo non avviene significa che uno di questi passaggi non avviene nel modo corretto
#9879
Il problema è esttamente questo, il sistema usa come riferimento di tensione la Vbe di un trabsistor, si comporterebbe come un generatore di corrente ideale, insensibile alle variazioni di carico e di tensione di ingresso se la Vbe in funzione della Ie avesse un gomito perfettamente a 90° e il guadagno del sistema fosse infinito. In realtà le cose non stanno così, per farle essere cos' si dovrebbe sofisticare il crcuito, come quello che ho suggerito a Franco in un altro contesto in cui si usava un TL431 come riferimento e un Mosfet come regolatore, avvicinandosi di più alla situazione ideale
Cattura.JPG
Bios, FrancoGual ringraziano
#9895
@schottky
Evviva, era quello che immaginavo, ma appunto lavorando su un segmento di curva, che nemmeno so che curva sia.... ovvio che la variazione in ingresso me la ritrovo in parte sull'uscita, anche se appunto una volta stabilizzato il sistema fa il suo lavoro.
Grazie
Vendo

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