Re: Aiuto con raddrizzatore e ponte di graetz
MessaggioInviato:18 lug 2018, 22:48
Ti dirò, io come già detto nel thread di presentazione vengo dal mondo dell'informatica e della programmazione. Da quello che ho imparato in questo mondo, puoi studiare quanto vuoi la teoria, ho visto gente bravissima nella teoria, ma se poi non tocchi mai la pratica ti puoi attaccare quindi, a prescindere da quanto riuscirà questo progetto avrò imparato tantissime cose tra raddrizzatori, scr, convertitori, regolatori di tensione e transistor. Cose che, se avessi dovuto studiarle senza uno scopo finale probabilmente avrei impiegato il triplo del tempo per capirle.
-Comunque fino ad ora ho speso meno di 15€ e come componenti mi mancano "solamente" i condensatori del raddrizzatore e quai 4 componenti del regolatore finale (alcune cose le ho già). Il trasformatore al massimo mi costerà sui 20€ anche se molto probabilmente lo reperirò in modo gratuito (fortunatamente).
In fin dei conti, spenderò al massimo 50-60€ per avere un qualcosa di, magari non funzionante nel migliore dei modi in quanto stabilità, ma almeno filtrato meglio degli alimentatori da banco della stessa fascia di prezzo.
Dovesse andare malissimo ho speso 50-60€ per un pò di componenti che sicuramente mi torneranno utili, per apprendere in modo più veloce e sopratutto per "divertirmi".
Accetto comunque la tua critica, nel senso buono del termine ovviamente e spero di poterne fare tesoro in futuro.
-Per quanto riguarda il discorso del doppio potenziometro. Perché non potrei farlo così? A livello teorico mi basterebbe portare il doppio potenziometro ad un certo valore ben preciso e poi regolare i trimmer in modo da avere un valore di 4V superiore in uscita al DC/DC rispetto al valore che voglio ottenere all'uscita del regolatore di tensione. Perché non si potrebbe fare così? Non è lineare il variare della tensione rispetto allo spostamento del potenziometro? O mi sbaglio?
-Che tipo di problemi di stabilità? Alla fine nel circuito la maggior parte dei componenti sono sovra dimensionati. Se parli di problemi di calore a casa ho una quantità di ventole e dissipatori incredibile e non ci sono problemi riguardo a ciò.
-A me avevano consigliato l'lm350 che arriva però "solamente" a 3A. Possibile mai che non esistono integrati sostituitivi dell'lm317 che arrivano a 5A? Certo potendo sostituire l'lm317 con un suo successore che supporta fino a 5A rimuoverei tutto il circuito con il transistor di potenza e risparmierei sui componenti e pure sul calore generato.
Grazie sempre per il supporto e il tempo dedicatomi
ps. Comunque, per quanto riguarda connettori in entrata, cavi esterni e interruttori ne sono pieno. Il case semplicemente lo stamperei con la stampante 3D avendone una in casa e non avendo problemi a disegnarlo anche in totale autonomia. (Volendo una volta completato il progetto e la costruzione potrei pubblicare anche i disegni del case)
Edit1: trovata la soluzione all'lm317 con transistor. LM338K, supporta fino a 5A senza problemi(contando che la potenza dissipata sarà sempre poca). http://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm338.pdf
-Comunque fino ad ora ho speso meno di 15€ e come componenti mi mancano "solamente" i condensatori del raddrizzatore e quai 4 componenti del regolatore finale (alcune cose le ho già). Il trasformatore al massimo mi costerà sui 20€ anche se molto probabilmente lo reperirò in modo gratuito (fortunatamente).
In fin dei conti, spenderò al massimo 50-60€ per avere un qualcosa di, magari non funzionante nel migliore dei modi in quanto stabilità, ma almeno filtrato meglio degli alimentatori da banco della stessa fascia di prezzo.
Dovesse andare malissimo ho speso 50-60€ per un pò di componenti che sicuramente mi torneranno utili, per apprendere in modo più veloce e sopratutto per "divertirmi".
Accetto comunque la tua critica, nel senso buono del termine ovviamente e spero di poterne fare tesoro in futuro.
-Per quanto riguarda il discorso del doppio potenziometro. Perché non potrei farlo così? A livello teorico mi basterebbe portare il doppio potenziometro ad un certo valore ben preciso e poi regolare i trimmer in modo da avere un valore di 4V superiore in uscita al DC/DC rispetto al valore che voglio ottenere all'uscita del regolatore di tensione. Perché non si potrebbe fare così? Non è lineare il variare della tensione rispetto allo spostamento del potenziometro? O mi sbaglio?
-Che tipo di problemi di stabilità? Alla fine nel circuito la maggior parte dei componenti sono sovra dimensionati. Se parli di problemi di calore a casa ho una quantità di ventole e dissipatori incredibile e non ci sono problemi riguardo a ciò.
-A me avevano consigliato l'lm350 che arriva però "solamente" a 3A. Possibile mai che non esistono integrati sostituitivi dell'lm317 che arrivano a 5A? Certo potendo sostituire l'lm317 con un suo successore che supporta fino a 5A rimuoverei tutto il circuito con il transistor di potenza e risparmierei sui componenti e pure sul calore generato.
Grazie sempre per il supporto e il tempo dedicatomi
ps. Comunque, per quanto riguarda connettori in entrata, cavi esterni e interruttori ne sono pieno. Il case semplicemente lo stamperei con la stampante 3D avendone una in casa e non avendo problemi a disegnarlo anche in totale autonomia. (Volendo una volta completato il progetto e la costruzione potrei pubblicare anche i disegni del case)
Edit1: trovata la soluzione all'lm317 con transistor. LM338K, supporta fino a 5A senza problemi(contando che la potenza dissipata sarà sempre poca). http://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm338.pdf