- 14 mar 2020, 18:19
#8130
Ciao Bigendian. Vorrei gentilmente integrare il tuo post, giusto per chiarezza in modo da dissipare i dubbi del nostro amico che a quanto vedo è piuttosto confuso e credo alle prime armi. Cio che per noi è a volte scontato, per chi si affaccia al nostro hobby per la prima volta, puo non esserlo.
Apprendo che il nostro amico necessità di un elemento riscaldante di valore pari a 20 Ohm. Sappiamo benissimo che un resistore assolve egregiamente a tale funzione
Ignoriamo quale dimensionamento ha permesso di arrivare ad un simile valore ma prendiamolo per assodato e corretto. 20 ohm, alimentati a 12V, permettono di dissipare per effetto joule una potenza pari a ( P=V^2/R ) pari a : 6,54W ! questa è la potenza dissipata. Ovviamente il consiglio è di scegliere un resistore, magari corazzato, capace di reggere una potenza MAGGIORE, esempio 10W, in modo tale da non comprometterne la durata. E' stata altresì vagliata l' idea di adoperare resistori o in serie o in parallelo in modo da raggiungere il valore necessario IN OHM ma permettere di avere una dissipazione del calore piu omogenea e non puntiforme, distribuita su più punti. suppongo per una migliore funzione di trasferimento del medesimo verso l' ambiente da riscaldare. E stato giustamente suggerito di adoperare 2 resistori da 10 OHM i quali, collegati IN SERIE, permettono di ottenere un valore in ohm pari alla SOMMA dei rispettivi valori. 10 + 10 daranno 20 ohm. La corrente circolante in ambedue i resistori è LA MEDESIMA. La potenza dissipata da ogni singolo resistore è facilmente calcolabile mediante la formula RxI^2. Assunto che la corrente che circola nei resistori in serie è la medesima, il suo valore dissipato è correlato al suo valore in ohm. La potenza TOTALE dissipata, ovvero da tutti i resistori collegati in serie, sarà ovviamente pari a: V^2 / (R1+R2+...... Rn ) . Nel nostro caso, avendo solo 2 resistori, avremo 12^2 / ( 10 + 10 ) = 6,54W.
Nel caso del collegamento in parallelo, la potenza dissipata è differente!
Adoperando sempre i 2 resistori da 10 ohm consigliati, ma disposti in parallelo, avremo un valore risultante pari a 5 ohm. Alimentando i resistori ad una tensione pari a 12V, avremo che: P=12^2 / 5 = 28,8W dissipati. la corrente che scorre nei resistori non sarà più la medesima ma sarà inversamente proporzionale al loro valore in ohm. I= V/R quindi, 12/10 = 1,2A su ciascuno dei due resistori da 10 ohm e ciascun resistore dissiperà 14,4W ! la corrente TOTALE che circola nel parallelo dei due resistori da 10 ohm sarà ovviamente doppia. 12/5 = 2,4A
Spero di aver dissipato un po di dubbi dell' amico Federico.
Max
Saluti dissipati a tutti
bigendian ha scritto:Scusa, cancella/annulla mio messaggio sopra. A volte si dicono stupidaggini pensando male e rispondendo in fretta.
P dissipata dalal resistenza = R*(I^2)
Resitenze uguali in parallelo, in totale hai la meta' del valore (10 + 10 in parallelo = 5 ohm).
Dunque se al posto di 20ohm ne metti 2 da 10, per ognuna delle due, avrai doppia corrente, totale quadriplo.
Ciao Bigendian. Vorrei gentilmente integrare il tuo post, giusto per chiarezza in modo da dissipare i dubbi del nostro amico che a quanto vedo è piuttosto confuso e credo alle prime armi. Cio che per noi è a volte scontato, per chi si affaccia al nostro hobby per la prima volta, puo non esserlo.
Apprendo che il nostro amico necessità di un elemento riscaldante di valore pari a 20 Ohm. Sappiamo benissimo che un resistore assolve egregiamente a tale funzione
Ignoriamo quale dimensionamento ha permesso di arrivare ad un simile valore ma prendiamolo per assodato e corretto. 20 ohm, alimentati a 12V, permettono di dissipare per effetto joule una potenza pari a ( P=V^2/R ) pari a : 6,54W ! questa è la potenza dissipata. Ovviamente il consiglio è di scegliere un resistore, magari corazzato, capace di reggere una potenza MAGGIORE, esempio 10W, in modo tale da non comprometterne la durata. E' stata altresì vagliata l' idea di adoperare resistori o in serie o in parallelo in modo da raggiungere il valore necessario IN OHM ma permettere di avere una dissipazione del calore piu omogenea e non puntiforme, distribuita su più punti. suppongo per una migliore funzione di trasferimento del medesimo verso l' ambiente da riscaldare. E stato giustamente suggerito di adoperare 2 resistori da 10 OHM i quali, collegati IN SERIE, permettono di ottenere un valore in ohm pari alla SOMMA dei rispettivi valori. 10 + 10 daranno 20 ohm. La corrente circolante in ambedue i resistori è LA MEDESIMA. La potenza dissipata da ogni singolo resistore è facilmente calcolabile mediante la formula RxI^2. Assunto che la corrente che circola nei resistori in serie è la medesima, il suo valore dissipato è correlato al suo valore in ohm. La potenza TOTALE dissipata, ovvero da tutti i resistori collegati in serie, sarà ovviamente pari a: V^2 / (R1+R2+...... Rn ) . Nel nostro caso, avendo solo 2 resistori, avremo 12^2 / ( 10 + 10 ) = 6,54W. Nel caso del collegamento in parallelo, la potenza dissipata è differente!
Adoperando sempre i 2 resistori da 10 ohm consigliati, ma disposti in parallelo, avremo un valore risultante pari a 5 ohm. Alimentando i resistori ad una tensione pari a 12V, avremo che: P=12^2 / 5 = 28,8W dissipati. la corrente che scorre nei resistori non sarà più la medesima ma sarà inversamente proporzionale al loro valore in ohm. I= V/R quindi, 12/10 = 1,2A su ciascuno dei due resistori da 10 ohm e ciascun resistore dissiperà 14,4W ! la corrente TOTALE che circola nel parallelo dei due resistori da 10 ohm sarà ovviamente doppia. 12/5 = 2,4A
Spero di aver dissipato un po di dubbi dell' amico Federico.
Max
Saluti dissipati a tutti
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo assieme teoria e pratica: niente funziona e nessuno sa il perché!
- da mars