Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
da simone91
#6763
Ciao a tutti,
Sto lavorando ad un progetto che tra le altre cose comprende l' utilizzo di un centimetro digitale.
Ho pensato ad un pò di tipi di funzionamento e tra questi mi piacerebbe riprodurre il funzionamento di un metro digitale che possiedo.
Mi piacerebbe trovare un' azienda che produca una cosa simile su mie specifiche oppure trovare qualcosa di commerciale magari da riadattare. Qualcuno saprebbe e sarebbe cosi gentile da darmi qualche dritta?
Vi allego una foto per capire di cosa parlo...
Grazie in anticipo per l' attenzione!

Simone
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IMG_4195.jpg
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da schottky
#6764
E' molto semplice, si tratta di un normale metro a nastro avvolto su una rotella, alla rotella è collegato un encoder assoluto, immagino vi sarà un circuito digitale che legge l'uscita dell'encoder e la presenta. Dato il metodo non mi attendo ne una grande precisione nè una notevole risoluzione.
Se la rotella metre si svolge compie più di un giro oltre all'encoder occorre anche un contatore di giri.
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da schottky
#6765
Oggetti adatti alla bisogna possono essere questi, https://www.aliexpress.com/wholesale?ca ... te+encoder, in genere sono a 10 bit dando una risoluzione di 1024 step per giro. Se ne trovano anche sul sito RS-Components ma essendo prodotti professionali hanno costi molto maggiori.
Quello della tua illustrazione è a 6 bit (64 step per giro) e una tecnologia a contatti striscianti a dir poco pessima.
Attenzione che la maggior parte di questi encoder ha una uscita in codice Gray, invece che binario e coccorre una decodifica appropriata
https://it.wikipedia.org/wiki/Codice_Gray
da simone91
#6766
Innanzitutto grazie mille per le risposte! Cerco di rispondere a tutto...
La risoluzione è di 1 mm che per me andrebbe bene... E per la tecnologia a contatti striscianti se durasse nel lungo periodo mi potrebbe anche andar bene anche perchè vorrei spendere il meno possibile (ovviamente avendo un prodotto affidabile nel tempo).
Ho dato un' occhiata agli encoder nel link ma non capisco come poterli utilizzare considerato che l' idea è di fare un centimetro digitale.
Come contagiri immagino che lo faccia il componente in basso nella foto collegato al circuito che penso legga i quadratini neri sul nastro.. Giusto?
A me piacerebbe trovare questi componenti che mi sembrano adatti all' utilizzo... Ovviamente modificando il circuito sulla scheda per riuscire ad interfacciare il valore in uscita dall' encoder con un microcontrollore...
schottky ringraziano
da simone91
#6767
Invece un sensore a forcella potrebbe essere una buona alternativa secondo te? Praticando delle finestre sul nastro e facendo passare il nastro all' interno del sensore...
Oppure forse meglio ancora collegare una ruota forata alla bobina... Calcolando poi in base alla variazione di circonferenza quanto nastro è stato svolto per ogni giro.
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da schottky
#6768
simone91 ha scritto:Innanzitutto grazie mille per le risposte! Cerco di rispondere a tutto...
La risoluzione è di 1 mm che per me andrebbe bene... E per la tecnologia a contatti striscianti se durasse nel lungo periodo mi potrebbe anche andar bene anche perchè vorrei spendere il meno possibile (ovviamente avendo un prodotto affidabile nel tempo).
Ho dato un' occhiata agli encoder nel link ma non capisco come poterli utilizzare considerato che l' idea è di fare un centimetro digitale.
Come contagiri immagino che lo faccia il componente in basso nella foto collegato al circuito che penso legga i quadratini neri sul nastro.. Giusto?
A me piacerebbe trovare questi componenti che mi sembrano adatti all' utilizzo... Ovviamente modificando il circuito sulla scheda per riuscire ad interfacciare il valore in uscita dall' encoder con un microcontrollore...

Quei contatti striscianti durano il tempo di un gatta in tangenziale. Gli encoder dei link funzionano esattamente come quello che hai fotografato , danno una uscoita digitale di tanti bit quanto dono le corone ad ogni posizione della ruota corrisponde una parola digitale, che una volta decodificata può essere presentata su un dislpay. I quadraitin neri sul nastro (immagino ti riferisca a quelli della corona più esterna) rappresentano solo il bit meno significativo della parola digitale di cui sopra circa il numero di giri esso può essere contato facendo riferimento a quei quadratini, nel senso che il circuito va azzerato con il nastro tutto avvolto, quando lo si svolge occorre contare il numero di step sulla corona più esterna, quando questo numero ha raggiunto il numero dei qudratini si incrementa la lunghezza di un giro.
Il problema è che questo sistema conta i movimenti in avanti e indietro nello stesso modo (realizza un encoder incrementale) per poer distinguere tra i due sensi occorre realizzare un incrementale in quadratura che impone una realizzazione più complessa dell'encoder e della logica.
Ma nell'oggetto di cui hai fatto la foto quanti giri fa il nastro alla massima estensione?
Certo che poi si fa tutto in software col microcontrollore ma se non hai l'hardwarw che manda i segnali giusti non puoi far nulla.
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da schottky
#6769
simone91 ha scritto:Invece un sensore a forcella potrebbe essere una buona alternativa secondo te? Praticando delle finestre sul nastro e facendo passare il nastro all' interno del sensore...
Oppure forse meglio ancora collegare una ruota forata alla bobina... Calcolando poi in base alla variazione di circonferenza quanto nastro è stato svolto per ogni giro.

Vale lo stesso principio di prima contare le finestre può essere utilizzato solo se di file di finestre ne hai due sfasate di 90° in modo da realizzare un encoder incrementale di tipo in quadratura e implementi la opportuna logica di decodifica, questo tipo di encoder però si presta più ad impieghi per la misura della velocità piuttosto che per misurare gli spotamente per cui sono stati inventati gli encoder assoluti, corrispondenti appunto all'oggetto fotografato.
da simone91
#6770
Ok mi stai dando tante informazioni!

I quadratini no mi riferivo proprio a quelli sul nastro giallo tra la scala in mm e l' altra. Quella fila di "quadratini" è in corrispondenza di un piccolo chip connesso alla scheda...

Per i giri non saprei ma è lungo 5m quindi direi parecchi.

Per l' encoder invece pensandoci a casa ne ho uno come questo:
https://www.amazon.it/gp/product/B07KQ1 ... UTF8&psc=1
(mi piacerebbe perchè parecchio economico!)
pensi che potrebbe andare bene se volessi avere una precisione del mm? Ha 20 step ed un diametro di 6 mm quindi l' accuratezza dovrebbe essere meno di 1 mm...
Il principio di funzionamento dovrebbe essere lo stesso giusto? Correggimi se sbaglio!
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da schottky
#6771
e' incrementale non assoluto!
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da schottky
#6772
simone91 ha scritto:
Per i giri non saprei ma è lungo 5m quindi direi parecchi.


Mi figuro la precisione, valutando la lunghezza per il tramite della rotazione della rotella, la differenza di lunghezza tra il primo e l'ultimo giro sarà enorme!
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