Conosco discretamente quelle schede. Quel diodo passato a miglior vita è inserito subito dopo il connettore di alimentazione e il suo compito è quello di prevenire eventuali inversioni di polarità sul cavo di alimentazione. Ora vado a memoria fotografica in quanto, mi pare, non mi è nuova quella scheda. Se non erro il fusibile, di tipo ritardato, montato sui conduttori di alimentazione, è da 3.15A e l' apparecchio sottomano è il classico 10-35V prodotto a cavallo degli anni 90. Uno schottky con una tensione di lavoro uguale o superiore ai 100V và piu che bene, essendo di gran lunga piu veloce del triste fusibile che, in questa circostanza, mi pare sia stato impropriamente sostituito o quasi certamente omesso visto il risultato. Il connettore di alimentazione è stato eliminato per saldare due spezzoni di filo al posto di esso e già questo può aver portato ad un errore sulla connessione elettrica.
Come suggerito da zioelp controlla il mosfet in basso, probabilmente è sano ma comunque Sincerati. Se dopo la sostituzione del diodo, come è proababile che accada, l' apparecchio non accende, controlla alla sinistra del toroide di filtro, troverai lo switching andato assieme a un paio di smd! Di solito un ic NEC o piu raramente un FUJITSU.
In bocca al lupo