[competente69]

Se puoi utilizzare due uscite del microprocessore bastano due transistor e due resistenze. Se vuoi utilizzare una sola porta il circuito si complica leggermente, dovrei sapere la tensione di alimentazione del micro e la tensione di alimentazione di tutto il resto. Dovrei pure sapere se la tensione che alimenta tutto il resto (c'è un resto?) è stabilizzata o meno. Riguardo la potenza dell'alimentatore non sono sicuro di aver capito quello che avete scritto, comunque qualsiasi alimentatore con una capacità spropositata in uscita (tipo ventimila microfarad) va bene, pure se in grado di fornire solo 100mA. Diversamente serve un alimentatore più grande, con capacità all'uscita più piccola.

[Matteo2008]

ora ne sto usando 3, una per bloccare/sbloccare il ponte e due per invertire la tensione (in realtà ne sto uasndo 5 perchè sto usando tutte e 4 le uscite per 2 solenoidi), quindi ne posso usare tranquillamente 2; il microprocessore è alimentato a 5V, il ponte invece inverte i 12 V che arrivano da una batteria (caricata da pannelli solari); problemi di amperaggio non ne ho (per ora sto usando una patteria 5Ah, ma devo ancora fare i calcoli del consumo e della ricarica con il pannello solare; ho anche disponibili 3.3V perchè alcuni componenti lavorano a 3.3, quindi non escludo un domani di usare un microprocessore a 3.3; se reputi la soluzione dei 2 transistor piu efficiente del ponte H, potresti farmi capire meglio come fare il circuito?
Grazie!

[Matteo2008]

ora ne sto usando 3, una per bloccare/sbloccare il ponte e due per invertire la tensione (in realtà ne sto uasndo 5 perchè sto usando tutte e 4 le uscite per 2 solenoidi), quindi ne posso usare tranquillamente 2; il microprocessore è alimentato a 5V, il ponte invece inverte i 12 V che arrivano da una batteria (caricata da pannelli solari); problemi di amperaggio non ne ho (per ora sto usando una patteria 5Ah, ma devo ancora fare i calcoli del consumo e della ricarica con il pannello solare; ho anche disponibili 3.3V perchè alcuni componenti lavorano a 3.3, quindi non escludo un domani di usare un microprocessore a 3.3; se reputi la soluzione dei 2 transistor piu efficiente del ponte H, potresti farmi capire meglio come fare il circuito?
Grazie!

[competente69]

Scusami, le ultime due domande: il segnale di comando quindi è 0v 5v, giusto? Quanti milliampere riesce ad erogare in sicurezza?

[Matteo2008]

si, attualmente i livelli sono 0-5, mentre se passerò ad un micro 3.3 i livelli saranno quelli; corrente massima per pin 40mA, in passato ne ho presi anche 50 senza friggere mai nulla, ma non ho mai provato sul lungo periodo

Grazie
Giovanni

[competente69]

Ecco qui.
Ci sono pure altri sistemi, magari con fet SMD, ma così funziona sicuramente.
Il massimo assorbimento dal segnale di comando non supera i 50mA. La tensione di 12V DEVE ESSERE PRECISA E STABILIZZATA, così come lo zener da 9.1V. Ho indicato 2% di tolleranza perchè li vendono, puoi tranquillamente sceglierlo tra gli zener da 9.1V qualunque (però da MEZZO WATT. Non più grande, se no ha troppe perdite) e te lo misuri alimentandolo a 15....24V con una resistenza in seire da 1k....1.5k
I transistor non hanno bisogno di essere raffreddati, terminato l'impulso di comando non c'è nssun assorbimento.

[competente69]

Dimenticavo una cosa importantissima, pure se ovvia. Scrivi il programma in modo che non possono MAI arrivare insieme i due comandi, diversamente fai un arrosto di transistor. Sarebbe buono aggiungere pure un piccolo tempo morto, bastano e avanzano 50 millisecondi.

[Matteo2008]

ok; tra l'altro con il tuo suggerimento di reinviare prima lo stato attuale non dovrei avere problemi; appena riesco provo a simularlo, cosi mi faccio le ossa sui simulatori, visto che l'ultima volta che ho masticato elettronica a livello di progettazione non esistevano ancora..... mi lascia perplesso il fatto della precisione della tensione, perchè è si stabilizzata ma essendo una batteria potrebbe scendere anche di parecchio, se non ricaricata correttamente, quindi mi sa che mi trovo in una situazione critica; vediamo che riesco a combinare con LTspice

[competente69]

L'alimentazione deve essere precisa e stabilizzata e pure lo zener deve essere preciso perchè diversamente il livello logico ALTO del micro potrebbe non essere sufficientemente alto da far spegnere il transistor Q1 oppure potrebbe passare troppa corrente e bruciare l'uscita del micro. Non ti preoccupare, è sufficiente modificare leggermente lo schema e non avrai problemi di tensione o precisioni varie.
A questo punto aggiungo un altro piccolo transistor pure all'altro comando, così scendiamo con la corrente da meno di 50mA a meno di 5mA e stiamo pure ancora più tranquilli.

[competente69]

Rieccomi qui, sono stato prima impegnatissimo e poi in vacanza. Lo schema è questo, valgono le stesse raccomandazioni dell'altro. Funziona con tensioni non stabilizzate e con il comando indipendentemente a 3 o 5 volt.