[Bios]

http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11776041/Regione-Sicilia-come-la-Grecia-.html
Magari fossero solo le guardie forestali..............

Certo, chiamanSI sempre patto di stabilità e c'è pure scritto nel pezzo che hai linkato, per chi sa leggere. In soldoni, te lo traduco io in itaGliano, semplicemente significa "noi p.a. non possiamo prelevare dalle nostre casse per via della austerity però possiamo contrarre ulteriori debiti in modo da generare ulteriori interessi da fare ricadere nuovamente sui contribuenti, nel frattempo continueremo a commissionare ulteriori servizi\forniture che poi ci guarderemo bene dal saldare". Questo a prescindere dalla localizzazione regionale\comunale di giunta\consiglio o qualunque altro organo in vece sua.

Ciskopa, stai sereno...

[Maxim]

Perchè si và sempre a martellare sulle solite cose? Perchè ad esempio non parliamo di Derivati? Vogliamo scommettere che a sto punto nord e sud si capovolgono?

[FrancoGual]

Non si va a finire sempre sulle solite storie, ci si ritorna perchè NON vengono MAI risolte, ogni tanto tornano a galla e se ne parla, ma io personalmente paragonai la Grecia alla Sicilia in tempi NON sospetti.
Il clientelismo è parallelo, simile, oserei dire identico.
P.S.
Altre regioni nel patto di stabilità ci stanno, male ma ci stanno, hanno debiti certo, ma non a livello di nazioni.....
Mi sembra doveroso difendere il proprio paese, ma io a vedevo e la vedo così.

[Bios]

Era una volta e sempre resta granaio d'Italia: http://www.restoalsud.it/2015/07/la-sicilia-e-come-la-grecia-ad-un-passo-dal-default/

Riporto un estratto dal link

se in Sicilia “i conti sono in rosso” le responsabilità sono ascrivibili anche al Governo Renzi che ha utilizzato l’isola come bancomat per far fronte all’emergenze finanziarie del Paese.

Negate all’Isola le somme dovute per Statuto, ignorate le sentenze della Consulta e pesantissimi gli interventi sulla Regione delle manovre finanziarie nazionali – a dichiararlo Licia Centro, relatore sul rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2014. Lo Stato – continua – ha tolto e continua a togliere alla Regione somme che sarebbero utilissime, soprattutto in una fase di grande difficoltà come questa” .

Basti pensare al mancato riconoscimento alla Sicilia dei tributi previsti dallo Statuto – in particolare dall’art. 37 – e al definanziamento dei Fondi PAC. Inoltre, come si legge nel rendiconto della Corte dei Conti, “sulle già ridotte risorse erariali pesano in misura preponderante i tagli subiti per effetto delle pesanti manovre di finanza statale, che hanno determinato disponibilità assolutamente insufficiente a far fronte agli oneri di spesa incomprimibili”.

Si aggiunge a tutto ciò la rinuncia da parte del Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ai contenziosi con lo Stato. Insomma, il Presidente Crocetta ci ha messo del suo ma il Governo nazionale, da anni, contribuisce pesantemente all’impoverimento della Sicilia.

Per il resto, se vogliamo eliminare personale sanitario (indistintamente però, medici e paramedici) e forze di polizia (compresi alti gradi e sempre senza distinzioni), per me va benissimo. Al minimo potremmo permetterci di finanziare altri meritati oboli e vitalizi ai Big dei piani alti.

Altre regioni nel patto di stabilità ci stanno, male ma ci stanno, hanno debiti certo, ma non a livello di nazioni.....

Questo succede quando i braccini sono di lunghezza differente a prescindere dalle varie porcate locali. Caro Ciskopa, la "crisi" è un vero e proprio business per la questione Grecia come per ogni altro luogo ma questo tu già lo sai o dovresti saperlo.

[Bios]

Tornando in topic:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07/06/referendum-grecia-un-no-agli-euro-estremisti/1847094/

Un articolo con il quale mi trovo completamente in accordo ed esposto molto meglio di quanto avrei potuto fare io.

[mars]

Spero abbiate notato come il governo greco, compattato dal referendum che ha "unito" i rappresentanti parlamentari di maggioranza e opposizione in un unico pentolone (indice delle differenze reali che corrono tra queste definizioni), abbia trasmesso ai poteri forti il completo accoglimento di tutte le richieste che il referendum popolare aveva appena bocciato, peggiorandole pure.

Applicazione magistrale della democrazia rappresentativa nella sua forma più compiuta.

Qualcuno si aspettava qualcosa di diverso?
Se sì, è forse ora che si accorga di quale sia il vero nocciolo delle cose.

[Maxim]

Spero abbiate notato come il governo greco, compattato dal referendum che ha "unito" i rappresentanti parlamentari di maggioranza e opposizione in un unico pentolone (indice delle differenze reali che corrono tra queste definizioni), abbia trasmesso ai poteri forti il completo accoglimento di tutte le richieste che il referendum popolare aveva appena bocciato, peggiorandole pure.

Applicazione magistrale della democrazia rappresentativa nella sua forma più compiuta.

Qualcuno si aspettava qualcosa di diverso?
Se sì, è forse ora che si accorga di quale sia il vero nocciolo delle cose.

Caro Mars, è piu o meno quello che dicevo da tempo, Tsipras non ha gli attributi per fare quello che il popolo gli ha chiesto. E' un altro venduto. Come da me detto giorni fà su questo stesso thread, ha accettato la caramellina imposta dai poteri forti. Povero popolo greco, morire di fame e di stenti in nome di un europa figlia e schiava di FMI e BCE....
La cosa che più mi fà schifo di questo genere di capi di stato è che prima si vendono bene, poi nel rivelarsi quello che realmente sono, si rendono ancora più aberranti di quello che sono!
Non so voi, ma io personalmente sin dal primo momento, avevo il sentore che andasse a finire così e difatti non ho mai avuto il minimo della fiducia in tsipras.... i fatti mi danno ragione!
Ad ognuno il proprio scendiletto accondiscendente alla FMIcrazia ..... a loro Tsipras, a noi Renzi......

[TheAlu10000]

Spero abbiate notato come il governo greco, compattato dal referendum che ha "unito" i rappresentanti parlamentari di maggioranza e opposizione in un unico pentolone (indice delle differenze reali che corrono tra queste definizioni), abbia trasmesso ai poteri forti il completo accoglimento di tutte le richieste che il referendum popolare aveva appena bocciato, peggiorandole pure.

Applicazione magistrale della democrazia rappresentativa nella sua forma più compiuta.

Qualcuno si aspettava qualcosa di diverso?
Se sì, è forse ora che si accorga di quale sia il vero nocciolo delle cose.

Caro Mars, è piu o meno quello che dicevo da tempo, Tsipras non ha gli attributi per fare quello che il popolo gli ha chiesto. E' un altro venduto. Come da me detto giorni fà su questo stesso thread, ha accettato la caramellina imposta dai poteri forti. Povero popolo greco, morire di fame e di stenti in nome di un europa figlia e schiava di FMI e BCE....
La cosa che più mi fà schifo di questo genere di capi di stato è che prima si vendono bene, poi nel rivelarsi quello che realmente sono, si rendono ancora più aberranti di quello che sono!
Non so voi, ma io personalmente sin dal primo momento, avevo il sentore che andasse a finire così e difatti non ho mai avuto il minimo della fiducia in tsipras.... i fatti mi danno ragione!
Ad ognuno il proprio scendiletto accondiscendente alla FMIcrazia ..... a loro Tsipras, a noi Renzi......

L' ultima briciola di speranza che avevo nel vedere un cambiamento, o almeno l'inizio del cambiamento, è appena andata a trovare il Creatore...
Mai più fiducia verso questa sottospecie umana (i politici, per chi non avesse capito), mai più, finchè campo.

[mars]

Sarebbe opportuno non limitarsi allo scontento, ma proseguire nell' analisi dei fatti.

Grecia:
Lafazanis, ministro dell’Energia , a Tsipras «Stai facendo una cosa incompatibile con il programma di Syriza, che non aiuterà il Paese. Questo è un altro piano di salvataggio con misure di austerità ancora più dure. Ogni soluzione è complicata, ma questa è la più umiliante: indica la resa della Grecia e della sua gente. Noi non ci staremo mai».

Italia:
il Manifesto "L’ultima proposta ateniese, molto rigida, è però migliore di quella pre-referendum, più favorevole ai poveri"

Il problema non sono i media in sè, ma l'uso che se ne fa distorcendo la realtà per adattarla alle ideologie.
E sono queste una fetta del problema.

[Maxim]

@Mars sinceramente, ora come ora è inutile parlare dello sciacallaggio dei media, sappiamo benissimo come i nostri pseudo giornalisti siano bravi a contarci menzogne dato il tenore dei loro lettori.
Vorrei però sottolineare una cosa:
http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2015/07/10/grecia-piano-atene-via-baby-pensioni-e-sconti-iva-isole-piu-tasse-ad-armatori_c06b78a8-85f5-44e3-ad28-0a1e09e592eb.html

le proposte da 12 mld presentate da Atene costituiscono "una base per il negoziato" ma serviranno "misure supplementari" per raggiungere gli obiettivi di bilancio e maggiori riforme.

SERVIRANNO "MISURE SUPPLEMENTARI" PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI
Della serie è solo l' inizio... e nonostante i presupposti e il volere del popolo, a maggioranza il governo greco ha approvato quest' ennesima porcata.
Sinceramente, le mie idee saranno pure becere e da ignorante, ma io rimango sempre dell' idea che non serve votare! Arrivati ad un certo punto la gente deve finirla con il buonismo, mettere da parte la speranza, armarsi e scendere in strada a far piazza pulita di questi animali. E mi perdonerete, ma più vedo quello che accade, e più me ne convinco!
Per chi ancora ha voglia di farsi perculare, e ci gode, la tessera elettorale ha ancora ampi spazi liberi atti a testimoniare l' incapacità di realizzare l' inutilità di questo atto.