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#1466
... chi è il più cretino del reame?

E’ stata proposta una legge per far si che gli autovelox rilevino anche le mancate revisioni e l’ assenza di assicurazione. Una santa idea, dato che i governanti ammettono che ci sono in circolazione 4M veicoli non assicurati. Quindi è per il nostro bene.

Non trattandosi di una gag comica, ma del parlamento della reubbblica si deve ammettere che è una presa per il k immane. E, come tale, data la stupidità imperante, magari passa anche.

Vediamo il dettaglio.

1.- la maggior parte degli autovelox si limita a fotografare una infrazione. Dunque, un’auto che passi senza infrazione, può essere senza targa, dell’isis, carica di cocaina, senza assicurazione e pure senza revisione da 25 anni e non succede nulla.
Solo se supera il limite o passa col rosso o simili, viene fotografata la targa. Ma poi è compito degli uffici responsabili associarla al nominativo del proprietario tramite il PRA e degli altri dati.
Dunque ?
Ovvio, convertiamo TUTTI gli autovelox in modo da agire come tutor, ovvero fotografare le targhe di chiunque passi. 1984 + le spese….

2.- il tutor rileva le targe anche senza infrazione, dato che calcola la media. Quindi tutte le auto sono “fotografate”. Qui, la targa con infrazione è associata automaticamente al proprietario. Basta che esista un database delle revisioni (che dipendono dal ministero e quindi , in paese civile, non avrebbe difficoltà a fare detta base). Così pure per le assicurazioni. Per cui: foto di tutti, associazione coi database e multa a domicilio. Optimus, diceva l'omino del burro.

Ma….

Se:
- i data base ci sono

non è più semplice, meno costo, meno ridicolo, meno idiota, dare in pasto già ora a un qualsiasi computer, anche un volgare pc, le targhe circolanti prese dal pra, dove risultano proprietà e indirizzi, associarci la presenza di revisone e assicurazione ed ottenere immediatamente la lista delle targhe dei cattivi ?

Che bisogno c’è di sperperare milioni per modificare gli autovelox o i software esistenti per ottenere la “cattura” solamente delle targhe che ci passano davanti? E tutte le altre?

Forse che la chiave stia proprio nella necessità di sperperare?
#1467
Beh.. discorso validissimo per chi per esempio non paga il bollo, il quale va pagato a prescindere dal fatto che l'auto viaggi o meno. Discorso diverso è l'RCA, che posso non pagare se la macchina è diligentemente e rigorosamente tenuta ferma, in qual caso non mi possono multare. Uguale per la revisione, se l'auto è ferma non sono tenuto a farla, purchè assolutamente mai la porti su pubblica carreggiata. Se la faccio girare su strada privata all'interno di mia proprietà, non sussiste problema.

Quindi, bollo a parte che è obbligatorio a prescindere, si configura infrazione solo quando io porto l'auto su strada e qui scatta l'utilità degli "autovelox convertiti", che colgono l'illecito in flagrante (compreso parcheggio in sosta vietata o marcia in contromano), il database non dice se ho commesso reato ma solo cosa ho pagato e cosa no. Tutto questo se non mi sono perso qualcosa per strada nel ragionamento: ho argomentato secondo logica, mi dichiaro ignorante dal punto di vista strettamente giuridico.

Quello che trovo assurdo, piuttosto, è che ottantaquattrescamente si confonda un concetto (es. risparmio), con il suo opposto omologo (es spesa), dando per scontato che l'interlocutore sia un rincitrullito dalla testa ai piedi (leggasi cretino). Così, la guerra diventa un atto di amore, il ministero dell'istruzione si pregia di elargire deferente ignoranza, per proteggere la nostra libertà bisogna perderne un po' (è per il nostro bene), mettere in ginocchio uno stato prende il nome di salvataggio, etc.. Questo si, che mi da realmente fastidio.

Saluti.
#1468
Supponiamo per vero che esistano auto ferme senza assicurazione, nè revisione.
Queste non circolano, quindi non pagano.

1.- se circolano lo stesso, che possibilità ci sono di incappare in autovelox modificati alla 1984 ?
Al momento basta non andare su alcune autostrade. E va detto anche che lì i tutor non sono sempre accesi per vari motivi.

2. - Renditi conto che TUTTI gli autovelox, compresi i bidoni arancione che sono fuori legge e vuoti, dovrebbero diventare fotografi a tempo pieno, rilevando le targhe di TUTTI quelli che passano . TUTTI? Fattibilità? Costo? Chi paga?

Quando basta aggratis (facendo lavorare i fancazzisti pubblici) prendere i registri pra e i database delle gabelle desiderate e mandare gentile avviso, del genere: paga, bastardo (ovviamente lasciando a cura del bastardo suddetto la prova dell' auto ferma, come prassi corrente).

E, ricordo, che lo sgoverno blatera di 4M auto CIRCOLANTI senza assicurazione.

Quindi già ora, adesso, subito, basta un incrocio tra pra e assicurazioni per trovare le targhe che non hanno pagato. Compresi magari i 22 che hanno l'auto in cortile in attesa di un futuro migliore ( o di un mucchio di ruggine).

Se, però, si deve avere una scusa per dare milioni ai soliti e aumentare il "controllo" sul territorio, è una faccenda diversa.

Quanto all'ipotetico interlocutore, se non fosse un rimbambito, non saremmo a questo punto. Ovvero, se il numero dei rimbambiti e dei collusi (che non sono pochi) non fosse adeguatamente elevato...
#1471
MIO modesto e discutibilissimo parere:
Vero quanto asserito da Bios, se il bollo và pagato QUASI sempre, assicurazione e revisione si è esonerati se il mezzo è fermo o circolante su suolo PRIVATO!

mars ha scritto:E, ricordo, che lo sgoverno blatera di 4M auto CIRCOLANTI senza assicurazione.

NON il governo, ma bensì l' ente di vigilanza assicurativo!
E su questo punto secondo me siete caduti in tranello tutti e due!
Abituati alla propaganda televisiva ormai si è soliti pensare al rom che gira con il tagliandino falso!
Aldilà del fatto che non serve nessun database e controlli incrociati per sapere se la vostra vettura a quella che vi passa davanti è assicurata o meno, tale parametro è consultabile gratuitamente online da chiunque, il vero problema stà su quei presunti 4 milioni!
Eh si, perchè si è preferito spostare il problema da monte a valle scaricandolo sul consumatore ignaro. Spegnere la tv e farsi un giro sul sito dell' ente di vigilanza assicurativa può aiutare a sapere che non tutte le compagnie "assicurative" presenti sul territorio nazionale sono preposte a fornire copertura rca! Nessuno interviene e si finisce che, in mezzo a prezzi da FURTO e disponibilità pecuniaria sempre più bassa, cercando il risparmio ci si affida a una delle decine di compagnie minori, divenendo così delinquenti a nostra insaputa in quanto circolanti con vettura non effettivamente assicurata! E questa signori, è una enorme fetta di quei presunti 4 milioni.... Invece di aspettare il sinistro o il morto e finire per vie legali quindi risarcire danni ingenti, si preferisce questa nuova strada, e siccome la legge NON AMMETTE IGNORANZA..... indovinate chi sarà a pagare?
#1484
A mio avviso il 'politico di turno' nella sua naturale ignoranza e rozzezza ha usato il termine 'autovelox' per riferirsi ad un 'qualunque oggetto sia in grado di fare foto ad una automobile'. Per lui tutor, autovelox, controllo accessi delle ZTL e via dicendo sono la stessa cosa, non è un tecnico ma appunto un 'politico'.

Detto ciò serve serve un 'incentivo' affinchè chi gestisce ad esempio i caselli autostradali (che fotografano tutte le auto che entrano ed escono) o i varchi delle citta con Zone a Traffico Limitato (che anche loro fotografano tutte le auto che passano) confronti tutte le targhe col database delle assicurazioni https://www.ilportaledellautomobilista. ... pertura-rc
e segnali alla polizia stradale chi non è in regola per la sanzione o il sequestro.

Una simile 'incentivazione' è già stata fatta per far collaborare i comuni e le regioni a scovare gli evasori fiscali: per legge ad essi va il 30% di quello che l'agenzia delle entrate recupera. Per far ciò è stata necessaria appunto una legge.

In america tale prassi è estesa ai singoli cittadini: che aiuta il fisco a recuperare (effettivamente) quattrini evasi riceve un 'premio' in denaro, da noi invece ci insegnano l'omertà fin da piccoli: agli asili le monache fanno recitare ai fanciulli che chi fa la spia non è figlio di Maria, non è figlio di gesù e quando muore va laggiù dove c'è il diavoletto.

In italia insegniamo ai bambini che aiutare lo stato a scovare gli evasori è peccato mortale e si va all'inferno, il buon papa Francesco ne ha del lavoro da fare......
Vendo

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