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L'articolo e' accattivante e vale davvero la pena di leggerlo tutto, magari tradotto in italiano piu' che dignitosamente da chrome
il "core" della disputa fra l'ingegnere ed il fisico è in questa frase verso la fine dell'articolo

Sadadhgar ha certamente ragione sul fatto che due punti nel circuito non possono avere potenziali diversi solo perché il voltmetro si trova su lati diversi del circuito. Si tratta di un problema di probing. La cosa che Lewin ignora è che i voltmetri non misurano EMF sulle punte della sonda. Misurano la tensione creata attraverso l'impedenza della sorgente causata da una corrente che scorre nei fili della sonda.