Discussioni di carattere generale sull'elettronica analogica e digitale. Didattica e applicazioni pratiche.
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da MarcoLattanzi
#5282
Salve a tutti,
Ho recentemente ricevuto la mia prima stampante 3D (Anet A8) e, dopo aver eseguito le prime stampe, come al solito ho fatto qualche ricerca su internet (per trovare consigli, curiosità...) e ho scoperto un problema molto frequente della stampante: la scheda madre non riesce a sopportare la corrente necessaria a riscaldare il piatto. Mi spiego meglio: il piatto riscaldato (Hot Bed) ha una resistenza, misurata, di 1.1 Ohm, viene alimentato a 12V e comandato da un Mosfet (IRLR7842pbf) in PWM. In rete sono presenti moduli per bypassare il suddetto Mosfet, collegando un secondo Mosfet che preleva tensione direttamente dall'alimentatore, evitando quindi di rovinare la scheda madre. Il problema è che il modulo viene comandato direttamente dai pin di uscita della scheda madre (foto in allegato, con zona interessata riquadrata in rosso); per cui la domanda è: come pilotare un secondo Mosfet, sfruttando i pin di uscita della scheda madre? So che potrei comprare il modulo, tra l'altro molto economico, ma non ci sarebbe soddisfazione.

Grazie in anticipo,
Marco.
Allegati
bb.jpg
ANET3D_Board_Schematic.png
da mars
#5283
Parere mio.

1. - dopo aver eseguito le prime stampe
si suppone che siano andate a buon fine. Se sì, dove sta il problema?

2. - ho scoperto un problema molto frequente
ma la tua stampante presenta questo problema? se non lo presenta, dato che è frequente ma non assoluto, mi sembra che anticipare rimedi ad una situazione che potrebbe non esserci...
Detto poi così è una delle tante stupidaggini di cui la rete è farcita.
Cosa vuol dire la scheda madre non riesce a sopportare la corrente necessaria? La "scheda madre" cosa ha a che fare con la mancata "sopportazione della corrente"? Vuol dire che il MOSFET non ha una tensione di pilotaggio sufficiente a mandarlo i conduzione piena? se è così, tanto meno due in parallelo.
Che il MOSFET non è in grado di portare quella corrente? (dal foglio dati non mi sembra proprio)
Che si surriscalda troppo? E con quali misure viene rilevato questo sovra riscaldamento?
Che l'alimentatore è inadeguato?
Ovvero, non è che si tratti appunto di una delle solite sciocchezze prodotte sul web da utenti incompetenti?

3.- per mettere in parallelo MOSFET, il collegamento è facile: basta metterli in parallelo..., al massimo con una piccola resistenza di gate, ma il problema vero è che è MOLTO meglio se stanno alla stessa temperatura e qui non mi pare possibile.
Anche si si possono vedere altre soluzioni più sensate, ma che, comunque, richiedono di mettere le mani sulla board.
Ad esempio prelevare solo il pwm e usare un MOSFET esterno con un dissipatore adeguato (se il problema è il calore).

4.- dato che esiste il modulo, tra l'altro molto economico, quale soddisfazione ci sarebbe a fare un accrocchio di funzionamento dubbio?
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da GioRock
#5285
Vedo un ponte MB6S, un fotodiodo NPN PC817 ed un MOSFET P35HA210N06...

Il circuito di espansione sembrerebbe semplice da ricostruire (infatti) ;) :

HeaterBedExpansionX1.png
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