Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
da simone91
#6773
schottky ha scritto:e' incrementale non assoluto!


Mi sapresti spiegare a grandi linee come mai uno incrementale non va bene? Per la precisione probabilmente hai ragione io ho provato a srotolarlo fino ad 1 m e sembrava preciso oltre non saprei... In ogni caso mi fido quando mi dici che non è un sistema di lunga durata! quindi una cosa del genere direi che la posso scartare...
da mars
#6775
L'encoder indicato è meccanico.
Gli encoder meccanici NON sono adatti ad azioni di conteggio a causa di bounce (e sopratutto di chattering, che è difficile eliminare da software). Sono adatti solo per basse velocità di rotazione ed hanno una durata nel tempo molto limitata. Al minimo, serve un robusto software solo per il debounce.

Peraltro, occorre in ogni caso un microcontroller per gestire la faccenda, con relativa programmazione.

Per un conteggio (e fare un lavoro sensato) si DEVE usare un encoder senza contatti (ottico, magnetico). Costa, ma non c'è altro modo. E' come se si volesse andare in bicicletta attraverso la sabbia del sahara per chè la bicicletta costa meno di un veicolo adeguato.

Poi, si può comunque usare una bicicletta, pardon , un encoder meccanico anche non assoluto. Dipende dal software del micro di controllo, che deve tenere conto degli impulsi , della direzione, dei rimbalzi, ecc. e da cosa ci si aspetta di ottenere.
simone91 ringraziano
da simone91
#6776
mars ha scritto:L'encoder indicato è meccanico.
Gli encoder meccanici NON sono adatti ad azioni di conteggio a causa di bounce (e sopratutto di chattering, che è difficile eliminare da software). Sono adatti solo per basse velocità di rotazione ed hanno una durata nel tempo molto limitata. Al minimo, serve un robusto software solo per il debounce.

Peraltro, occorre in ogni caso un microcontroller per gestire la faccenda, con relativa programmazione.

Per un conteggio (e fare un lavoro sensato) si DEVE usare un encoder senza contatti (ottico, magnetico). Costa, ma non c'è altro modo. E' come se si volesse andare in bicicletta attraverso la sabbia del sahara per chè la bicicletta costa meno di un veicolo adeguato.

Poi, si può comunque usare una bicicletta, pardon , un encoder meccanico anche non assoluto. Dipende dal software del micro di controllo, che deve tenere conto degli impulsi , della direzione, dei rimbalzi, ecc. e da cosa ci si aspetta di ottenere.


Ok grazie mille delle informazioni.
Per il microcontrollore l' avevo messo in conto... Comunque avresti un modello in particolare da consigliarmi tenendo conto delle mie intenzioni? Quindi una cosa relativamente economica e molto poco ingombrante.
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da schottky
#6777
Certo il microcontrollore serve ma bisogna saperlo programmare, e per farlo occorre sapere cosa deve fare, cioè tutte quelle cose elencate da mars, non è una passeggiata ma se ti senti all'altezza.
simone91 ringraziano
da simone91
#6778
schottky ha scritto:Certo il microcontrollore serve ma bisogna saperlo programmare, e per farlo occorre sapere cosa deve fare, cioè tutte quelle cose elencate da mars, non è una passeggiata ma se ti senti all'altezza.


Ora come ora no :D però imparerò sono molto motivato! Sto imparando a programmare ARDUINO...
Comunque prima vorrei capire l’ Hardware da utilizzare e poi dedicarmi a tutto il lavoro di programmazione

Per l' encoder avresti un consiglio di uno in particolare da utilizzare?
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da schottky
#6779
SEcondo me uno di quegli encoder a 10 bit che ti ho postato, danno un buon compromesso tra qualità e costo, con un encoder di quel tipo dividi in 1024 step la corona circolare e la decodifica per trasformare questo dato in una lettura è banale, può essere realizzata sia con un semplice programma per il micro che con logica cablata, per i giri successivi non ho idee perchè un encoder assoluto è tale solo su un giro, per più giri bisogna gestirne il conteggio sia in positivo che in negativo ed è una cosa su cui occorre ragionare sia dal punto di vista meccanico che elettronico, che informatico
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da schottky
#6780
schottky ha scritto: bisogna saperlo programmare, e per farlo occorre sapere cosa deve fare

Certo che studiando la parte prima della virgola è semplice, quella complicata è dopo la virgola sulla quale sembra che tu non abbia molte idee.
da simone91
#6781
schottky ha scritto:
schottky ha scritto: bisogna saperlo programmare, e per farlo occorre sapere cosa deve fare

Certo che studiando la parte prima della virgola è semplice, quella complicata è dopo la virgola sulla quale sembra che tu non abbia molte idee.


Cosa voglio che faccia penso di saperlo! In parole povere voglio ottenere un valore in mm corrispondente alla lunghezza del nastro svolto e per farlo devo tener conto oltre che del numero di giri fatti dall' encoder anche della circonferenza che via via che si srotola diminuisce... Correggimi se sbaglio
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da schottky
#6782
Anch'io voglio un'astronave che arriva sulla Luna e, modestamente di programmare un computer adeguato, purtroppo non so costruire l'astronave.
Quello che intendo è che non ti basta sapere cosa vuoi realizzare ma ti servono tutti i passaggi della costituzione meccanica ed elettronica del sistema non ti è neppure chiara la differenza tra encoder assoluto e incrementale.
Dimmer su aspirazione

Ciao a tutti ho una ventola di aspirazione in came[…]

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