[Costa]

Buona sera a tutti, ultimamente sto lavorando al mio piccolo camper aggiungendo due batterie in parallelo a quella già presente, ora sono 3 batterie da 12V di 65Ah,100Ah,100Ah (se serve anche che tipo di batterie posso verificare). Le ho sistemate all'interno di vano dove stanno un po' strette e dovendo lavorare continuamente per giorni mi preoccupa la temperatura Pensavo di montare una ventola di un pc che parte in automatico quando all'interno del vano si raggiunge una certa temperatura, circa 40°, per fare questo volevo montare un MOSFET con un termistore al gate, come da disegno che allego, in modo che faccia partire la ventola solo quando bisogno. Vi chiedo intanto se sto dicendo corbellerie, se il disegno dello schema ha senso (e se si vede ) ma soprattutto quali componenti devo trovare perché non ho proprio idea di quali scegliere. Vi ringrazio molto per il tempo che mi dedicate.

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[GioRock]

Ti conviene prenderne uno già fatto a poco prezzo tipo questo: DC 12V - 1 Canale Relè Termico - Modulo Sensore di controllo Interruttore Di Temperatura

Colleghi la ventola al relay e regoli il trimmer per la temperatura di intervento, sono moduli pronti all'uso e oltretutto collaudati, facendo uno schema come il tuo si avrebbero più noie che risultati, qui si necessita di un comparatore con Isteresi che attacchi e sganci il relay senza esitazioni...

[FrancoGual]

Ho dei dubbi, non pochi, ma mi adeguo.
Raffreddare le batterie? Sono in parallelo secco? Quella di avviamento è da sola? L'alternatore è il solo a provvedere alla ricarica?
Il consiglio di @GioRock è ottimo, ma ripeto ho molte riserve.

[double]

Forse sbaglio io, ma una batteria da 100 Ah chiusa nel cofano di una automobile parcheggiata per 5-6 ore sotto al sole in una spiaggia siciliana raggiunge temperature molto superiori ai 40°.
Visto che le automobili partono normalmente dopo tale (ripetuta) vessazione, forse le batterie al piombo sono parecchio robuste. A mio parere una ventola da pc serve piu' a sentirsi la coscienza a posto che ad abbassare la temperatura, ma male non fa.
Il vero problema (come detto giustamente da FrancoGual) è ricaricare 265 Ah in tempi umani...

[FrancoGual]

@double
Hai dimenticato stare in coda col condizionatore acceso, sotto il sole meridionale. Sotto al cofano si raggiungono temperature di alcune volte superiori a 40°.
Piuttosto la ventola può servire ad espelllere il gas esplosivo che potrebbe formarsi durante la carica, ammesso che ci sia energia dispnibile sufficiente.

[Bios]

@FrancoGual ti mostro una cosa

Quando ti rivolgi ad un utente in particolare, piuttosto che citare integralmente o in parte l'intervento, puoi digitare la @ e ti verrà proposta una lista con i partecipanti al thread.
Il destinatario riceverà automaticamente una notifica.

[Costa]

@FrancoGual
Si quella di avviamento è da sola sotto il cofano, mentre le batterie servizi sono dentro abitacolo con tubo per sfiatamento e dove non batte il sole diretto, sono caricate sia all'alternatore che pannelli solari, inoltre ho montato un inverter per la carica da presa esterna. Essendoci la possibilità che le fonti d'energia siano più di una in contemporanea vorrei allungare la vita delle batterie con un sistema che mantenga la temperatura bassa. Ma sinceramente non so se mi sto creando un problema inutile, per questo chiedo anche a voi. Per parallelo secco intendi collegate da semplici fili? Se cosi allora la risposta è si, collegate da fili di 16mm di sezione.

[competente69]

Buongiorno. @Costa è stato praticamente già detto tutto il necessario, quindi non saprei cos'altro aggiungere. Ho solo una perplessità riguardo il titolo del thread. Cosa intendi per "sirena"?

[FrancoGual]

Penso volesse scrivere SISTEMA.

Tornando al 3D.
le mie perplessità, oltre appunto all'inutilità assoluta di raffreddare le batterie, a meno di cicli di lavoro MOLTO gravosi. (Violente scariche ed altrettanto violente ricariche) cosa ritengo non possibile almeno sulla ricarica, a meno di aver montato un SECONDO alternatore da almeno 100 140 Ampere.
Il parallelo secco è deleterio per entrambe le batterie, c'è sempre una leggermente più scarica che trascina la seconda nella bara.
Ovvero si parallelano durante l'uso, la ricarica ma poi vanno scollegate tra loro.
Esistono parallelatori automatici che intervengono a tensione valida per la ricarica, che dovrebbe essere già a bordo del camper, se cè puoi usare il comando led per fare cose in automatico.
Ma ripeto carica a parte, schiattare l'alternatore di serie ti rovina la vacanza, un secondo alternatore non è difficile da installare, ma otterrai grandi benefici.

[Costa]

Buongiorno. @Costa è stato praticamente già detto tutto il necessario, quindi non saprei cos'altro aggiungere. Ho solo una perplessità riguardo il titolo del thread. Cosa intendi per "sirena"?

si scusami errore di battitura di cui mi sono reso conto ormai a post pubblicato, non sapevo come cambiarlo

Penso volesse scrivere SISTEMA.

Tornando al 3D.
le mie perplessità, oltre appunto all'inutilità assoluta di raffreddare le batterie, a meno di cicli di lavoro MOLTO gravosi. (Violente scariche ed altrettanto violente ricariche) cosa ritengo non possibile almeno sulla ricarica, a meno di aver montato un SECONDO alternatore da almeno 100 140 Ampere.
Il parallelo secco è deleterio per entrambe le batterie, c'è sempre una leggermente più scarica che trascina la seconda nella bara.
Ovvero si parallelano durante l'uso, la ricarica ma poi vanno scollegate tra loro.
Esistono parallelatori automatici che intervengono a tensione valida per la ricarica, che dovrebbe essere già a bordo del camper, se cè puoi usare il comando led per fare cose in automatico.
Ma ripeto carica a parte, schiattare l'alternatore di serie ti rovina la vacanza, un secondo alternatore non è difficile da installare, ma otterrai grandi benefici.

Ti ringrazio molto del consiglio, sai consigliarmene uno? Il camper lo sto sistemando io, in origine era un furgone (un Ford transit) quindi non era presente.