[competente69]

Continuo a non essere d'accordo.
Se nessuno parla e se nessuno denuncia, le cose non cambieranno MAI.
Comunque molte cose le vedo cambiate negli ultimi anni.
Non so dove abiti tu, ma dove abiti io gli uffici pubblici stanno cominciando a funzionare quasi come sarebbe dovuto, grazie pure alle continue scenate e telefonate ai carabinieri da parte di noi utenti.

[Maxim]

Ti dico come la penso.
Denunce o meno, la realtà dei fatti oggi non la si cambia a suon di denunce.
Il disservizio lamentato da Fausto è generalizzato ed è solo la punta di un iceberg.
Parlavo giusto oggi con un amico che abitava nel quartiere più importante del capoluogo della tua regione. Lavorando con servizi telematici inadeguati e per altri tipici ostacoli logistici nazionali, alla fine ha preso i suoi averi ed è scappato nel nord europa, stufo di avere a che fare, a suo dire, con uno stato da quarto mondo. Non discuto i perchè, ma vedo che molti problemi che lui lamentava, sono pari pari ai nostri regionali. Sarà un caso? Dubito!
Fausto invece abita nel Nord Italia e ti posso assicurare che anche lui non fà accezione!
Sai qual'è il problema? Te lo dico io: Non gli italiani, ma le istituzioni che sono poco lungimiranti.
A parole vogliono fare grandi cose, nei fatti fanno cose mediocri perchè mancano i soldi e poi finiscono per cedere tutto ai privati perchè nessuno ha mai stanziato i soldi per la manutenzione e gli ammodernamenti necessari nel tempo!
E il privato, giustamente, che non è un buon samaritano, pretende pure di avere dei ricavi oltre che fastidi! Il tutto si traduce in strutture e servizi fatti alla buona con i migliori propositi e poi abbandonati a se stessi, aspettando tutti il miracolo di san Gennaro.
Che qualcosa funzioni, siamo d' accordo, ma che funzioni a dovere, bhè cerchiamo di capire cosa significa a dovere!
Quanto ai disservizi, non mi metto di certo ad elencarteli..... Facciamo prima a contare le poche cose che vanno bene ormai.
Un cordiale saluto: Max

[competente69]

Il tuo ragionamento è corretto, ma permettimi qualche precisazione:

1) le cose si cambiano in tutti modi possibili, dall'utilizzo della matita nella cabina elettorale passando al rifiutare il clientelismo e i favoritismo che da sempre ci affligge e terminando con il denunciare in tutti i modi i soprusi, i disservizi e gli errori.
Se queste cose vengono ignorate pensando solo ai fatti propri oppure lamentandosi a vuoto la situazione, come dicevo, non cambierà MAI.
L' iceberg di cui parli è fatto da tante piccolisime gocce di acqua solidificate. Ci vuole tempo, ma può essere scalfitto e distrutto.

2) Il problema sono gli italiani, perchè negli anni hanno sempre guardato al personale immediato e hanno fatto larghissimo abuso di favoritismi e clientelismo, come ti dicevo.

3) I soldi pubblici sono stati più volte stanziati a tutti i livelli per l'ammodernamento delle strutture, ma come al solito sono finiti nelle tasche dei soliti tra vari subappalti, lavori fantasma eccetera. Il motivo di questo fatto è sempre lo stesso: chi stanzia, chi prende i lavori e chi dovrebbe controllare sono figli del clientelismo e del favoritismo. In Italia per merito non va avanti quasi nessuno, purtroppo.

[Maxim]

2) Il problema sono gli italiani, perché negli anni hanno sempre guardato al personale immediato e hanno fatto larghissimo abuso di favoritismi e clientelismo, come ti dicevo.

Quindi riassumendo la colpa è nostra a priori.
Anche alla luce del fatto che paghiamo tasse anche per l' aria che respiriamo e come riscontro abbiamo tra i servizi peggiori che ci siano. Tanta spesa e poca resa! Ma la colpa è nostra perché siamo NOI che decidiamo come e dove investire i soldi che puntualmente ogni anno ( e si parla di miliardi ) vengono stanziati per quello o quell' altro servizio o infrastruttura cedendo a tizio e caio ( spesso soliti noti ) oneri e no di realizzazione sul quale speculare.
"Ah Già, la colpa è dell' evasione!!" Però ad esempio, a livello europeo, paghiamo le tasse più alte in assoluto sulle nostre auto, ma abbiamo le strade più schifose! Come mai? Siamo forse noi incapaci di tenerci buono e caro il manto bituminoso del '60?
Caro Max, rispetto la tua idea la quale non è certamente meno importante della mia, ma non riesco a condividerla. Questa idea di popolo perennemente cattivo, disubbidiente, arraffone, furbo, sempre e puntualmente colpevole, io proprio non riesco ad accettarla. Lungi da me dire che siamo dei santi, ma nemmeno questi demoni irriducibili!
A proposito, la burocrazia infinita, uno dei tanti disservizi nazionali nonché triste primato italico. Altro grosso problema, cronico. Eppure buoni buoni da bravo popolino la paghiamo in silenzio e con il capo chino.

[competente69]

Guarda che io sono stato chiarissimo:

1) le cose si cambiano in tutti modi possibili, dall'utilizzo della matita nella cabina elettorale passando al rifiutare il clientelismo e i favoritismo che da sempre ci affligge e terminando con il denunciare in tutti i modi i soprusi, i disservizi e gli errori.

Poi tu risolvili come vuoi, per esempio lamentandoti con me qui nel forum di elettronica, sicuramente risolvi di più e va meglio di quello che ho scritto io.